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Noleggio veicoli: immatricolazioni in calo nel 2024, il settore guarda al 2025 con preoccupazione

Il comparto del noleggio di veicoli ha registrato nel 2024 un significativo calo delle immatricolazioni, soprattutto nel quarto trimestre, con un trend che invita alla riflessione su possibili scenari futuri.

Le immatricolazioni nel 2024: un anno difficile per il noleggio veicoli

L’analisi di ANIASA e Dataforce evidenzia un calo complessivo del 10,13% per le immatricolazioni di veicoli a noleggio nel 2024. Particolarmente critica la situazione nel quarto trimestre, con una contrazione del 20,85%. Tra le categorie colpite, il noleggio a lungo termine (NLT) ha subito una riduzione del 22%, mentre il noleggio a breve termine (NBT) ha registrato un calo del 10,36%.

Nonostante questo scenario negativo, il comparto del noleggio continua a coprire una fetta significativa del mercato automobilistico italiano, con una quota del 27%.

Le cause del calo: un mix di fattori strutturali ed economici

Secondo l’analisi, il confronto con il 2023 – anno record per le immatricolazioni a lungo termine grazie al recupero di ordini arretrati – rende il calo del 2024 particolarmente evidente. Tuttavia, non è solo una questione di fisiologico assestamento post-pandemia: le incertezze normative e le modifiche fiscali introdotte dalla Legge di Bilancio 2024 hanno inciso pesantemente sul comparto.

Il presidente di ANIASA, Alberto Viano, ha dichiarato: «L’aumento della pressione fiscale sui fringe benefit legati all’auto aziendale rischia di scoraggiare ulteriormente il mercato, con potenziali ricadute anche sulla transizione ecologica del nostro Paese».

Le performance dei diversi segmenti del mercato

Noleggio a lungo termine

Il noleggio a lungo termine ha chiuso il 2024 con una quota di mercato del 21,3% e circa 374.000 immatricolazioni. Rispetto al 2023, si è registrato un calo significativo nelle preferenze dei privati (-4 punti percentuali), mentre le imprese rimangono i principali utilizzatori di questa formula, coprendo oltre l’84% del totale.

Tra i modelli più noleggiati si conferma al primo posto la Fiat Panda, nonostante un calo delle immatricolazioni del 23%. Crescono invece le richieste per veicoli come la Volkswagen Tiguan (+87%) e la BMW X1 (+72%), segno di un interesse crescente verso SUV e crossover di fascia media.

Noleggio a breve termine

Il noleggio a breve termine ha registrato un totale di quasi 100.000 veicoli immatricolati (+14,57%), con una quota di mercato del 5,7%. Tuttavia, l’accelerazione dei primi mesi del 2024 si è affievolita nel secondo semestre.

La Top 5 delle vetture più noleggiate nel breve termine vede al comando la MG ZS, seguita dalle Volkswagen T-Cross, Taigo e T-Roc. Tra i veicoli commerciali leggeri, l’Iveco Daily mantiene il primato, seguito da Toyota Proace City e Peugeot Boxer.

Alimentazione dei veicoli: il ritorno del diesel

Un dato interessante emerso dall’analisi riguarda la distribuzione delle alimentazioni. Nel 2024, nel segmento NLT, il diesel ha ripreso quota, rappresentando il 39% del mercato, con un picco del 41% nel quarto trimestre. Al contrario, le immatricolazioni di auto a benzina sono diminuite del 37,5%.

Le ibride plug-in hanno subito un calo del 26%, mentre le full hybrid sono cresciute del 26%. Le auto elettriche, invece, si sono mantenute sui livelli del 2023, ma hanno registrato una flessione del 19% nell’ultimo trimestre.

Nel settore dei veicoli commerciali leggeri, il diesel rimane predominante con una quota dell’88%. Le immatricolazioni di veicoli elettrici sono state appena 1.854 unità, in forte calo rispetto alle 3.552 dell’anno precedente.

Emissioni di CO2: l’importanza degli incentivi

Le fasce di emissioni più virtuose, come quella da 0 a 20 g/km di CO2 (auto elettriche e alcune plug-in), registrano una maggiore presenza di clienti privati, con una quota del 54%. Tuttavia, nel quarto trimestre, il noleggio a lungo termine ha mantenuto il 33% di market share in questa categoria.

Nelle fasce intermedie (21-60 g/km e 61-135 g/km), si evidenzia il ruolo degli incentivi statali nel sostenere le vendite di veicoli ibridi. La mancanza di incentivi adeguati, soprattutto nel primo semestre, ha penalizzato il noleggio a privati.

Previsioni per il 2025: due scenari possibili

Le prospettive per il 2025 dipenderanno dalle decisioni normative a livello nazionale ed europeo, in particolare sull’applicazione delle sanzioni per il superamento dei limiti di emissioni di CO2.

Scenario ottimistico: se le sanzioni saranno rimandate o abolite, il mercato NLT potrebbe registrare una leggera contrazione del 3,1%, attestandosi a 341.000 immatricolazioni. Il noleggio a breve termine potrebbe crescere del 6%, con oltre 110.700 veicoli targati.

Scenario pessimistico: con l’entrata in vigore delle sanzioni, si potrebbe assistere a un crollo delle immatricolazioni, riportando il mercato ai livelli del 1975, con appena 227.000 immatricolazioni per il NLT (-35,4%) e 75.000 unità per il NBT (-27,9%).

Le sfide del 2025

Il settore del noleggio affronta un periodo di grande incertezza. Senza interventi mirati per sostenere la mobilità pay-per-use e agevolare l’accesso ai veicoli elettrici, gli obiettivi di transizione ecologica rischiano di rimanere disattesi.

Come evidenziato da ANIASA, serve un cambio di rotta per rendere il noleggio veicoli una leva strategica per la mobilità sostenibile, riducendo la pressione fiscale e promuovendo politiche più favorevoli.

Migliori auto elettriche del 2025: modelli, innovazioni e caratteristiche da non perdere

Il 2025 si prospetta come un anno rivoluzionario per il mercato delle auto elettriche. Con sempre più case automobilistiche impegnate a offrire modelli all’avanguardia, la mobilità sostenibile diventa un pilastro portante dell’industria. Le nuove auto elettriche non solo puntano a ridurre le emissioni, ma garantiscono anche prestazioni elevate, autonomia sempre maggiore e un comfort senza precedenti.

In questa guida analizziamo le migliori auto elettriche del 2025, suddivise per categoria, evidenziando le caratteristiche che le rendono protagoniste indiscusse del settore.

Auto elettriche premium: lusso e prestazioni

Le auto elettriche di fascia alta coniugano prestazioni sportive e design esclusivi, offrendo esperienze di guida straordinarie.

Tesla Model S Plaid 2025: la berlina che ha rivoluzionato il concetto di auto elettrica torna con aggiornamenti significativi. Con un’accelerazione da 0 a 100 km/h in soli 2,1 secondi e un’autonomia di oltre 600 km, è una delle opzioni più performanti del mercato.

Mercedes EQS SUV: il marchio tedesco ridefinisce il concetto di lusso elettrico con un SUV elegante, dotato di un abitacolo raffinato e una tecnologia innovativa, come l’MBUX Hyperscreen.

Porsche Taycan Turbo S Cross Turismo: con il suo design sportivo e l’assetto rialzato, offre una guida dinamica e un comfort perfetto per lunghi viaggi.

Le auto elettriche premium del 2025 puntano su prestazioni eccezionali e tecnologie intelligenti, confermandosi protagoniste della transizione verso una mobilità sostenibile senza compromessi.

Auto elettriche di fascia media: equilibrio tra prezzo e qualità

Per chi cerca prestazioni elevate a un prezzo più accessibile, la fascia media offre modelli competitivi e innovativi.

Volkswagen ID.4 Pro: il SUV compatto tedesco si distingue per la sua ampia autonomia (fino a 500 km) e un sistema di infotainment all’avanguardia.

Hyundai Ioniq 5 N: una versione sportiva del popolare Ioniq 5, con interni spaziosi e una ricarica ultraveloce che raggiunge l’80% in meno di 20 minuti.

Ford Mustang Mach-E: con un design audace e un’efficienza sorprendente, questa crossover elettrica continua a stupire per la sua praticità e potenza.

Questi modelli rappresentano un ottimo compromesso per chi cerca un’auto elettrica versatile e performante, senza rinunciare al comfort.

Auto elettriche economiche: sostenibilità accessibile

Le auto elettriche di fascia economica permettono di accedere alla mobilità sostenibile con un budget contenuto, senza sacrificare qualità e sicurezza.

Dacia Spring 2025: l’opzione entry-level che continua a conquistare il pubblico grazie al suo prezzo competitivo e alla praticità urbana. Ideale per gli spostamenti quotidiani con un’autonomia di circa 230 km.

Fiat 600e: un crossover compatto che combina design italiano e funzionalità moderne, con un’autonomia di 400 km e interni sorprendenti per la sua categoria.

Renault Zoe E-Tech: un classico che si rinnova con un software migliorato e nuovi optional, restando uno dei modelli preferiti dai neopatentati.

Queste auto offrono una soluzione ideale per chi vuole avvicinarsi al mondo delle auto elettriche senza affrontare spese elevate.

Autonomia e ricarica: i modelli con le migliori prestazioni

Uno degli aspetti cruciali per chi sceglie un’auto elettrica è l’autonomia. I modelli del 2025 offrono performance eccellenti anche sotto questo punto di vista:

Tesla Model X Long Range: con un’autonomia di oltre 650 km, è perfetta per chi ama viaggiare senza soste frequenti.

BMW i7: la berlina elettrica di lusso garantisce un’autonomia fino a 590 km e ricarica rapida per affrontare lunghi viaggi con tranquillità.

Hyundai Kona Electric: con una batteria da 77 kWh, permette di percorrere fino a 520 km con una sola carica.

Oltre all’autonomia, la ricarica ultraveloce è diventata una delle caratteristiche più richieste. Modelli come la Hyundai Ioniq 5 N e la Volkswagen ID.4 Pro garantiscono una ricarica all’80% in pochi minuti, rendendo l’esperienza di guida più comoda e flessibile.

Innovazioni tecnologiche e sicurezza

Le auto elettriche del 2025 integrano tecnologie sempre più avanzate per migliorare la sicurezza e l’esperienza a bordo:

Guida autonoma di livello 3: modelli come la Mercedes EQS offrono sistemi di assistenza alla guida avanzati, che consentono un controllo parziale in autostrada.

Sistemi di infotainment potenziati: schermi di grandi dimensioni e intelligenza artificiale permettono un’interazione più semplice e intuitiva.

Aggiornamenti over-the-air: grazie agli aggiornamenti software da remoto, le auto elettriche possono ricevere miglioramenti senza necessità di intervento in officina.

Questi sviluppi garantiscono un livello di comfort e sicurezza mai visto prima, confermando la crescita esponenziale del settore elettrico.

Incentivi e costi di gestione

Un altro aspetto da considerare quando si sceglie un’auto elettrica è il risparmio sui costi di gestione e gli incentivi statali disponibili:

• Riduzione delle tasse di circolazione in molte regioni italiane.

• Accesso alle ZTL senza restrizioni e parcheggi gratuiti in numerose città.

• Incentivi per la ricarica domestica e contributi per l’acquisto.

Questi vantaggi, uniti al minor costo dell’elettricità rispetto ai carburanti fossili, rendono l’acquisto di un’auto elettrica un investimento intelligente per il futuro.

Conclusioni

Il 2025 segna una nuova era per le auto elettriche, con modelli sempre più performanti e un’ampia scelta adatta a tutte le esigenze. Che tu stia cercando un’auto di lusso, una soluzione pratica per la città o un modello economico, il mercato offre proposte innovative e sostenibili.

Scegliere un’auto elettrica significa contribuire a un futuro più green e godere di una tecnologia all’avanguardia. Esplora le opzioni disponibili e trova il modello perfetto per la tua idea di mobilità sostenibile.

Bosch al CES 2025: l’intelligenza artificiale al centro della nostra vita quotidiana

Innovazione, sostenibilità e digitalizzazione: ecco come Bosch sta trasformando i prodotti per migliorare la sicurezza e la qualità della vita attraverso software e intelligenza artificiale.

Bosch e l’evoluzione digitale

Bosch ha ribadito al CES 2025 la centralità del software e dell’intelligenza artificiale (IA) nella sua strategia di crescita globale. Durante l’evento, Tanja Rueckert, membro del Consiglio di Amministrazione di Bosch, ha dichiarato: «Il software intelligente e i servizi digitali sono diventati pietre miliari del nostro core business». Un’affermazione che sottolinea l’ambizione di generare oltre 6 miliardi di euro di fatturato da software e servizi entro il prossimo decennio.

Con oltre 1.500 brevetti registrati negli ultimi cinque anni, Bosch si conferma leader europeo nell’innovazione tecnologica, grazie a un team di circa 5.000 esperti di IA.

Formazione continua: l’AI Academy di Bosch

Per garantire un futuro sostenibile e digitale, Bosch ha investito nella formazione dei propri collaboratori. Ad oggi, oltre 65.000 dipendenti sono stati formati attraverso l’AI Academy interna. Questa visione è confermata dai dati raccolti nel Bosch Tech Compass, un sondaggio annuale che evidenzia come il 2025 sia percepito come l’anno chiave per l’alfabetizzazione digitale, con il 65% degli intervistati favorevole all’introduzione dell’IA nelle scuole.

Mobilità definita dal software

Bosch si conferma un partner chiave nel settore automobilistico grazie alla sua esperienza nel software dedicato alla mobilità. Paul Thomas, presidente di Bosch in Nord America, ha dichiarato: «Nessuno comprende le esigenze dell’industria automobilistica meglio di Bosch».

Tra le innovazioni presentate, una nuova funzione di frenata intelligente che rende l’esperienza di guida più fluida e sicura, riducendo gli effetti della marcia a rilento per i passeggeri che soffrono il mal d’auto.

Sistemi di guida autonoma e intelligenza artificiale generativa

L’intelligenza artificiale è alla base dei sistemi di guida assistita e autonoma di Bosch. La telecamera multifunzionale MPC3, lanciata nel 2019, è in grado di distinguere con precisione oggetti, persone e segnali stradali, grazie all’integrazione tra algoritmi di elaborazione delle immagini e IA.

Bosch ha anche iniziato a esplorare l’intelligenza artificiale generativa per accelerare lo sviluppo delle funzionalità di guida autonoma, riducendo i chilometri di prova necessari per validare i sistemi di sicurezza.

Innovazioni per la casa: dal forno smart alla culla intelligente

Al CES 2025, Bosch ha presentato soluzioni per migliorare la vita quotidiana. Tra queste, il forno Serie 8 con IA integrata, capace di riconoscere fino a 80 piatti e regolare automaticamente modalità di cottura e temperatura.

Un’altra novità è la culla intelligente Revol, progettata per monitorare i parametri vitali dei neonati e rilevare situazioni di pericolo, come la presenza di oggetti che possono ostacolare la respirazione. La culla è stata premiata con il CES Innovation Award Honoree per il suo design avanzato e la tecnologia all’avanguardia.

eBike più sicure e protette

L’innovazione Bosch ha coinvolto anche il mondo delle eBike, con il sistema antifurto Battery Lock, che utilizza lo smartphone del ciclista come chiave digitale per bloccare la batteria. Grazie alla funzione Range Control, basata su IA, è possibile monitorare in tempo reale l’autonomia della batteria, garantendo viaggi senza preoccupazioni.

I sensori MEMS: il cuore della tecnologia intelligente

I sensori microelettromeccanici (MEMS) Bosch sono ormai una presenza costante nella vita quotidiana, utilizzati in smartphone, smartwatch, auto e dispositivi di monitoraggio fitness. Questi piccoli componenti, spesso grandi quanto un granello di sabbia, regolano funzioni essenziali, come il rilevamento dei movimenti o l’attivazione degli assistenti vocali.

Il sensore MEMS più recente prodotto da Bosch consuma pochissima energia e contribuisce a prolungare la durata della batteria dei dispositivi in cui è installato.

Investimenti strategici nel mercato statunitense

Bosch continua a puntare sugli Stati Uniti come mercato strategico, con investimenti significativi per ampliare la produzione di semiconduttori al carburo di silicio. A Roseville, in California, è in corso l’allestimento di un impianto all’avanguardia per la produzione di chip destinati alla mobilità elettrica. L’investimento complessivo ammonta a circa 1,8 miliardi di euro, con l’obiettivo di iniziare le consegne entro il 2026.

L’acquisizione della divisione soluzioni HVAC di Johnson Controls per 7,4 miliardi di euro dimostra ulteriormente la volontà dell’azienda di rafforzare la propria presenza in settori chiave come riscaldamento, ventilazione e condizionamento dell’aria.

Conclusioni

Bosch si conferma un’azienda all’avanguardia, capace di guidare l’evoluzione tecnologica in ogni ambito della vita quotidiana, dalla mobilità alla casa. Il CES 2025 ha messo in evidenza la visione del gruppo: un futuro sempre più connesso, intelligente e sostenibile, in cui il software e l’intelligenza artificiale svolgeranno un ruolo cruciale.

Le auto più ecologiche del 2025: guida ai modelli più sostenibili

Il 2025 è stato un anno decisivo per la transizione verso la mobilità sostenibile. L’industria automobilistica ha introdotto modelli sempre più innovativi, che puntano su un basso impatto ambientale senza rinunciare a comfort e tecnologia. Dai veicoli elettrici a quelli ibridi fino alle auto a idrogeno, scopriamo quali sono le auto più ecologiche dell’anno, analizzando le loro caratteristiche distintive e le prestazioni.

Auto elettriche: protagoniste della mobilità sostenibile

Tesla Model 3: efficienza e prestazioni

La Tesla Model 3 rimane una delle scelte preferite dagli automobilisti attenti alla sostenibilità. Questo modello offre fino a 600 km di autonomia con una sola ricarica e un’accelerazione da 0 a 100 km/h in appena 4 secondi nella versione Performance.

Il design minimalista degli interni e il sistema di infotainment avanzato con lo schermo touch da 15 pollici rendono l’esperienza di guida unica. Con la rete di supercharger in continua espansione, la Tesla Model 3 si conferma un’ottima scelta anche per i lunghi viaggi.

Hyundai Ioniq 5: stile e innovazione

La Hyundai Ioniq 5 ha conquistato il mercato grazie al suo design futuristico e alle elevate prestazioni. Con un’autonomia che può superare i 500 km, questo SUV elettrico offre una ricarica ultra-rapida: in appena 18 minuti è possibile recuperare l’80% della carica.

Gli interni spaziosi e la possibilità di sfruttare la modalità Vehicle-to-Load (V2L) per alimentare dispositivi esterni fanno della Ioniq 5 una delle opzioni più versatili per chi ama viaggiare.

Auto ibride: equilibrio tra sostenibilità e autonomia

Toyota Prius 2025: l’ibrida per eccellenza

La nuova Toyota Prius conferma il suo ruolo di leader nel segmento delle auto ibride. Con un sistema di propulsione migliorato, questa versione garantisce consumi ridotti fino a 3,5 l/100 km e basse emissioni di CO2.

Grazie alla modalità Plug-in Hybrid, la Prius può percorrere fino a 70 km in modalità completamente elettrica, rendendola ideale per chi percorre tragitti urbani ma vuole affrontare viaggi lunghi senza pensieri.

Honda CR-V Hybrid: comfort e tecnologia

Per chi cerca un SUV ibrido spazioso e confortevole, la Honda CR-V Hybrid è un’opzione da considerare. La combinazione tra il motore elettrico e il motore a benzina offre una guida fluida, con un’efficienza che si attesta intorno ai 5 l/100 km.

L’ampio bagagliaio e le dotazioni tecnologiche avanzate, come l’assistente alla guida adattivo e il sistema di infotainment aggiornato, la rendono perfetta per le famiglie.

Auto a idrogeno: una scommessa sul futuro

Toyota Mirai: pioniera delle auto a celle a combustibile

La Toyota Mirai rappresenta una delle poche auto a idrogeno disponibili sul mercato, con un’autonomia che supera i 650 km e tempi di rifornimento inferiori ai 5 minuti. Questo modello utilizza celle a combustibile per generare energia elettrica, emettendo come unico “scarico” vapore acqueo.

Nonostante la limitata diffusione delle stazioni di rifornimento a idrogeno, la Mirai dimostra quanto sia promettente questa tecnologia per un futuro a zero emissioni.

Innovazioni eco-friendly nelle auto del 2025

Il 2025 ha visto l’introduzione di materiali sostenibili anche negli interni delle auto. Marchi come Volvo e BMW hanno adottato tessuti ricavati da materiali riciclati e pelle vegana, riducendo l’impatto ambientale senza sacrificare l’eleganza.

Inoltre, le case automobilistiche stanno investendo sempre di più nella produzione di batterie più sostenibili, riducendo l’uso di risorse critiche come il cobalto e sviluppando sistemi di recupero energetico più efficienti.

Scegliere l’auto ecologica giusta: i fattori da considerare

Prima di scegliere un’auto ecologica, è importante valutare alcuni aspetti chiave:

Autonomia e tempi di ricarica: per chi percorre lunghi tragitti, è fondamentale scegliere un modello con un’autonomia elevata e una rete di ricarica adeguata.

Incentivi statali: informarsi sugli incentivi e le agevolazioni fiscali disponibili può influire significativamente sul prezzo finale dell’auto.

Utilizzo quotidiano: chi vive in città potrebbe optare per un’auto elettrica compatta, mentre chi affronta lunghi viaggi potrebbe preferire un’ibrida plug-in o un’auto a idrogeno.

Il futuro della mobilità green

Con l’introduzione di normative sempre più stringenti sulle emissioni, il mercato delle auto ecologiche è destinato a crescere esponenzialmente. L’Unione Europea ha già stabilito obiettivi ambiziosi per ridurre l’impatto ambientale dei trasporti, incentivando le tecnologie innovative.

Le auto del futuro saranno sempre più connesse, autonome ed efficienti dal punto di vista energetico, offrendo un’esperienza di guida sostenibile e all’avanguardia.

Conclusioni

Scegliere un’auto ecologica significa contribuire attivamente alla salvaguardia dell’ambiente senza rinunciare al comfort e alla sicurezza. Il 2025 ha dimostrato come le auto green siano ormai una realtà consolidata, con modelli capaci di soddisfare le esigenze di qualsiasi automobilista.

Con un’ampia gamma di opzioni, dalle elettriche alle ibride fino ai veicoli a idrogeno, c’è una soluzione sostenibile per ogni stile di vita.

LetBe debutta in Italia: il futuro delle moto ad alte prestazioni

Un nuovo brand nel mercato europeo

LetBe, il brand emergente nel settore delle motociclette, ha annunciato il suo ingresso ufficiale nel mercato europeo. A partire da febbraio 2025, i modelli Neon, Arthur e Island, certificati Euro 5+, saranno disponibili in Italia e Spagna. Questo rappresenta un passo strategico fondamentale per LetBe, che punta a posizionarsi come leader nel segmento delle moto ad alte prestazioni.

Successo a EICMA 2024

Dopo il trionfo al Salone EICMA 2024, LetBe ha conquistato l’attenzione del pubblico europeo grazie a un mix di tecnologia avanzata, design accattivante e prestazioni elevate. «La risposta straordinariamente positiva ricevuta a EICMA ha rafforzato la nostra determinazione nel portare i nostri modelli nel mercato europeo», ha dichiarato Miss Ou, CEO di LetBe. «Siamo entusiasti di introdurre moto che incarnano innovazione e qualità senza compromessi».

I modelli disponibili

La gamma LetBe, pronta per il mercato italiano e spagnolo, comprende:

  • Arthur: una moto di grande potenza, pensata per chi cerca prestazioni elevate unite a un design sofisticato.
  • Neon e Island: scooter colorati e moderni, ideali per la città e apprezzati per sicurezza e affidabilità.

Tutti i modelli sono certificati Euro 5+, rispettando i più severi standard ambientali europei, e saranno disponibili presso 50 concessionari tra Italia e Spagna.

Progetti futuri: Flygon e Velocity

LetBe non si ferma ai modelli iniziali. Il brand ha già annunciato il lancio di due nuovi veicoli per il futuro:

  • Flygon: una moto che combina potenza e versatilità, progettata per i motociclisti più esigenti.
  • Velocity: uno scooter innovativo che punta su eleganza e tecnologia.

Questi modelli, pur non essendo stati presentati a EICMA, rappresentano l’impegno di LetBe verso una gamma sempre più ampia e diversificata.

Strategia di espansione europea

Oltre a Italia e Spagna, LetBe guarda con ambizione ai mercati di Francia e Germania, con piani di espansione che si concretizzeranno nei prossimi anni. Il focus dell’azienda è offrire motociclette innovative che soddisfino le esigenze di una clientela sempre più diversificata.

Innovazione e sostenibilità

Con la certificazione Euro 5+, LetBe dimostra un forte impegno verso la sostenibilità ambientale. Questo approccio, combinato con un’attenzione maniacale per i dettagli tecnici e stilistici, posiziona il brand come un attore chiave nel panorama delle due ruote in Europa.

Le dichiarazioni del CEO

«LetBe non si concentra solo sul presente, ma guarda al futuro con modelli pensati per ridefinire il concetto di mobilità su due ruote», ha affermato Miss Ou. «Siamo determinati a diventare un punto di riferimento nel mercato europeo, puntando su innovazione continua e prestazioni di eccellenza».

Conclusioni

Il debutto di LetBe rappresenta un momento cruciale per il mercato motociclistico europeo. Con una gamma di modelli che spazia dagli scooter urbani alle moto ad alte prestazioni, l’azienda si prepara a conquistare un pubblico esigente e attento all’innovazione. La combinazione di tecnologia avanzata, design accattivante e rispetto per l’ambiente rende LetBe un protagonista da tenere d’occhio nel 2025.

Cirelli Motor Company: il futuro della mobilità sartoriale tra innovazione e tradizione

La Cirelli Motor Company (CMC) è l’incarnazione della visione e della passione automobilistica di una famiglia italiana, unendo radici profonde e tradizione a un approccio moderno e internazionale. Fondata il 16 maggio 2023 da Paolo Daniele e Marco Cirelli, l’azienda si è rapidamente affermata nel panorama automobilistico grazie a un’offerta distintiva e a un’attenzione particolare alla qualità del servizio post-vendita.

Un modello di business basato sull’innovazione e il cliente

CMC, che si è presentata ufficialmente a Milano, si distingue nel mercato per il suo approccio sartoriale alla produzione di automobili, offrendo vetture personalizzate per soddisfare le esigenze di una clientela sempre più esigente. «Il nostro obiettivo è confezionare ogni vettura su misura, come farebbe un sarto, garantendo qualità e prestazioni elevate», ha dichiarato Giorgio Boiani, responsabile dello sviluppo rete vendita e assistenza di CMC.

Tra i punti di forza dell’azienda troviamo:

  • Una rete di concessionari in crescita, con 35 punti vendita e 15 officine autorizzate già operative in Italia.
  • Focus sul post-vendita, con assistenza qualificata 24/7 in collaborazione con ACI Global.
  • Garanzia di lunga durata, fino a 7 anni o 150.000 km.

L’innovazione targata Hydrogen Hybrid

CMC ha presentato inoltre il sistema Hydrogen Hybrid, un dispositivo avanzato per trasformare i motori endotermici in ibridi a idrogeno. Questa tecnologia promette di rivoluzionare la mobilità sostenibile, combinando efficienza e rispetto per l’ambiente.

I vantaggi di Hydrogen Hybrid:

  • Migliori prestazioni: Ottimizza la combustione, aumentando la reattività del motore.
  • Riduzione dei consumi: La maggiore efficienza consente risparmi significativi sul carburante.
  • Minori emissioni: Riduce le emissioni nocive, contribuendo a un ambiente più pulito.
  • Manutenzione semplificata: Riduce l’accumulo di residui carboniosi, aumentando la durata del motore.

Questo sistema, sicuro e omologato secondo gli standard CE, si distingue per il basso consumo energetico e l’assenza di serbatoi ad alta pressione.

Un’espansione globale pianificata

La strategia di crescita di CMC è ambiziosa. Attualmente l’azienda offre sei modelli di SUV, dai Cirelli 1 ai Cirelli 7, progettati per combinare design italiano, affidabilità e un eccellente rapporto qualità-prezzo. Ogni vettura è equipaggiata con motori Mitsubishi, elettronica Bosch e sistemi telaistici all’avanguardia, progettati per soddisfare i più rigorosi standard di sicurezza europei.

Per il futuro, CMC punta a:

  • Espandere la rete di concessionari a 45 entro il 2025 e 70 entro il 2026.
  • Investire 30 milioni di euro nel 2025, con l’obiettivo di raggiungere i 40 milioni di fatturato.
  • Rafforzare la presenza in mercati strategici come Germania, Svizzera e Spagna.

Il debutto di Cirelli Motor Company: qualità e prestazioni al MIMO 2023

Il debutto ufficiale di CMC è avvenuto al MIMO 2023, l’importante manifestazione automobilistica di Milano, dove i SUV dell’azienda hanno conquistato l’attenzione per il loro design elegante e le tecnologie innovative. La collaborazione con partner asiatici di alto livello consente a CMC di proporre modelli che combinano accessibilità e prestazioni superiori, perfetti per il mercato europeo.

Una tradizione familiare che guarda al futuro

Le origini di CMC affondano nel 1974, quando Franco Cirelli aprì la sua prima officina nel veronese. Da allora, la passione per i motori è stata tramandata di generazione in generazione, evolvendo in un progetto ambizioso che oggi punta a ridefinire il concetto di mobilità.

Un impegno per la sostenibilità e l’innovazione

L’introduzione del sistema Hydrogen Hybrid è solo uno dei passi verso un futuro sostenibile. L’azienda punta a integrare tecnologie avanzate in tutta la gamma, contribuendo a ridurre l’impatto ambientale e offrendo soluzioni che combinano prestazioni ed efficienza.

BYD SEALION 7: il SUV elettrico più veloce al mondo arriva in Europa

Prestazioni straordinarie e tecnologia all’avanguardia per soddisfare i clienti europei

Con un mix di design sportivo, tecnologia avanzata e sostenibilità, la nuova BYD SEALION 7 ridefinisce il concetto di SUV elettrico. Equipaggiata con il motore elettrico di serie più veloce al mondo e una tecnologia innovativa come la Blade Battery, questa vettura è pronta a conquistare il mercato europeo.

Un SUV progettato per l’Europa

BYD, leader mondiale nel settore dei veicoli a nuova energia, ha presentato la SEALION 7 come risposta alla crescente domanda di veicoli elettrici performanti in Europa. Il SUV combina prestazioni elevate con un’estetica sofisticata e tecnologie pensate per un pubblico esigente.

Secondo Stella Li, Executive Vice President di BYD: «La SEALION 7 rappresenta la nostra capacità di rispondere alle esigenze dei clienti europei. Il suo design accattivante, l’autonomia estesa e le prestazioni avanzate sono il risultato di anni di ricerca e sviluppo dedicati».

Tecnologia innovativa: Blade Battery e Cell-to-Body

La Blade Battery, sviluppata internamente da BYD, è il cuore tecnologico della SEALION 7. Questo sistema garantisce:

  • Sicurezza e durata eccezionali grazie alla tecnologia al litio-ferro-fosfato (LFP), priva di cobalto.
  • Efficienza e compattezza, che consentono di ottimizzare lo spazio interno e migliorare la rigidità strutturale.
  • Resistenza termica avanzata, ideale per temperature estreme e cicli di carica prolungati.

La tecnologia Cell-to-Body (CTB) integra la batteria direttamente nella struttura del veicolo, rendendo il SUV incredibilmente resistente e migliorandone la stabilità in condizioni di guida impegnative.

Prestazioni da record: velocità e accelerazione

La SEALION 7 è equipaggiata con il motore elettrico più veloce al mondo in produzione di serie, capace di raggiungere i 23.000 giri/min. Questo si traduce in numeri impressionanti:

  • Velocità massima: 215 km/h.
  • Accelerazione: da 0 a 100 km/h in soli 4,5 secondi nella versione Excellence AWD.

La versione Excellence AWD aggiunge un motore anteriore da 160 kW, che garantisce una trazione integrale senza compromessi e una potenza combinata di 523 CV.

Design sportivo ispirato all’oceano

Sotto la guida del designer Wolfgang Egger, la SEALION 7 eredita l’estetica della Serie Ocean, reinterpretandola in chiave SUV:

  • Frontale dinamico con motivo a “X” e fari LED ispirati alle onde del mare.
  • Linee laterali scolpite, che conferiscono un look atletico e aerodinamico.
  • Spoiler posteriore e luci a tutta larghezza, che esaltano il carattere sportivo.

Autonomia estesa e ricarica ultraveloce

La SEALION 7 offre due opzioni di batteria:

  • 82,5 kWh con un’autonomia WLTP di 482 km.
  • 91,3 kWh che porta l’autonomia a 502 km.

La ricarica rapida consente di passare dal 10% all’80% in soli 24 minuti grazie alla potenza massima di 230 kW. Un sistema di ricarica trifase AC da 11 kW completa l’offerta.

Abitacolo spazioso e tecnologico

L’interno della SEALION 7 è stato progettato per garantire comfort e funzionalità:

  • Ampio spazio per cinque passeggeri grazie al passo di 2.930 mm e alla piattaforma e-Platform 3.0.
  • Display rotante da 15,6 pollici per il sistema di infotainment, compatibile con Android Auto e Apple CarPlay.
  • Head-Up Display (nelle versioni top di gamma) e un sistema audio premium sviluppato con Dynaudio.

Il bagagliaio offre una capacità fino a 1.789 litri con sedili abbattuti, mentre il vano anteriore (“frunk”) aggiunge 58 litri per oggetti di uso quotidiano.

Un SUV sicuro e versatile

Dotata di 9 airbag e numerosi sistemi di assistenza alla guida, la SEALION 7 garantisce una sicurezza ai massimi livelli. Tra le funzionalità:

  • Cruise Control adattivo.
  • Monitoraggio degli angoli ciechi.
  • Frenata automatica d’emergenza.

Prezzo e disponibilità

Con un prezzo di partenza di 46.500 euro, la SEALION 7 rappresenta un’opzione competitiva nel segmento premium dei SUV elettrici. Le prime consegne sono previste entro la fine del 2024, con una garanzia di sei anni per il veicolo e otto anni per la batteria. Scopri di più sul sito ufficiale di BYD.

Mobilità sostenibile tra mare, cielo e terra: la filiera del travel verso il futuro

Leader della travel industry a confronto sulle strategie ESG e le sfide globali

Nel cuore del Travel Innovation Hub di MonteRosa91, il Gruppo Bluvacanze ha ospitato un importante evento dedicato alla mobilità sostenibile e al ruolo delle strategie ESG (ambientali, sociali e di governance) nel futuro della travel industry. L’incontro, intitolato “Mobilità sostenibile tra mare, cielo e terra. Leader della travel industry a confronto”, ha riunito i protagonisti del settore per discutere di innovazione, collaborazione intersettoriale e impatti positivi della sostenibilità.

Sostenibilità come leva per il cambiamento

La transizione verso modelli di business sostenibili non è più un’opzione, ma una necessità strategica. Secondo gli organizzatori, le aziende che adottano pratiche ESG non solo affrontano meglio i rischi, ma diventano anche motori di cambiamento positivo per le comunità.

Durante il dibattito, è emerso come la collaborazione lungo tutta la filiera del travel sia cruciale per l’adozione di tecnologie verdi, come il carburante sostenibile per l’aviazione (SAF). «Il SAF è uno dei fattori chiave per ridurre la nostra impronta di carbonio, ma non è ancora disponibile su larga scala», ha spiegato un rappresentante di Air France-KLM. Il gruppo ha già incorporato 80.000 tonnellate di SAF nel 2023, raddoppiando i numeri dell’anno precedente.

Mobilità aziendale e innovazione tecnologica

La sostenibilità nei viaggi aziendali è un altro punto centrale del dibattito. A2A ha condiviso il suo approccio innovativo, fornendo dati sulle emissioni di CO2 generate dai viaggi e promuovendo i vettori di trasporto più green. «Il nostro obiettivo è supportare le aziende nel proporre soluzioni di viaggio integrate e sostenibili», ha dichiarato Edoardo Iacopozzi, AD di A2A Services & Real Estate.

Anche MSC Crociere ha sottolineato l’importanza della sostenibilità nel proprio settore, puntando a emissioni nette zero entro il 2050. «Abbiamo già realizzato una crociera a zero emissioni nette nel 2023 con MSC Euribia, utilizzando il bioGNL. Questo è solo il primo passo di una strategia a lungo termine per salvaguardare il mare e il pianeta», ha dichiarato Leonardo Massa, Vice Presidente Sud Europa di MSC Crociere.

Trasporto ferroviario: un pilastro della mobilità sostenibile

Italo si è distinto come esempio virtuoso nel trasporto ferroviario, completando un rifinanziamento green di 1,4 miliardi di euro per sostenere investimenti in sostenibilità. «Siamo leader nella mobilità sostenibile grazie alla nostra flotta ecologica e ai processi a basso impatto ambientale», ha affermato Gianbattista La Rocca, AD di Italo.

Mobilità elettrificata e transizione energetica

Nel settore automotive, la mobilità elettrificata è una rivoluzione ancora in evoluzione. Massimiliano Archiapatti, Vice President Operations Europe, ha evidenziato la necessità di un approccio olistico: «L’elettrificazione richiede investimenti in flotte, infrastrutture e servizi personalizzati. Il nostro obiettivo è diventare leader in un ecosistema moderno e sostenibile».

Il ruolo delle nuove generazioni e il futuro della travel industry

Un’indagine condotta dall’Osservatorio Travel Innovation del Politecnico di Milano ha rivelato che l’attenzione alla sostenibilità varia tra le generazioni e i Paesi. Solo il 15% dei turisti italiani cerca informazioni sulla sostenibilità dei servizi prima di prenotare, contro il 37% degli statunitensi. Tuttavia, l’interesse cresce tra i più giovani e nel settore corporate, dove l’80% delle aziende italiane adotta politiche di sostenibilità per i viaggi d’affari.

Conclusioni: la sostenibilità come motore di innovazione

L’evento ha evidenziato come la sostenibilità rappresenti una leva strategica per l’innovazione e una responsabilità collettiva per l’intera filiera della mobilità. Attraverso la collaborazione tra i settori, l’adozione di tecnologie verdi e una governance responsabile, la travel industry può trasformarsi in un motore di crescita sostenibile e di risposta alle sfide globali.

A35 Brebemi: prima autostrada in Italia a ottenere la certificazione iRAP per la sicurezza stradale

Un traguardo d’eccellenza per la sicurezza stradale in Italia

A35 Brebemi-Aleatica si afferma come pioniera in Italia, essendo la prima autostrada del Paese a ottenere la prestigiosa certificazione internazionale iRAP (International Road Assessment Programme). Questo riconoscimento, che valuta e certifica le infrastrutture stradali secondo standard globali di sicurezza, attesta il ruolo centrale di A35 Brebemi nella promozione della sicurezza per gli automobilisti.

La certificazione iRAP: un passo avanti per la sicurezza

La certificazione iRAP si basa su un sistema di valutazione che assegna da 1 a 5 stelle alle infrastrutture stradali, in base al livello di sicurezza offerto. Migliorare il punteggio delle strade può ridurre fino al 50% gli incidenti mortali. A35 Brebemi ha raggiunto un eccellente punteggio di 4 stelle, un risultato che posiziona questa infrastruttura tra le più sicure in Europa.

Matteo Milanesi, Direttore Generale di A35 Brebemi, ha sottolineato l’importanza di questo traguardo: «Essere la prima autostrada in Italia a ottenere questa certificazione è motivo di grande orgoglio e responsabilità. La sicurezza è un valore imprescindibile che guida ogni nostra scelta e investimento».

Il contributo di Aleatica: un impegno internazionale

A35 Brebemi fa parte del gruppo Aleatica, un operatore leader nel settore delle infrastrutture di trasporto, che ha ottenuto la certificazione iRAP per 8 concessioni in 4 Paesi (Italia, Messico, Cile e Spagna). Questo risultato riflette la strategia globale del gruppo per promuovere infrastrutture più sicure e sostenibili.

David Diaz, Global CEO di Aleatica, ha dichiarato: «Siamo fieri di annunciare che 8 delle nostre concessioni hanno ottenuto tre stelle o più secondo gli standard iRAP, con A35 Brebemi come fiore all’occhiello a 4 stelle. Questo successo ci incoraggia a continuare a lavorare affinché almeno il 75% delle nostre infrastrutture raggiunga questo livello entro il 2030».

Un impatto concreto sulla sicurezza

Gli effetti positivi delle infrastrutture certificate iRAP sono stati confermati da uno studio indipendente della Johns Hopkins University, secondo cui dal 2016 al 2024 sono state salvate oltre 700.000 vite grazie a strade più sicure. Rob McInerney, CEO di iRAP, ha dichiarato: «Le infrastrutture stradali classificate a 3 stelle o superiori salvano vite e prevengono lesioni. Il lavoro di Aleatica è un modello da seguire».

Innovazione e sostenibilità al centro di A35 Brebemi

L’autostrada A35 Brebemi si distingue non solo per i suoi alti standard di sicurezza, ma anche per il suo impegno verso la sostenibilità. Questo traguardo è in linea con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite (SDGs), che mirano a migliorare la qualità della vita e ridurre l’impatto ambientale delle infrastrutture di trasporto.

Dal 2014, anno della sua inaugurazione, A35 Brebemi ha continuato a evolversi, diventando un collegamento strategico e sicuro tra Brescia e Milano, fondamentale per il trasporto e la mobilità sostenibile in Lombardia.


A35 Brebemi in cifre

  • Lunghezza totale: 62,1 km
  • Caselli principali: Chiari Ovest, Calcio, Romano di Lombardia, Bariano, Caravaggio e Treviglio
  • Interconnessioni: A4, A21, Tangenziale Est Esterna Milano (A58)
  • Attivazione: Luglio 2014

Grazie alla sua rete ben integrata e alla gestione efficiente, A35 Brebemi garantisce un servizio ottimale per automobilisti e operatori del settore logistico.

L’impegno di Aleatica per un futuro più sicuro

Fondata nel 2018, Aleatica gestisce 20 concessioni in 7 Paesi, con un focus su mobilità intelligente e sostenibile. Con un fatturato annuo di 1,3 miliardi di dollari, il gruppo è un punto di riferimento nel settore delle infrastrutture di trasporto.

AsConAuto protagonista a SwitcH2on? Un confronto sul futuro della mobilità

SwitcH2on? si conferma un evento di rilievo per il settore automotive, affrontando le sfide della transizione energetica e le prospettive della mobilità sostenibile.

Alla Fiera di Treviglio, SwitcH2on? ha riunito esperti, giornalisti e rappresentanti di categoria per discutere le trasformazioni della mobilità, con un’attenzione particolare al settore automotive. Il programma ha previsto tre giorni di dibattiti e convegni per analizzare i nodi cruciali della transizione energetica e il futuro dell’auto in Italia.

Tra i momenti più significativi, il talk promosso da Pianura Network ha visto la partecipazione di Roberto Scarabel, Presidente di AsConAuto e Vicepresidente di Federauto, che ha offerto una visione approfondita sulle sfide del settore e sulle opportunità per la filiera italiana.

Il ruolo della sicurezza e dei ricambi originali

Durante il suo intervento, Roberto Scarabel ha evidenziato un tema chiave: l’importanza della sicurezza legata ai ricambi originali. «Gli autoriparatori riconoscono l’importanza della sicurezza garantita dall’uso di ricambi originali, un aspetto che non possiamo permetterci di sottovalutare», ha sottolineato Scarabel.

La crescente età media del parco auto circolante in Italia rappresenta una sfida, ma anche un’opportunità per il settore della ricambistica, che può contribuire a garantire una manutenzione efficace e sicura.

Concessionarie e transizione energetica: un nodo irrisolto

Scarabel ha posto l’accento su un’altra criticità: il ruolo delle concessionarie come consulenti di mobilità. «Siamo ancora poco ascoltati dalle case automobilistiche e, in parte, dalla politica, nonostante i passi avanti ottenuti grazie al lavoro di Federauto», ha affermato.

Le concessionarie, spesso, si trovano a fare da “banche” per l’industria automobilistica, affrontando problemi di forniture disallineate alle pianificazioni e pressioni legate alla gestione dei clienti. «L’aumento dei prezzi negli ultimi anni, anche per le vetture non elettriche, ha spostato l’interesse dei consumatori verso il mercato dell’usato», ha aggiunto Scarabel, sottolineando l’urgenza di politiche fiscali più equilibrate.

La sfida dell’auto elettrica e le soluzioni necessarie

Secondo Scarabel, rendere più accessibili le auto elettriche rappresenta una priorità per il futuro del settore. Il costo iniziale elevato, infatti, rimane uno degli ostacoli principali all’acquisto, nonostante l’interesse dei consumatori.

«Dobbiamo lavorare per una defiscalizzazione che possa rendere il mercato più competitivo a livello europeo, premiando le aziende con migliori rating ESG», ha dichiarato. Scarabel ha auspicato che le attuali interlocuzioni con il Governo portino a interventi strutturali a medio termine, capaci di garantire stabilità e sviluppo.

Crisi del settore tedesco e alternative sostenibili

Nel corso del dibattito, si è parlato anche della crisi della componentistica tedesca e della necessità di esplorare nuove fonti di alimentazione. SwitcH2on? ha messo in evidenza come la filiera locale debba affrontare quotidianamente le esigenze dei consumatori, bilanciando innovazione e accessibilità economica.

AsConAuto: una rete di eccellenza

Con oltre 23 anni di esperienza, AsConAuto è una realtà consolidata nel panorama italiano della distribuzione di ricambi originali. L’Associazione rappresenta più dell’80% delle concessionarie operative in Italia e garantisce un servizio di qualità attraverso una rete capillare, che ogni giorno consegna oltre 20.000 colli.

Dal 2023, AsConAuto è associata a ICDP (International Car Distribution Programme), il più importante network di ricerca europeo nel settore della distribuzione automobilistica, rafforzando ulteriormente il proprio ruolo di protagonista nel mercato.