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Cinema e politica a Milano: guida agli eventi 2025

Introduzione: cinema e politica Milano

A Milano, il cinema si conferma, ancora una volta, un potente strumento di riflessione politica e sociale. Infatti, nel 2025, la città ospita una serie di eventi culturali che intrecciano in modo efficace arte cinematografica e impegno civile. Grazie a un calendario ricco e variegato, il pubblico avrà numerose occasioni per esplorare tematiche contemporanee attraverso il grande schermo. Non solo proiezioni, ma anche incontri, dibattiti e momenti formativi renderanno il panorama cinematografico milanese uno dei più significativi nel contesto nazionale.

Milano Film Fest 2025: un nuovo sguardo sull’audiovisivo

Dal 3 all’8 giugno 2025, Milano inaugura ufficialmente la prima edizione del Milano Film Fest, manifestazione diretta dall’attore e regista Claudio Santamaria. In particolare, questo festival propone un programma ricco e articolato, che comprende proiezioni, anteprime e incontri con autori e professionisti del settore. Gli eventi si svolgeranno in diverse location cittadine, il che consente di coinvolgere attivamente l’intero tessuto urbano. Pertanto, l’obiettivo dichiarato è quello di celebrare il mondo dell’audiovisivo in tutte le sue forme, dal cinema d’autore alle serie TV, fino ai nuovi linguaggi digitali.

“Diritti… al Cinema!”: la rassegna sui cambiamenti sociali

Parallelamente, torna anche la tredicesima edizione di “Diritti… al Cinema!”, promossa dalla Rete per i Diritti. In questa occasione, il focus sarà sui “cambiamenti”, declinati in molteplici ambiti: familiare, giovanile, educativo e mediatico. Ogni proiezione sarà seguita da un dibattito, nel quale ospiti di rilievo—tra cui sociologi, registi e attivisti—approfondiranno le tematiche affrontate nei film. In questo modo, la rassegna si configura come un ponte tra cinema e società, offrendo strumenti di lettura critica sulla realtà contemporanea.

Sguardi Altrove: cinema e politica Milano

Un altro evento di spicco è Sguardi Altrove Women’s International Film Festival, in programma dal 12 marzo al 7 aprile 2025. Questo festival rappresenta, ormai da anni, una delle principali piattaforme italiane dedicate al cinema al femminile. Con la partecipazione di 50 film provenienti da 23 paesi diversi, la manifestazione mira a promuovere l’inclusione, la diversità e la rappresentazione di genere. Inoltre, il festival incoraggia il confronto tra culture e prospettive differenti, con particolare attenzione ai temi della parità, della violenza di genere e dei diritti civili.

Visioni per i diritti umani: cinema e letteratura in dialogo

Oltre ai festival già citati, merita attenzione anche la rassegna Visioni per i diritti umani, promossa dalla Fondazione Diritti Umani in collaborazione con il Cinema Beltrade e la Libreria Hoepli. Questa iniziativa si distingue per il suo approccio multidisciplinare, in quanto combina film e opere letterarie per affrontare temi cruciali come violenza, disuguaglianza sociale, discriminazione e conflitti armati. Ogni proiezione è accompagnata da un incontro con scrittori, registi e attivisti, che contribuiscono a stimolare il dialogo e l’elaborazione critica.

Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina: uno sguardo globale

Infine, dal 21 al 30 marzo 2025 si terrà una nuova edizione del Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina (FESCAAAL). Questo evento, ormai storico, offre un punto di vista alternativo sul mondo, con particolare attenzione alle realtà del Sud globale. Attraverso la lente del cinema, gli spettatori potranno scoprire storie che raccontano migrazioni, disuguaglianze economiche, diritti civili e trasformazioni politiche. Il festival contribuisce così ad ampliare la comprensione delle dinamiche globali, stimolando una riflessione interculturale necessaria in un mondo sempre più interconnesso.

Conclusione: Milano, cinema e politica

In conclusione, nel 2025 Milano si conferma un vero crocevia di cinema, cultura e politica. Grazie alla varietà e alla qualità delle rassegne proposte, la città offre spazi di confronto autentico su questioni sociali di estrema attualità. Ogni evento rappresenta un’occasione per rafforzare la consapevolezza civile e stimolare il dibattito pubblico. Di conseguenza, il cinema a Milano non è solo intrattenimento, ma si configura come un autentico strumento di trasformazione culturale e politica.

Milano Film Fest 2025: sei giorni di cinema, musica e cultura per tutta la città

Dal 3 all’8 giugno, Milano celebra la settima arte con una manifestazione diffusa tra sale, piazze e cortili, guidata da Claudio Santamaria

Dal 3 all’8 giugno 2025, Milano ospita la prima edizione del Milano Film Fest, un evento che promette di diventare un punto di riferimento per l’audiovisivo contemporaneo. Con la direzione artistica dell’attore Claudio Santamaria, il festival presenta oltre 110 opere tra anteprime, concorsi, retrospettive, incontri e concerti, in una formula che abbraccia cinema, serie tv, musica, fotografia e innovazione. Un’iniziativa ambiziosa e multiforme, che nasce dalla sinergia tra realtà culturali milanesi – Il Cinemino, Esterni, Fondazione Dude e Perimetro – e il Comune di Milano – Cultura.

La missione è chiara: fare del cinema un’esperienza condivisa, accessibile e coinvolgente, che porti il grande schermo fuori dalle sale e dentro la città, tra le persone.

Due concorsi, due giurie d’eccezione

Il cuore pulsante del festival sono i due concorsi internazionali, dedicati rispettivamente ai lungometraggi e ai cortometraggi. A presiedere la giuria dei lungometraggi sarà James Franco, affiancato da Margherita Buy, Francesco Di Leva, Isabella Ragonese e Claudio Giovannesi. Per i cortometraggi, la presidente sarà Valentina Lodovini, insieme a Paola Randi, Luca Bigazzi, Romana Maggiora Vergano e Luca Lucini.

Le opere in gara provengono da tutto il mondo, offrendo uno spaccato sul cinema globale contemporaneo: dalle tensioni sociali del Medio Oriente alle storie di resilienza americana, dai drammi familiari europei ai racconti distopici. Tra i titoli più attesi: June & John di Luc Besson, girato interamente con un iPhone, e The Ugly Stepsister di Emilie Blichfeldt, in chiusura del festival.

Il cinema che dialoga con la città

Non solo sale cinematografiche: uno dei tratti distintivi del Milano Film Fest è la sezione Scintille, un progetto di cinema diffuso che porta proiezioni gratuite in cortili, giardini e piazze dei nove municipi di Milano. Film come MarginiGrazie ragazzi e il documentario Jannacci – Vengo anch’io saranno mostrati all’aperto, seguiti da dibattiti con ospiti e registi. Un’iniziativa che mira a creare comunità attraverso il cinema, rafforzando il legame tra cultura e territorio.

Inoltre, due proiezioni speciali si terranno all’interno del Carcere di Bollate, con la presenza di registi e operatori culturali, a conferma della vocazione inclusiva del festival.

Omaggio a Milano e alla sua memoria

Un altro filo conduttore è il rapporto con la città. Il festival rende omaggio a Enzo Jannacci, in occasione dei 90 anni dalla sua nascita, con una serata-evento che vedrà la partecipazione di Paolo Jannacci, Paolo Rossi, Cochi Ponzoni, Gino & Michele. L’omaggio alla città continua con la sezione MalaMilano, dedicata al genere poliziottesco e agli anni oscuri della cronaca milanese, con la masterclass dei Manetti bros. e lo spettacolo Canti di guerra del giornalista Stefano Nazzi.

Serie tv, fotografia e musica: un festival trasversale

La vocazione trasversale del Milano Film Fest si esprime anche attraverso serie tv, fotografia e musica. Tra gli eventi più attesi:

  • Anteprima della seconda stagione di Pesci Piccoli dei The Jackal, con masterclass e talk con il cast.
  • Focus Netflix, con Luisa Cotta Ramosino a riflettere sull’evoluzione della serialità italiana.
  • Masterclass fotografiche con Alex Majoli di Magnum Photos e Gianni Berengo Gardin.
  • Mostra Framers, fotografia proiettata a cura di Perimetro, nelle vie della città.

In ambito musicale, ogni sera al Piccolo Teatro, Manuel Agnelli curerà Carne Fresca – Suoni dal Futuro, concerti dal vivo con band emergenti, dando voce alla musica indipendente. Agnelli ha dichiarato: «Vogliamo che Milano torni a essere un laboratorio di cultura musicale, non solo la vetrina dei grandi nomi».

Industry e Academy: formazione e futuro

Il festival punta anche alla formazione e al dialogo tra professionisti. L’area Industry, con la collaborazione di enti come Netflix, Sky, Rai, Amazon Prime Video, presenta panel, masterclass e studi di settore. Tra questi, l’analisi sul lavoro nell’audiovisivo curata da Labmedia, con focus sulle nuove professionalità, sulle trasformazioni tecnologiche e sul ruolo delle donne nel cinema, grazie al Premio Donne Sceneggiatrici di ALF.

L’Academy offre invece ai giovani la possibilità di accedere a workshop, casting e laboratori con le principali scuole e università di cinema, tra cui IED, NABA, IULM, Civica Luchino Visconti, Scuola Holden. Anche i più piccoli saranno coinvolti con laboratori ludico-educativi a cura di Kikolle Lab.

Eventi speciali e proiezioni imperdibili

Tanti anche gli eventi speciali che animeranno la città:

  • Mani Nude con Alessandro Gassmann e Francesco Gheghi;
  • Vai Bello! con J-Ax e Dj Jad, dedicato alla Spaghetti Funk;
  • Il biopic su Charles AznavourMonsieur Aznavour;
  • Il documentario Francesca e Giovanni, sull’amore tra Francesca Morvillo e Giovanni Falcone, firmato da Ricky Tognazzi e Simona Izzo.

Un grande atto d’amore per il cinema

Come ha dichiarato il sindaco Giuseppe Sala, «Il Milano Film Fest è un’iniziativa che riflette la vivacità culturale della nostra città». Una dichiarazione che si unisce alle parole dell’assessore Tommaso Sacchi: «Milano diventa epicentro di storie, visioni e talenti». Un’identità che il direttore artistico Claudio Santamaria ha voluto sottolineare: «Ogni cittadino può creare cultura, ogni luogo può essere una scintilla».

E proprio la metafora della scintilla accompagna l’intera manifestazione: una piccola luce in grado di accendere storie, connessioni, possibilità. Per il programma completo del festival www.milanofilmfest.it.

Hanno collaborato Noah Zoratti e Gisella Vitale

Eventi culturali a Milano: aprile 2025

Un mese di cultura e creatività nel cuore della città

Aprile 2025 si prospetta come un mese ricchissimo di eventi culturali a Milano, città che si riconferma crocevia di innovazione, arte e design. Il calendario degli eventi è particolarmente denso e variegato, offrendo appuntamenti imperdibili che spaziano dall’arte contemporanea alla fotografia, dal design internazionale fino alla musica dal vivo.

Grazie alla straordinaria concentrazione di mostre, fiere e rassegne, Milano consolida il suo ruolo di capitale culturale europea, attirando pubblico nazionale e internazionale. Di seguito una guida dettagliata agli eventi culturali di aprile, con tutte le informazioni utili per non perdere nulla.

Milano Design Week e Salone del Mobile: eccellenza e creatività a confronto

Salone del Mobile Milano 2025: eventi culturali aprile

Tra gli appuntamenti più attesi, spicca la 63ª edizione del Salone del Mobile, in programma dall’8 al 13 aprile presso Fiera Milano Rho. Riconosciuto come uno dei più importanti eventi del settore a livello mondiale, il Salone propone un ricco programma di masterclass, talk, installazioni immersive e progetti sperimentali che raccontano il meglio del design contemporaneo.

Tra le installazioni da non perdere:

  • “Villa Héritage” di Pierre-Yves Rochon, una raffinata riflessione sull’abitare elegante e senza tempo.
  • “La dolce attesa” di Paolo Sorrentino, un’installazione evocativa sul concetto universale dell’attesa.
  • “Mother” di Robert Wilson, un’interpretazione drammaturgica e visiva dedicata alla Pietà Rondanini, ospitata eccezionalmente al Castello Sforzesco.

Fuorisalone 2025: eventi culturali aprile

Contemporaneamente, dal 7 al 13 aprile, Fuorisalone 2025 animerà i quartieri creativi della città – tra cui Brera, Tortona, Lambrate e Isola – trasformandoli in spazi espositivi a cielo aperto. Qui design, tecnologia e arte si fondono in una miriade di eventi aperti al pubblico.

In particolare, alla Fabbrica del Vapore sarà possibile visitare una retrospettiva dedicata a Nanda Vigo, pioniera del design avanguardista italiano. Inoltre, la Triennale Milano arricchirà il panorama culturale con un palinsesto di mostre e installazioni pensate per interagire con il pubblico.

Miart e Milano Art Week: l’arte contemporanea al centro della scena

Miart 2025

Dal 4 al 6 aprile torna Miart, la fiera internazionale d’arte moderna e contemporanea, giunta alla sua 29ª edizione. Quest’anno, sotto il titolo “Among Friends”, la manifestazione prende ispirazione dalla grande retrospettiva del MoMA dedicata a Robert Rauschenberg, proponendo un dialogo interdisciplinare tra stili e generazioni artistiche.

Le opere in mostra spaziano dai capolavori del primo Novecento fino alle più recenti sperimentazioni dell’arte visiva, offrendo un panorama completo e stimolante sia per collezionisti che per appassionati.

Milano Art Week: eventi culturali aprile

Dal 1° al 6 aprile, in concomitanza con Miart, prende vita la Milano Art Week, settimana interamente dedicata all’arte contemporanea, che coinvolge le principali istituzioni museali della città.

Tra gli appuntamenti di maggiore rilievo:

  • La mostra “Rauschenberg e il Novecento” al Museo del Novecento, che mette in dialogo le opere dell’artista americano con l’arte italiana del XX secolo.
  • Nuove installazioni e mostre presso il PAC, il MUDEC, la Fondazione Prada e Pirelli HangarBicocca, ognuna con proposte all’avanguardia nel panorama dell’arte internazionale.

Mostre imperdibili: arte, storia e fotografia per tutti i gusti

Palazzo Reale

Il Palazzo Reale propone due grandi retrospettive che indagano identità e linguaggi espressivi attraverso due figure centrali del Novecento:

  • “Io sono Leonor Fini”, aperta fino al 22 giugno, esplora l’opera e la visione anticonformista della pittrice surrealista.
  • “Casorati”, visitabile fino al 29 giugno, è una delle più ampie antologiche mai dedicate a Felice Casorati, celebre per la sua arte raffinata e simbolica.

MUDEC – Museo delle Culture

Il MUDEC continua a offrire percorsi espositivi originali e interdisciplinari. In aprile saranno visitabili tre mostre di grande interesse:

  • “Sciamanesimo e Arte Contemporanea”, che accosta oggetti rituali tradizionali a opere di artisti contemporanei come Kandinsky e Marina Abramović.
  • “Travelogue”, un viaggio artistico tra migrazioni, scambi culturali e identità mobili.
  • Una mostra inedita che pone in relazione le grafiche di Escher con i motivi dell’arte islamica, sottolineando sorprendenti affinità formali e concettuali.

Altre sedi espositive: eventi culturali aprile

  • Il Museo Diocesano propone la mostra fotografica “Alessandro Grassani. Emergenza climatica”, che documenta visivamente le conseguenze del cambiamento climatico sulle comunità vulnerabili.
  • La Galleria d’Arte Moderna rende omaggio a Giuseppe Pellizza da Volpedo, esponendo “Il Quarto Stato” accanto a oltre 60 opere.
  • Infine, presso la Fabbrica del Vapore, una mostra monografica su Pietro Consagra svela l’evoluzione stilistica dello scultore attraverso bozzetti, modelli e documenti inediti.

Musica e spettacolo: la stagione dei concerti prende il via

Con l’arrivo della primavera, anche la musica dal vivo inizia a risuonare per le vie di Milano. Sebbene molti concerti siano previsti nei mesi successivi, aprile rappresenta il momento in cui l’attesa cresce tra fan e operatori del settore.

Un’anticipazione particolarmente attesa è il tour “Marra Stadi25” del rapper Marracash, che, pur essendo in programma per il 25 e 26 giugno allo Stadio San Siro, ha già registrato numeri da record nella fase di prevendita, confermando l’enorme attrattiva del panorama musicale cittadino.

Conclusione: eventi culturali aprile

In sintesi, aprile 2025 sarà un mese indimenticabile per chi ama la cultura in tutte le sue forme. Milano si conferma polo creativo di caratura internazionale, offrendo esperienze artistiche coinvolgenti e accessibili, pensate per stimolare il dialogo tra pubblico e arte.

Che si tratti di una mostra iconica, di un evento di design o di una performance musicale, ogni appuntamento è un’occasione per scoprire nuove visioni e vivere la città con occhi diversi. Pianificare la propria visita a Milano in questo periodo significa immergersi in un contesto dinamico, innovativo e straordinariamente stimolante.

Fotografia Europea 2025: A Reggio Emilia, uno sguardo sulla giovinezza attraverso l’obiettivo

Dal 24 aprile all’8 giugno 2025, Reggio Emilia ospita la XX edizione del festival internazionale dedicato alla fotografia contemporanea, esplorando il tema “Avere vent’anni”.

Introduzione al festival fotografia Europea 2025​

Fotografia Europea, giunto al suo ventesimo anniversario, torna a Reggio Emilia con un’edizione che promette di essere particolarmente significativa. Il festival, riconosciuto a livello internazionale, si propone di indagare la contemporaneità attraverso l’arte fotografica, offrendo una piattaforma sia per artisti affermati che emergenti.​

Il Tema 2025: “Avere vent’anni”

Il tema scelto per questa edizione, “Avere vent’anni”, invita a una riflessione profonda su un’età caratterizzata da sogni, sfide e trasformazioni. Come sottolineato dagli organizzatori, questo periodo della vita è spesso segnato da contraddizioni: si è adulti, ma spesso si vive ancora con i genitori; si è connessi al mondo intero, ma la solitudine può essere opprimente.Le aspettative, sia personali che sociali, sono immense: trovare un lavoro soddisfacente, costruire relazioni significative, dare un senso alla propria esistenza. ​

Le sedi espositive di fotografia Europea 2025​

Le mostre principali si terranno in alcune delle location più suggestive di Reggio Emilia:​

  • Chiostri di San Pietro: uno spazio storico che ospiterà alcune delle esposizioni più attese.​
  • Palazzo da Mosto: una cornice elegante per opere di artisti emergenti e affermati.​
  • Spazio Gerra: dedicato a installazioni innovative e interattive.​
  • Palazzo dei Musei: sede di mostre che intrecciano fotografia e storia locale.​
  • Biblioteca Panizzi: ospiterà esposizioni legate alla letteratura e alla fotografia.​

Queste sedi saranno aperte al pubblico con orari specifici durante il periodo del festival. ​

Programma e attività collaterali

Oltre alle mostre, Fotografia Europea 2025 offre un ricco calendario di eventi:​

  • Talk e Conferenze: incontri con fotografi di fama internazionale ed emergenti, che condivideranno le loro esperienze e visioni.
  • Workshop: sessioni pratiche per appassionati e professionisti desiderosi di approfondire tecniche e linguaggi fotografici.​
  • Book Fair: una fiera dedicata all’editoria fotografica indipendente, con presentazioni di libri e sessioni di firmacopie.​
  • Spettacoli e Performance: eventi serali che animeranno le piazze e le strade di Reggio Emilia, creando un ponte tra fotografia, musica e arti performative.​

Il programma completo è disponibile sul sito ufficiale del festival. ​

Circuito OFF e partecipazione delle scuole

Un elemento distintivo di Fotografia Europea è il Circuito OFF, che coinvolge l’intera città. Gallerie, negozi e spazi pubblici ospiteranno mostre indipendenti, offrendo una piattaforma per artisti locali e internazionali. Inoltre, il progetto OFF@School permette alle scuole della provincia di Reggio Emilia di partecipare attivamente, presentando progetti fotografici realizzati dagli studenti. ​

Informazioni pratiche

  • Date: 24 aprile – 8 giugno 2025​
  • Luogo: Reggio Emilia, varie sedi​
  • Biglietti e Orari: dettagli disponibili sul sito ufficiale del festival. ​

Per ulteriori informazioni e aggiornamenti, è possibile visitare il sito ufficiale del festival. ​

Conclusione

Fotografia Europea 2025 si preannuncia come un’occasione imperdibile per esplorare, attraverso l’obiettivo di talentuosi fotografi, le complessità e le sfaccettature dell’età dei vent’anni. Un viaggio visivo e concettuale che invita il pubblico a riflettere sulle infinite possibilità e sulle sfide che caratterizzano questo periodo della vita.​

Milano ad aprile 2025: tutte le idee per i giorni festivi tra cultura e tempo libero

I giorni festivi ad aprile 2025 a Milano offrono un’occasione perfetta per vivere la città in modo diverso, tra passeggiate nei parchi, mostre, mercatini e appuntamenti culturali. Complice la primavera in pieno sboccio, questo mese è ideale per scoprire il capoluogo lombardo con ritmi più rilassati. Ma cosa fare a Milano nei giorni festivi di aprile 2025? Ecco alcune idee, suddivise per tipologia di esperienza, per approfittare al meglio del tempo libero.

Ponte di primavera: weekend lunghi e città da scoprire

Aprile 2025 offre l’occasione perfetta per sfruttare uno o più ponti festivi, come quello del 25 aprile, per concedersi un fine settimana milanese tra cultura e relax. Se resti in città, approfitta di questi giorni per visitare quartieri in piena rinascita primaverile come NoLo, Porta Venezia o la zona Tortona, tra street art, boutique indipendenti e caffè letterari.

Idee originali: tour a piedi nei cortili nascosti di Milano, degustazioni nei bistrot di Brera, oppure una visita guidata alla Milano Liberty in zona Palestro.

Festa della Liberazione: 25 aprile tra storia e cultura

Il 25 aprile, Festa della Liberazione, è una data carica di significato per l’Italia e per Milano in particolare, città medaglia d’oro della Resistenza. Oltre alle celebrazioni ufficiali in Piazza Duomo e al Corteo per la Libertà, puoi approfittare del giorno festivo per visitare luoghi simbolo della memoria storica come:

  • il Museo del Risorgimento
  • la Casa della Memoria
  • il Monumento alla Resistenza al Cimitero Monumentale

Per gli appassionati di storia: passeggiate guidate nei quartieri della Resistenza, in partenza da Porta Venezia e Isola.

Eventi culturali e mostre nei musei

Se ti stai chiedendo cosa fare nei giorni festivi ad aprile 2025 a Milano, un’opzione sempre valida sono i musei e le mostre temporanee. Molte strutture restano aperte anche nei festivi, e spesso propongono eventi speciali.

Esempi da non perdere:

  • Triennale di Milano: installazioni di arte e design contemporaneo
  • Mudec: mostra dedicata a Frida Kahlo con opere inedite
  • Palazzo Reale: esposizione fotografica di Steve McCurry

Mercatini e shopping alternativo

Ad aprile, i giorni festivi a Milano coincidono spesso con i mercatini vintage e a km zero, perfetti per una passeggiata all’aperto. Tra i più famosi:

Mercatone dell’Antiquariato sui Navigli (ultima domenica del mese)
Mercato Agricolo della Fabbrica del Vapore: prodotti bio, laboratori per bambini e musica dal vivo
East Market Milano: ideale per chi ama moda retrò, vinili e street food

Giornate relax tra terme urbane e rooftop

Se durante i giorni festivi ad aprile 2025 a Milano vuoi solo rilassarti, perché non provare le terme urbane o un aperitivo con vista?

Dove andare:

  • QC Termemilano: per un’esperienza rigenerante tra vasche calde e giardini segreti
  • Terme di Porta Romana: trattamenti benessere e saune in un ambiente elegante
  • Ceresio 7 o Terrazza Martini: drink al tramonto con vista skyline

Concerti, cinema e spettacoli all’aperto

Con l’arrivo della bella stagione, Milano comincia a proporre eventi all’aperto anche nei giorni festivi. Dai concerti nei parchi alle arene cinematografiche, aprile offre tante occasioni di svago.

Esempi in programma:

  • Festival MiTo Primavera, mini-rassegna musicale in cortili e giardini
  • Cinemobile in piazza, con proiezioni gratuite in luoghi insoliti
  • Spettacoli di teatro urbano organizzati dal Piccolo Teatro nei quartieri

Conclusioni: giorni festivi ad aprile a Milano

I giorni festivi ad aprile 2025 a Milano sono l’occasione perfetta per esplorare la città sotto una luce nuova. Che tu voglia rilassarti, scoprire mostre, partecipare a eventi culturali o semplicemente passeggiare nei parchi, Milano ha sempre qualcosa da offrire. Pianifica con anticipo e goditi il meglio che la primavera in città ha da regalarti.