Archivi categoria: Salute

Tendenze lifestyle aprile 2025: moda, benessere e viaggi

Introduzione: lifestyle consapevole aprile

Ad aprile 2025, le tendenze lifestyle si delineano attraverso un connubio di moda innovativa, benessere consapevole e viaggi esperienziali. Questi elementi riflettono un cambiamento nelle preferenze dei consumatori, orientati verso scelte che uniscono estetica, sostenibilità e autenticità.​

Moda primavera/estate 2025: tra eleganza e sperimentazione

Ritorno allo stile boho-chic: tendenze lifestyle aprile

La moda primavera/estate 2025 segna il ritorno dello stile boho-chic, caratterizzato da abiti lunghi in tessuti leggeri, dettagli crochet e accessori vintage. Brand come Valentino, sotto la direzione di Alessandro Michele, e Isabel Marant propongono collezioni che esaltano la fluidità delle forme e richiamano atmosfere rilassate e sognanti.

Athleisure e business attire

L’athleisure continua a dominare le passerelle, con capi sportivi che si mixano con elementi eleganti. Parallelamente, lo stile business attire, noto anche come corpore, si rinnova con cravatte, tailleur e blazer formali, resi più stilosi attraverso giochi di volumi e tagli sofisticati.

Colori e tessuti di tendenza

I colori predominanti includono il giallo burro, utilizzato come alternativa al bianco, e le tonalità di lilla e lavanda, perfette per rendere lo spirito della stagione. In termini di tessuti, la pelle colorata torna protagonista, con capi in ecopelle dai toni vivaci proposti da brand come Tom Ford. ​

Benessere per una vita equilibrata: lifestyle consapevole aprile

Alimentazione consapevole

La tendenza verso un’alimentazione consapevole si rafforza, con un aumento dell’interesse per diete plant-based e l’adozione di pratiche alimentari sostenibili. I consumatori cercano cibi che non solo soddisfino il palato, ma che contribuiscano anche al benessere generale e alla salute del pianeta.​

Fitness e salute mentale: tendenze lifestyle aprile 2025

Il fitness si evolve incorporando tecnologie avanzate e programmi personalizzati, mentre la salute mentale diventa una priorità, con un focus su pratiche come la meditazione e la mindfulness. Queste tendenze riflettono un approccio olistico al benessere, che considera l’individuo nella sua totalità.​

Viaggi tra esperienze autentiche e sostenibili: lifestyle consapevole aprile 2025

Turismo di benessere e avventura

Nel 2025, le tendenze di viaggio si orientano verso il turismo di benessere e l’avventura. Destinazioni come Eslovaquia, Repubblica Dominicana e Sri Lanka guadagnano popolarità per le loro offerte di esperienze autentiche e sostenibili. ​

Viaggi brevi e frequenti

I viaggiatori optano per escapade brevi ma frequenti, favorendo destinazioni europee facilmente raggiungibili. Questa tendenza risponde al desiderio di esplorare nuovi luoghi senza compromettere l’equilibrio tra vita personale e professionale.​

Conclusione: lifestyle consapevole aprile 2025

Le tendenze lifestyle di aprile 2025 evidenziano un cambiamento verso scelte più consapevoli e personalizzate. La moda abbraccia l’individualità, il benessere si focalizza sull’equilibrio olistico e i viaggi si trasformano in esperienze significative. Questi sviluppi indicano una società in evoluzione, attenta al proprio impatto e desiderosa di autenticità.​

Working life balance, i consigli di Aspria Harbour Club

Nel mondo frenetico di oggi, dove il confine tra vita professionale e vita personale si fa sempre più labile, la ricerca di un equilibrio sostenibile è diventata una necessità per molti. Il concetto di “working life balance” non è solo una questione di gestione del tempo, ma un vero e proprio stile di vita che incide sul benessere sociale e psicologico. In questo contesto, Aspria Harbour Club – oasi di sport e relax in zona San Siro a Milano – si propone come un alleato prezioso, offrendo consigli utili per integrare la mindfulness nel quotidiano lavorativo.

In molti contesti lavorativi moderni, si ha la possibilità di operare in ambienti che uniscono in modo armonioso business e benessere. Gli spazi di co-working ampi e le postazioni flessibili offrono a ciascuno la possibilità di trovare il proprio angolo di tranquillità, perfetto per concentrarsi su progetti importanti o per organizzare riunioni aziendali in un’atmosfera stimolante e rilassante. Inoltre, un’atmosfera serena promuove un approccio mindfulness che migliora la qualità delle interazioni e delle performance. In questo modo, non si tratta solo di un luogo per lavorare, ma anche di un ambiente che favorisce il benessere mentale e sociale, incoraggiando uno stile di vita equilibrato e soddisfacente.

In un ambiente lavorativo dove il benessere si combina con la produttività, emerge un aspetto fondamentale: l’importanza di vivere pienamente il momento presente. Essere consapevoli delle proprie emozioni e delle dinamiche relazionali all’interno del team di lavoro non solo arricchisce l’esperienza lavorativa, ma contribuisce anche a un ambiente più positivo e collaborativo. La mindfulness, infatti, si rivela un alleato prezioso per integrare questa consapevolezza nel quotidiano.

“La mindfulness, infatti, è essere consapevoli di ciò che accade nel momento presente, prestando attenzione senza giudicare. Il protocollo basato sulla mindfulness per la riduzione dello stress ha lo scopo di portare i benefici derivanti dalla pratica della meditazione nel luogo dove passiamo un terzo della nostra giornata e dove intrecciamo relazioni interpersonali delicate”, spiega Maria Luisa Tettamanzi Chinesiologa, istruttrice di mindfulness e trainer di Aspria Harbour Club di Milano, “è dimostrato che nelle aziende dove queste pratiche sono state proposte ai propri dipendenti, si sono osservati benefici sull’umore, sulle relazioni tra colleghi e sulle prestazioni complessive. Inoltre, la mindfulness ci suggerisce che essere presenti e aperti alle esperienze stimola idee, promuovendo un pensiero flessibile e creativo”, aggiunge.

Una delle pratiche più semplici da inserire nella routine lavorativa è quella del respiro: per iniziare, è consigliabile sedersi su una sedia mantenendo una postura eretta, con la schiena sollevata dallo schienale. È utile concentrarsi sul respiro, osservando ogni inspirazione e ogni espirazione per alcuni minuti, durante questo esercizio, possono emergere pensieri, accompagnati da emozioni e sensazioni fisiche. Questa pratica aiuta a portare l’attenzione dentro di sé, favorendo calma e concentrazione per le attività lavorative. Non è necessario preoccuparsi di fare bene o male; l’importante è vivere l’esperienza senza giudizi. Piccoli cambiamenti possono infatti fare una grande differenza nel migliorare la qualità della vita, favorendo un approccio più consapevole e bilanciato.

“La mindfulness non solo promuove il benessere individuale, riducendo stress e conflitti attraverso una gestione più consapevole delle emozioni, ma favorisce infatti anche un ambiente di lavoro più armonioso e collaborativo”, afferma l’istruttrice di mindfulness, “attraverso l’ascolto attivo, migliora la comunicazione, consentendo ai dipendenti di comprendere meglio le esigenze e le preoccupazioni altrui, riducendo così malintesi e rafforzando i legami tra i membri del team. Inoltre, promuovendo l’empatia, questa pratica aiuta le persone a mettersi nei panni degli altri, creando un clima di inclusione e rispetto. In situazioni conflittuali, la mindfulness offre gli strumenti per rispondere in modo ponderato invece di reagire impulsivamente, facilitando la risoluzione dei problemi e la collaborazione. Inoltre, favorisce un atteggiamento di apertura e accettazione, essenziale per il lavoro di squadra, e aiuta i dipendenti ad adattarsi ai cambiamenti, riducendo l’ansia e migliorando la resilienza”.

Riconoscere il momento giusto per dedicare più tempo a sé stessi e meno al lavoro è dunque fondamentale per preservare il benessere psicofisico. Spesso le persone si rendono conto di agire in modo automatico, dove le giornate si susseguono in una corsa incessante tra impegni e scadenze, senza mai fermarsi a riflettere sulle proprie esigenze. “Questa condizione di costante affanno può manifestarsi attraverso segnali fisici e mentali inequivocabili: la stanchezza persistente che non si allevia nemmeno con il riposo, si può accompagnare a un sonno disturbato, irritabilità e problemi digestivi. Inoltre, un aumento della pressione sanguigna è un chiaro segnale che il corpo sta combattendo contro lo stress accumulato”, spiega Maria Luisa Tettamanzi. “Per contrastare questi segnali, la mindfulness si rivela uno strumento prezioso. Essa ci invita a prestare attenzione ai nostri pensieri e alle nostre sensazioni fisiche, permettendoci di riconoscere quando è il momento di fermarci e riflettere. È essenziale non attendere che questi sintomi diventino gravi, ma piuttosto integrare nella nostra routine lavorativa delle pause rigeneranti. Questi momenti possono includere semplici pratiche di respirazione, brevi passeggiate per muovere il corpo e idratarsi adeguatamente”, aggiunge.

Aspria Harbour Club, ad esempio, rappresenta la fusione perfetta tra fitness, benessere e smartworking: gli ampi spazi interni ed esterni, la SPA, piscine olimpioniche e strutture per il fitness all’avanguardia, si connettono con i confortevoli spazi dove poter lavorare dedicati al lavoro da remoto. Adottando uno stile di vita che privilegia la cura di sé, non solo si migliora la salute, ma si accrescono anche produttività e creatività. La possibilità di integrare momenti di benessere nella propria routine lavorativa è fondamentale per affrontare le sfide quotidiane con rinnovata energia e motivazione.

Giornata Mondiale dell’Autismo, le iniziative: dai “laboratori sensoriali” fino alle “cooking class”

“L’autismo non si cura, si capisce”: con queste poche ma incisive parole lo scrittore Beppe Stoppa definisce un disturbo che, in vista dell’ormai prossima Giornata Mondiale per la consapevolezza proprio sull’Autismo in programma mercoledì 2 aprile, risulta sempre più diffuso a livello globale. Conferme in merito giungono da una serie di ricerche condotte sulle principali testate internazionali del settore da Espresso Communication per conto del centro clinico Bluemers. Entrando più nel dettaglio, stando a quanto indicato da Euronews, al giorno d’oggi si conta circa una persona su 127 a livello globale che possiede un disturbo dello spettro autistico. Ma non è tutto perché, a livello di autismo infantile, si conta un bambino autistico ogni 100 nel mondo come specificato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. E ancora, a livello prettamente geografico, risalta l’indagine condotta dal National Institute of Environmental Health Sciences: solo negli Stati Uniti l’autismo colpisce un bambino ogni 36. E in Italia? La situazione risulta delicata allo stesso modo perché i dati dell’Istituto Superiore di Sanità non lasciano spazio a dubbi, bensì solo a certezze: il disturbo colpisce un bambino ogni 77 persone. Arrivati a questo punto, una domanda sorge più che mai spontanea: esistono delle soluzioni utili a sensibilizzare sul tema e, allo stesso tempo, offrire un supporto concreto alle famiglie più bisognose?

La risposta è sì e arriva, nello specifico, da una realtà 100% made in Italy la quale emerge in quanto centro clinico e incubatore scientifico che quotidianamente studia cure e terapie di ultima generazione. Si tratta di Bluemers, partner del Vero Volley che, in vista della settimana in cui è presente anche la Giornata Mondiale per la consapevolezza sull’Autismo, sta mettendo a punto una serie di eventi e workshop tutti gratuiti, sia in presenza sia da remoto, per coinvolgere bambini e famiglie del territorio. “Siamo nati con un obiettivo chiaro e preciso, ovvero accompagnare e fornire un aiuto, anzi un approccio taylor made a nuclei famigliari in difficoltà – afferma Lucia Fumagalli, fondatrice di Bluemers – L’autismo è un disturbo che si sta diffondendo veramente a macchia d’olio e i dati raccolti ne sono una prova concreta. In quanto realtà di spicco del settore, composta da una squadra di professionisti, siamo chiamati a tendere la mano a chi necessita di aiuto e lo faremo attraverso un’intera settimana di appuntamenti denominata «Bluemers Week». A questo proposito, abbiamo pensato ad una serie di webinar, programmati da lunedì 31 marzo fino a giovedì 3 aprile con inizio alle 21 circa e accessibili grazie al seguente link, utili a fare cultura sull’autismo a 360° e sulle sfaccettature appartenenti alla vita di un

bambino affetto da spettro autistico. Ma non è tutto perché ci saranno anche innumerevoli attività in presenza. La prima, in ordine di tempo, è prevista per il primo pomeriggio di oggi, lunedì 31 marzo, ed è un laboratorio motorio organizzato insieme al nostro partner Vero Volley presso l’Arena di Monza, grazie al quale bambini di tutte le età potranno mettersi in gioco, imparando una disciplina sportiva, e ovviamente divertirsi”.

Ma non è finita qui, infatti, i professionisti di Bluemers, per mercoledì 2 aprile, hanno previsto un laboratorio di fiori e travasi presso una fiorista del territorio. Per l’occasione i presenti, che si ritroveranno a Monza (MB) presso il negozio appartenente alla famiglia Santamaria, avranno l’opportunità di comporre un bouquet. E ancora, il giorno successivo, nel tardo pomeriggio, ecco un nuovo workshop denominato “sensi in gioco” presso la sede del noto centro clinico ad Agrate. Nello specifico, si tratta di un’attività esperienziale condotta dalla biologa nutrizionista Daniela Di Giorgio e pensata per stimolare i sensi attraverso il cibo, in un ambiente sicuro e accogliente. I bambini esploreranno le diverse consistenze, i colori, i profumi e i suoni dei cibi, favorendo una relazione positiva con le materie prime. Ogni stazione sensoriale sarà dedicata a uno dei sensi: tatto, olfatto, gusto, vista e udito, per un’esperienza di gioco e scoperta che stimola la curiosità e il piacere di esplorare. L’obiettivo? Rafforzare l’autonomia e l’interesse sensoriale, migliorando la percezione del cibo in modo ludico e rilassato. Per ultimo, ma non meno importante, ecco l’appuntamento più dolce, ovvero una “cooking class” denominata “Biscotti in famiglia” e organizzata grazie alla collaborazione di MGL Catering. Questo momento avrà due parole rappresentative, ovvero famiglia e condivisione: bambini e ragazzi potranno infatti impastare e cuocere i biscotti con i loro famigliari, vivendo così un momento all’insegna della spensieratezza con nonni, genitori e fratelli o sorelle.

La tecnologia può avere invece un ruolo determinante all’interno di questo scenario? Anche qui la risposta è sì e può, anzi deve essere applicata a seconda delle specifiche richieste o condizioni cliniche dei soggetti coinvolti. Sotto questo punto di vista indicazioni lungimiranti da eSchool News: nel dettaglio, si parla dell’Università del Kansas che, con l’obiettivo di rendere i propri ambienti più inclusivi per i ragazzi affetti da spettro autistico, ha messo a terra un progetto che comprende sia l’utilizzo dell’intelligenza artificiale sia della realtà virtuale. Le tecnologie in questione aiuteranno i singoli giovani ad apprendere, praticare e migliorare le competenze sociali di cui hanno bisogno durante una tipica giornata fatta di studio e lezioni.

Telemedicina in Italia: prima visita cardiologica a distanza con Optip

L’Italia segna un passo importante nella telemedicina con la prima visita cardiologica a distanza. Utilizzando il sistema Optip, sviluppato da Predict, è stato possibile monitorare un paziente con scompenso cardiaco senza necessità di spostamenti. Questo sistema segna un nuovo capitolo nell’assistenza sanitaria, rendendo la cura più accessibile.

Optip: tele-ecografia a distanza

telemedicinaOptip consente ai medici di supervisionare esami ecografici a distanza. Con ecografi portatili e visori di realtà aumentata, i medici possono guidare gli operatori locali in tempo reale. Questo rende la tele-ecografia una pratica possibile anche per chi è lontano dalle strutture ospedaliere.

Unione tra ospedale e territorio

Il progetto tra Predict e l’ASL di Lecce potenzia la continuità assistenziale. I pazienti possono essere monitorati senza doversi spostare. Questo approccio migliora l’assistenza e riduce il sovraccarico sulle strutture sanitarie.

“Optip consente una gestione proattiva e personalizzata, migliorando l’efficacia delle cure”, ha dichiarato Angelo Gigante, amministratore delegato di Predict.

La coordinazione tra ASL Lecce e Predict

Il progetto è guidato dal dott. Cosimo Angelo Greco, primario di cardiologia, e dalla dott.ssa Cinzia Morciano, direttrice del distretto socio-sanitario di Maglie. Ogni distretto dell’ASL Lecce, dotato di un kit Optip, offre esami ecografici direttamente sul territorio.

Vantaggi per pazienti e sistema sanitario

La telemedicina riduce i ricoveri ospedalieri e ottimizza l’uso delle risorse sanitarie. Per i pazienti con scompenso cardiaco, il monitoraggio a distanza migliora il controllo della malattia.

“Le tele-ecografie consentono di ridurre i ricoveri non necessari e migliorano la qualità della vita”, ha affermato Stefano Rossi, direttore generale dell’ASL Lecce.

Il futuro della telemedicina in Italia

Questo progetto dimostra le potenzialità della telemedicina. Le soluzioni come Optip permettono di rendere la cura più accessibile e personalizzata. L’obiettivo è espandere queste tecnologie in altre regioni italiane.

Articoli di benessere? Con un click sulle parafarmacie online

Un semplice click per acquistare prodotti cosmetici, di igiene, erboristeria, integratori riservati agli adulti così come ai bambini. Sempre più persone acquistano tramite le parafarmacie online, una scelta sicura per il proprio stare bene.

Benessere e salute sempre al primo posto

Prendersi cura della propria salute deve essere sempre al primo posto delle nostre azioni e passa senza dubbio per il benessere della persona: le giornate frenetiche, lo stress del lavoro, qualche malanno più o meno importante: tutto contribuisce ad intaccare i diversi aspetti del nostro stare bene. Il primo pensiero? Andare in parafarmacia e acquistare qualcosa di specifico.

Parafarmacie online per acquisti sicuri, certificati e originali

Da diverso tempo a questa parte, però si sono fatte largo anche quelle parafarmacie online che danno la possibilità di scegliere e acquistare il prodotto che possa soddisfare le proprie esigenze a prezzi davvero vantaggiosi. Ovviamente si tratta di prodotti certificati, originali e di altissima qualità. Spesso queste parafarmacie in rete presentano un servizio importante per quanto riguarda la spedizione e soprattutto un’assistenza accurata del cliente: le persone non vengono messe mai in secondo piano.

La scelta e l’acquisto comodamente da casa

Ma perché si dovrebbe scegliere una parafarmacia online rispetto a quella tradizionale? Sotto un certo punto di vista, è bene sottolinearlo, è come quando si acquista un prodotto normale online. Si avrà anche con la parafarmacia in rete la possibilità di scegliere, selezionare, acquistare e farsi arrivare a casa il prodotto comodamente seduti sul divano. Essendo articoli di parafarmacia però presenteranno schede descrittive, effetti, caratteristiche, la composizione e non per ultimi tutti i consigli per l’utilizzo. Una garanzia in più per chi acquista.

In molti lasciano recensioni sul prodotto specifico

Un’altra motivazione non meno importante per quanto riguarda le parafarmacie online è quella di poter consultare anche le recensioni di chi ha già acquistato in rete con la possibilità di valutare gli aspetti positivi e, nel caso in cui ci fossero, anche quelli negativi. Non è nemmeno difficile immaginare come queste parafarmacie online spesso possano applicare degli sconti molto vantaggiosi su alcuni prodotti o spedire in maniera gratuita se l’acquisto supererà un determinato importo.

Uno spazio dedicato ai prodotti per i bambini

Anche le parafarmacie online presentano un contatto diretto con il pubblico, aspetto molto importante: il cliente dovrà sentire sempre vicino il venditore, avere maggiori informazioni su prodotti e servizio. Ci saranno numeri dedicati per qualsiasi tipo di consulenza professionale. I prodotti? Saranno diversificati ovviamente a seconda delle esigenze. Potrete scegliere nella selezione per l’uomo, la donna, il bambino. Proprio ai più piccoli sono dedicate delle sezioni specifiche per l’acquisto di pannolini, per il cibo, il biberon, le pomate protettive e così via.

Un semplice click per gli articoli di benessere

Grande scelta anche per quanto riguarda l’erboristeria, gli integratori, gli alimenti così come prodotti biologici, privi di glutine o anche altre esigenze alimentari. Infine, non meno importante è l’igiene cosmetici: prodotti di bellezza di assoluta qualità firmati dalle più grandi aziende del settore. Avete mai provato una parafarmacia online? Con un semplice click arriverà direttamente a casa tutto ciò di cui avrete bisogno per il vostro.

Dieta sostenibile: cosa mangiare per il benessere tuo e del pianeta

Adottare una dieta sostenibile è fondamentale per promuovere la salute individuale e preservare l’ambiente. Scopri quali scelte alimentari possono fare la differenza.


Cos’è una dieta sostenibile

Una dieta sostenibile è un regime alimentare che mira a soddisfare le esigenze nutrizionali dell’individuo, garantendo al contempo un basso impatto ambientale. Secondo l’American Public Health Association (APHA), un sistema alimentare sostenibile fornisce cibo sano per le esigenze attuali, sostenendo ecosistemi sani che possano nutrire le generazioni future con un impatto minimo sull’ambiente.

I benefici di una dieta sostenibile

Adottare una dieta sostenibile offre numerosi vantaggi, tra cui la promozione della salute personale e la riduzione dell’impatto ambientale.

Riduzione dell’impronta ecologica

Le scelte alimentari influenzano significativamente l’ambiente. La produzione di alimenti di origine animale richiede più risorse rispetto a quella di alimenti vegetali. Uno studio del 2006 ha rilevato che una dieta a base di cibi animali ha un impatto ambientale 2,7 volte superiore rispetto a una dieta vegana. 

Miglioramento della salute

Una dieta ricca di frutta, verdura, legumi e cereali integrali è associata a una riduzione del rischio di malattie croniche come obesità, diabete e malattie cardiovascolari. Inoltre, ridurre il consumo di carne rossa e lavorata può contribuire a diminuire l’incidenza di determinate patologie.

Come adottare una dieta sostenibile

Aumentare il consumo di alimenti vegetali

Integrare nella dieta quotidiana una maggiore quantità di alimenti di origine vegetale è fondamentale. Frutta, verdura, legumi, noci e cereali integrali non solo forniscono nutrienti essenziali, ma hanno anche un impatto ambientale inferiore rispetto agli alimenti di origine animale.

Ridurre il consumo di carne e prodotti animali

Limitare l’assunzione di carne, in particolare quella rossa, può contribuire significativamente alla sostenibilità ambientale. La produzione di carne è associata a elevate emissioni di gas serra e a un uso intensivo di risorse idriche e terreni. Ad esempio, la produzione di cibo per una dieta a base di cibi animali richiede litri di acqua al giorno, mentre una dieta vegana ne richiede solo 1100. 

Scegliere prodotti locali e di stagione

Optare per alimenti locali e stagionali riduce la necessità di trasporto e conservazione, diminuendo l’impronta di carbonio associata al cibo. Inoltre, i prodotti di stagione tendono ad avere un sapore migliore e un contenuto nutritivo più elevato.

Ridurre lo spreco alimentare

Lo spreco alimentare rappresenta una significativa fonte di inefficienza nel sistema alimentare. Pianificare i pasti, conservare correttamente gli alimenti e utilizzare gli avanzi sono strategie efficaci per minimizzare gli sprechi.

Conclusione

Adottare una dieta sostenibile è una scelta consapevole che beneficia sia la nostra salute che l’ambiente. Attraverso scelte alimentari informate e responsabili, possiamo contribuire a un futuro più sano e sostenibile per noi stessi e per le generazioni future.

Energia immediata con Sniffy: la polvere che rivoluziona la carica giornaliera

Nel mondo frenetico in cui viviamo, trovare un modo efficace e rapido per ricaricare le proprie energie è diventato essenziale. Le tradizionali bevande energetiche spesso non rispondono completamente alle necessità dei consumatori, sia per la loro composizione che per la loro praticità. È qui che Sniffy entra in gioco, un marchio che ha saputo distinguersi nel panorama delle soluzioni energetiche con un’offerta innovativa, semplice da utilizzare e a base di ingredienti naturali.

Sniffy è una polvere energetica che promette di dare una carica immediata grazie alla sua formula pensata per essere facilmente assorbita dal corpo, senza gli effetti collaterali tipici di altre bevande. La sua forza risiede nell’accurata selezione di ingredienti naturali, che garantiscono un’energia duratura senza appesantire. Disponibile in cinque gusti – Passion FruitCaramella alla FragolaFrutto della PassioneNaturaMenta fresca e Lime – Sniffy si distingue anche per il suo processo di produzione, che avviene nei laboratori situati nel sud della Francia, dove ogni singolo prodotto viene realizzato con attenzione e precisione.

Sniffy: la risposta alla crescente domanda di energia naturale

In un’epoca in cui la ricerca di alternative naturali alle sostanze chimiche è sempre più forte, Sniffy ha colto la necessità di offrire una soluzione energetica legale, efficiente e pratica. Specializzato nella distribuzione di polveri energetiche, il marchio ha guadagnato rapidamente la fiducia di un pubblico ampio, conquistando il mercato delle tabaccherie e diventando un prodotto di punta per chi cerca una ricarica rapida e naturale. I tabaccai hanno risposto positivamente all’offerta di Sniffy, apprezzando la possibilità di fornire ai propri clienti una risposta efficace e legale alla richiesta di energia istantanea.

L’azienda non è solo focalizzata sulla qualità del prodotto, ma anche sull’esperienza complessiva del cliente. Sniffy offre un servizio clienti dedicato, pronto a rispondere a qualsiasi domanda e a garantire un’assistenza puntuale e professionale. L’azienda è particolarmente attenta alle necessità dei propri clienti, assicurandosi che ogni acquisto sia semplice, sicuro e tempestivo.

Polveri energetiche naturali: come acquistare su Sniffy.com

Acquistare su Sniffy.com è un processo semplice e veloce. Una volta selezionato il prodotto desiderato, l’utente può completare l’ordine direttamente sul sito e ricevere il proprio pacco entro 48 ore, con spedizioni anche in Europa e in tutto il mondo. Questo livello di efficienza e velocità di consegna ha contribuito a rendere il marchio molto apprezzato dai consumatori, che possono così godere di un’energia istantanea senza attese.

La qualità del servizio e dei prodotti offerti, combinata con una politica di spedizioni rapide, ha portato Sniffy ad affermarsi come un punto di riferimento nel settore. Non è solo un marchio, ma un vero e proprio alleato per chi ha bisogno di energia durante la giornata, senza compromettere la salute.

Conclusioni

In un mondo sempre più orientato verso il benessere e la ricerca di soluzioni naturali, Sniffy.com rappresenta una risposta innovativa ed efficace alle necessità di energia rapida e legale. Con i suoi gusti unici e la sua composizione naturale, Sniffy sta conquistando il mercato globale, offrendo una carica istantanea per affrontare le sfide quotidiane con maggiore energia e vitalità.

Scopri i prodotti di Sniffy e unisciti alla crescente comunità di clienti soddisfatti che hanno già scelto di acquistare su Sniffy.com per un’esperienza energetica unica.

Disturbi alimentari, l’Italia è seconda al mondo. Serve prevenzione per invertire il trend

“La prevenzione delle malattie deve diventare il principale obiettivo di ogni dottore”: parole mai banali quelle dello storico della medicina Henry E. Sigerist che, in vista dell’ormai prossima Giornata Nazionale del Fiocchetto Lilla, assumono ancora più rilevanza. Infatti, secondo una serie di ricerche condotte sulle principali testate internazionali del settore da Espresso Communication per conto di Peso Positivo, iniziativa dell’Associazione Famiglia Peppino Fumagalli impegnata dai tempi del Covid-19 nel prevenire e contrastare i disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (DNA), questa malattia risulta sempre più diffusa ho a livello globale. Conferme in merito giungono da Break Binge Eating, secondo cui ad oggi nel mondo si contano circa 70 milioni di persone che soffrono di disturbi alimentari. A livello prettamente geografico, risalta la recente indagine condotta da World Population Review: sotto questo punto di vista, gli USA sono in cima alla classifica per numero di casi con circa 30 milioni di persone affette da questo tipo di disturbo. Seguono l’Italia, 2a con quasi 4 milioni di individui coinvolti secondo il Ministero della Salute, e il Regno Unito (3a) con 1.25 milioni. Giù dal podio, invece, il Canada che conta poco più di 800mila cittadini nel proprio campione. Ulteriori dettagli, per lo più allarmanti, in merito al disturbo arrivano dalla National Eating Disorder Association: i cosiddetti DNA, vale a dire i disturbi della nutrizione e dell’alimentazione, hanno il secondo tasso di mortalità più alto tra le condizioni di salute mentale. Nello specifico, ogni 52 minuti nel mondo perde la vita una persona affetta da questo tipo di patologia.

Giunti a questo punto, una domanda sorge più che mai spontanea: esiste una soluzione per invertire il trend e salvaguardare la salute di grandi e piccini presenti in tutto il globo? La risposta è sì e, secondo gli esperti del settore, è la prevenzione. Seconda domanda: come può essere messa in campo? Strutturando attività mirate ed efficaci di natura sociale come, ad esempio, la fondazione di organizzazioni o realtà a stretto contatto con il territorio. Un esempio concreto proviene dagli Stati Uniti, nello specifico dallo Stato del Kentucky, dove un gruppo di professionisti ha deciso di dare vita al Kentucky Eating Disorders Council con l’obiettivo di offrire programmi di sensibilizzazione, istruzione e prevenzione specifici. Ma questo non è l’unico caso rilevante da mettere in risalto. Infatti, in Italia emerge un’associazione, partner della società pallavolistica Vero Volley, denominata Peso Positivo che, dopo essere nata come community digitale, ha inaugurato la propria “Casa”, ovvero uno spazio fisico a Monza che accoglie persone di tutte le età e offre loro un luogo dove ritrovarsi, sentirsi al sicuro e, allo stesso tempo, partecipare ad attività curative. “Prevenire significa anticipare, agire in maniera

tempestiva e puntuale e, mai come oggi, risulta essenziale mettere in pratica questa azione con attenzione e precisione – afferma Claudia Grasso, fondatrice di Peso Positivo – In quanto realtà di spicco del settore, che punta a salvaguardare la salute di grandi e piccini dai disturbi della nutrizione e dell’alimentazione grazie ad un Comitato Tecnico Scientifico composto da circa 15 professioniste volontarie, tra cui psicologhe, pedagogiste, nutrizioniste e pediatre, forniamo sia supporto via social, rispondendo ad eventuali messaggi o richieste da parte degli utenti che ci contattano, sia attraverso attività pratiche che, a mio modo di vedere, risultano soluzioni «con la s maiuscola» al fine di prevenire la diffusione di questa tipologia di comportamenti patologici. Sotto questo punto di vista, proponiamo iniziative terapeutiche come lo yoga e l’arteterapia perché favoriscono una maggior conoscenza e consapevolezza delle proprie emozioni e della propria corporeità. Ma non solo, promuovono l’accettazione di sé stessi, la valorizzazione dei propri punti di forza e la tolleranza dei propri limiti. Tali elementi sono fondamentali per prevenire la svalutazione del sé a causa di elevati standard performativi e perfezionistici che attualmente caratterizzano la nostra società. E ancora, a cadenza variabile, organizziamo eventi sul territorio come, ad esempio, «Corpi Liberi», un appuntamento in programma proprio il 15 marzo a Milano presso LCA Studio Legale e in collaborazione con Lilac – Centro DCA, altra associazione impegnata nella cura dei disturbi alimentari, che prevedrà tanti ospiti e sessioni per chi soffre in modo diretto e indiretto. Per quanto riguarda le attività offline sono felice di poter dire che portiamo Peso Positivo anche all’interno di scuole e aziende con sessioni informative e divulgative. Inoltre abbiamo avviato delle partnership con l’universo sportivo al fine di dare ulteriore visibilità sia alla patologia sia alle soluzioni che offriamo quotidianamente. Sono tante le realtà che credono nel messaggio che vogliamo diffondere e questo per noi è davvero importante”.

Fanno seguito alle parole di Claudia Grasso, ulteriori considerazioni in merito allo scenario sopra descritto grazie alla dott.ssa Roberta Porta, Psicologa e Psicoterapeuta oltre che Terapeuta EMDR: “La comunicazione empatica e l’ascolto sono fondamentali nella prevenzione dei disturbi alimentari perché aiutano a creare un ambiente di supporto e comprensione riducendo il rischio di isolamento e di sfiducia relazionale che possono portare ad una richiesta di aiuto tardiva qualora ve ne sia la necessità. Un ascolto attento e privo di giudizio permette alle persone di esprimere le proprie emozioni e paure senza timore di essere giudicate negativamente. Parlare apertamente di emozioni e difficoltà personali, invece di reprimerle attraverso il cibo o il controllo della propria forma fisica, può aiutare a sviluppare abitudini alimentari più equilibrate e creare una relazione sana con l’attività fisica abbandonando gli standard di perfezione e valorizzando la naturale unicità di ogni persona”.

Restando sulla stessa lunghezza d’onda, ecco altri spunti interessanti legati alla prevenzione dei DNA. Nel Regno Unito l’Eating Disorders Association, oltre a organizzare delle raccolte fondi, promuove persino workshop in presenza o da remoto con l’obiettivo di promuovere la conoscenza e il trattamento delle patologie legate alla nutrizione e all’alimentazione a 360°. Per ultimo, ma non meno importante, risalta un approfondimento a firma di Very Well Mind, in cui vengono descritte, in quanto soluzioni utili a rafforzare l’attività di prevenzione, le terapie cognitivo-comportamentali e le terapie di accettazione e impegno. Le prime consistono nell’aiutare le persone a comprendere l’effetto dei loro pensieri negativi sui comportamenti e prendere consapevolezza su di essi. Le seconde, invece, sono basate su un processo di accettazione, ovvero i pensieri, anche se non piacevoli, vengono “guardati”, ma non ascoltati e, allo stesso tempo, vengono messi in pratica atteggiamenti e abitudini sane che cancellano le riflessioni stesse.

Stramilano 2025: la corsa che unisce Milano

La 52ª edizione della Stramilano celebra sport, inclusione e solidarietà.

Un appuntamento storico per la città

Il 23 marzo 2025, Milano ospiterà la 52ª edizione della Stramilano, l’evento podistico che dal 1972 trasforma le vie cittadine in un palcoscenico di sport e convivialità. La manifestazione è cresciuta nel tempo, diventando un simbolo di partecipazione e condivisione per cittadini e appassionati provenienti da ogni parte del mondo.​

Le tre anime della Stramilano

Stramilano 10 km: la corsa per tutti

La Stramilano 10 km è la scelta ideale per chi desidera vivere l’emozione della corsa in un contesto non competitivo. Con partenza alle 9:30 da Piazza Duomo, il percorso attraversa luoghi iconici come Piazza San Babila e Corso Venezia, offrendo ai partecipanti l’opportunità di scoprire la città in un’atmosfera festosa. ​

Stramilanina 5 km: divertimento per le famiglie

Dedicata ai più piccoli e alle loro famiglie, la Stramilanina 5 km partirà alle 10:00 sempre da Piazza Duomo. Questo percorso breve ma suggestivo permette a tutti, indipendentemente dall’età o dalla preparazione fisica, di partecipare e condividere la gioia dello sport. ​

Stramilano Half Marathon: la sfida dei 21 km

Per i runner più esperti, la Stramilano Half Marathon offre un percorso di 21,097 km con partenza alle 8:30 da Piazza Castello. Questa gara competitiva attira atleti di alto livello e appassionati che desiderano mettersi alla prova su un tracciato veloce e pianeggiante.

Un riconoscimento internazionale

Quest’anno, la Stramilano ha ricevuto la prestigiosa World Athletics Heritage Plaque, riconoscimento assegnato alle competizioni che hanno contribuito in modo significativo alla storia dell’atletica mondiale. Questo premio sottolinea l’importanza della manifestazione nel panorama sportivo internazionale.​

Iscrizioni e servizi per i partecipanti

Le iscrizioni sono aperte sia online sul sito ufficiale sia presso i punti autorizzati in città. I partecipanti riceveranno un kit gara comprensivo di t-shirt ufficiale, pettorale numerato e altri gadget. Sono previsti punti di ristoro lungo il percorso e servizi di assistenza medica per garantire la sicurezza di tutti.

Solidarietà e inclusione

La Stramilano non è solo una corsa, ma anche un’occasione per promuovere valori come la solidarietà e l’inclusione. Numerose associazioni benefiche partecipano all’evento, sensibilizzando il pubblico su temi sociali e raccogliendo fondi per le loro cause. ​

Un evento per tutti

La Stramilano rappresenta un momento di aggregazione unico, capace di coinvolgere persone di tutte le età e livelli di preparazione. Che si tratti di una sfida personale o di una giornata da trascorrere in compagnia, l’evento offre a ciascuno l’opportunità di vivere Milano in modo diverso, celebrando lo sport e la comunità.​

Conclusione

Il 23 marzo 2025, la Stramilano tornerà a colorare le strade del capoluogo lombardo, rinnovando una tradizione che unisce sport, cultura e solidarietà. Un appuntamento imperdibile per chi desidera vivere un’esperienza unica nel cuore di Milano.​


Diagnosi precoce del tumore al seno: il ruolo dell’Intelligenza Artificiale

L’adozione dell’Intelligenza Artificiale (IA) nelle diagnosi del tumore al seno sta rivoluzionando la medicina. Humanitas, in prima linea in Italia, ha implementato un software innovativo nei suoi ospedali e centri medici. L’obiettivo è migliorare la qualità delle immagini mammografiche, contribuendo a diagnosi più tempestive e precise.

L’IA al servizio delle Breast Unit

La piattaforma IA non si limita a migliorare le immagini, ma assiste i radiologi nell’individuazione di lesioni mammarie. Ciò aiuta a formulare diagnosi rapide e accurate. La prof.ssa Daniela Bernardi, responsabile della Radiologia Senologica di Humanitas, afferma: «Questo strumento è fondamentale per il team multidisciplinare delle Breast Unit, migliorando l’identificazione precoce del tumore». Le Breast Unit coinvolgono professionisti come tecnici di radiologia, oncologi e chirurghi. La diagnosi precoce permette trattamenti più mirati, aumentando le possibilità di successo.

Un passo avanti nella diagnosi del tumore

La tecnologia IA è già attiva in diverse strutture Humanitas e sarà estesa a ospedali e centri medici in Lombardia, Piemonte e Sicilia. Si tratta di una novità assoluta in Italia, che migliora la qualità clinica e uniforma i percorsi diagnostici tra i vari centri. Grazie all’IA, le diagnosi saranno più precise, con una condivisione ottimale delle competenze tra i professionisti. «L’adozione di questa tecnologia in tutta la rete Humanitas migliora l’efficienza e la qualità della cura, dando alle donne un servizio sempre più sicuro», afferma Bernardi.

Prevenzione e screening mammografico: chiave per la diagnosi precoce

La mammografia è cruciale per individuare il tumore al seno nelle sue fasi iniziali, migliorando le probabilità di trattamenti efficaci. Attualmente, la percentuale di guarigioni complete per il tumore al seno è dell’87%, grazie alla diagnosi precoce. Ogni donna dovrebbe partecipare ai programmi di screening mammografico a partire dai 40 anni, quando il rischio di sviluppare il tumore aumenta. In caso di mammelle particolarmente dense, il medico potrebbe raccomandare esami aggiuntivi come l’ecografia o la risonanza magnetica.

Prevenzione personalizzata

Un percorso di prevenzione personalizzato è fondamentale. La visita senologica, unita alla mammografia e all’ecografia, deve essere adattata all’età e alla storia familiare. In caso di alto rischio, si consiglia la risonanza magnetica. L’autopalpazione è un altro strumento utile per il monitoraggio del proprio seno. Un stile di vita sano è altrettanto importante. Una dieta equilibrata, attività fisica regolare e l’astensione dal fumo sono forme di prevenzione primaria che non vanno sottovalutate.

L’innovazione tecnologica nella lotta contro il tumore al seno

L’introduzione dell’Intelligenza Artificiale rappresenta un passo decisivo verso una diagnosi sempre più precisa e tempestiva. Seppur la mammografia tradizionale resti fondamentale, l’IA migliora la qualità delle immagini e accelera il processo diagnostico. Questo rende il trattamento più tempestivo, aumentando le probabilità di guarigione. La combinazione di prevenzione e tecnologia offre oggi un’opportunità unica per combattere il tumore al seno. Con l’adozione di queste innovazioni, la medicina italiana fa un significativo passo avanti nella cura e nella prevenzione.