Gardaland Stars Night, c’è Willy William per chiudere l’estate dei 50 anni

Nel pieno delle celebrazioni per il suo 50° anniversario, Gardaland Resort dà il benvenuto alla fine dell’estate con un appuntamento imperdibile: Gardaland Stars Night, la grande festa che sabato 6 settembre trasformerà il Parco in un’arena open air tra musica, spettacoli e adrenalina. DJ set, esibizioni live del corpo di ballo, show acrobatici e giochi di luci e laser animeranno la serata, dominata dal suggestivo palco di piazza Jumanji, sormontato da un enorme astronauta e da un intero universo scenografico, simboli di un viaggio tra emozione e divertimento.

Giunta a essere uno degli eventi più attesi di fine stagione, Stars Night 2025, organizzata da FMedia, si preannuncia ancora più sorprendente grazie a ospiti di calibro internazionale.

Il protagonista assoluto: Willy William

A infiammare la notte sarà Willy William, superstar globale e icona della musica dance. Con successi planetari come Mi Gente (oltre 3 miliardi di visualizzazioni su YouTube, nel prestigioso Spotify Billions Club e scelta da Barack Obama come “canzone dell’anno”), l’artista francese ha collaborato con nomi del calibro di J Balvin, Beyoncé, David Guetta e Steve Aoki. Il suo singolo Trompeta ha già conquistato dischi di platino in tutto il mondo, mentre la nuova hit dell’estate 2025, Cuentale (con David Guetta e Nicky Jam), lo conferma tra i DJ francesi più amati al fianco dello stesso Guetta.

Una line-up tutta da ballare

La festa inizierà dalle 18:30 con il DJ Luca Lazza, anima dell’etichetta Love & Beats e protagonista delle console europee con le sue sonorità house e tech house. Accanto a lui, la voce ufficiale della serata, Francesca Toffanin: vocalist e speaker radiofonica dal carisma travolgente, capace di trasformare ogni palco in un’esperienza emozionante e unica.

Grande attesa anche per Albertino, leggenda della dance italiana e storico volto di Radio Deejay, oggi direttore artistico di Radio m2o. I suoi set, che uniscono i classici intramontabili alle nuove tendenze urban ed elettroniche, promettono di far ballare tutta Gardaland fino a notte fonda.

A completare la line-up, alcuni dei DJ italiani più apprezzati nei club e nei festival internazionali:

  • Marco Carpentieri, con il suo sound potente tra house ed EDM, protagonista all’EDC e all’Ultra Music Festival;
  • Nicola Fasano, producer di fama mondiale e autore di 75 Brazil Street, brano che ha ispirato I Know You Want Me di Pitbull, conquistando oltre 478 milioni di stream e le classifiche di più di 30 Paesi.

Un’estate che si chiude… per ripartire subito

Con Stars Night, Gardaland celebra la conclusione della sua estate del 50° anniversario, ma lo spettacolo continua con i grandi eventi autunnali. Dal 13 settembre torna l’attesissimo Gardaland Oktoberfest, due settimane di musica folk, birra, pretzel e tradizioni bavaresi in un’atmosfera festosa fatta di decorazioni bianco-azzurre, ghirlande, tavolate e chioschi tematici.

E per chi vuole vivere la magia senza sosta, Gardaland Resort offre esperienze uniche: i tre hotel tematizzati per prolungare il divertimento, il Gardaland SEA LIFE Aquarium con oltre 5.000 creature marine da scoprire, e LEGOLAND® Water Park, aperto fino al 14 settembre per un ultimo tuffo di stagione.

Mirabilandia chiude il calendario estivo con lo show tutto da ridere di Paolo Cevoli

Sabato 13 settembre Mirabilandia saluta la stagione estiva con un appuntamento speciale all’insegna del divertimento. Dalle ore 21.30, sul palco di Piazza della Fama, arriverà Paolo Cevoli, il celebre comico e attore romagnolo, protagonista di uno show imperdibile per tutta la famiglia. L’evento, realizzato in collaborazione con Comedy Central Live, rappresenta l’ultimo grande spettacolo del calendario estivo del parco divertimenti più grande d’Italia.

Nato a Riccione, Cevoli ha conquistato il pubblico con il suo umorismo semplice e diretto, capace di trasformare i personaggi e le situazioni quotidiane della Romagna in storie esilaranti. Tra teatro, televisione e spettacoli dal vivo, l’artista ha costruito una carriera in cui il sorriso diventa il filo conduttore di ogni racconto.

«Sono molto felice di portare risate e divertimento a Mirabilandia, un luogo dove regnano leggerezza e allegria, proprio come nel mio Paolo Cevoli Show», dichiara il comico.

A sottolineare l’importanza della serata è anche Sabrina Mangia, Managing Director di Mirabilandia: «Chiudiamo la stagione degli eventi estivi con grandi risate, accogliendo un comico romagnolo che ci sta particolarmente a cuore e che siamo certi coinvolgerà il nostro pubblico. Grazie alla partnership con Comedy Central Live possiamo portare sul palco artisti di grande talento, aggiungendo valore alla nostra offerta che include attrazioni uniche, la nuova area Nickelodeon Land e tanta voglia di divertire».

Anche Paramount esprime soddisfazione attraverso le parole di Manuela Vagnetti, AdSales Director: «Condividere con Mirabilandia la serata che chiude la stagione estiva è per noi un onore. Lo show di Paolo Cevoli unisce la magia del parco alla comicità autentica di un artista che sa raccontare, con ironia e verità, storie e personaggi vicini a tutti noi. È un evento che rispecchia pienamente lo spirito di Comedy Central».

Lo spettacolo è incluso nel biglietto d’ingresso a Mirabilandia. Per l’occasione, l’entrata dalle ore 17 è proposta al prezzo speciale di 12,90 €.

Per maggiori informazioni: mirabilandia.it

Un giorno da sogno a Caribe Bay: divertimento e relax ai massimi livelli

Siamo stati invitati a scoprire Caribe Bay, il celebre parco acquatico a tema caraibico di Jesolo, e l’esperienza ha superato ogni aspettativa. Appena varcato l’ingresso ci si ritrova immersi in un’atmosfera tropicale: palme, sabbia bianca e dettagli curatissimi trasformano la giornata in una vera vacanza ai tropici, a pochi passi da casa.

La bellezza del parco è evidente ovunque: dalle scenografie esotiche, che ricreano villaggi e baie caraibiche, agli ampi spazi verdi che regalano ombra e frescura. Tutto è studiato per il comfort degli ospiti: comode aree relax con lettini e ombrelloni, punti ristoro con cucine per tutti i gusti e numerosi servizi che rendono la permanenza ancora più piacevole.

Per chi cerca emozioni forti, Caribe Bay offre una gamma di scivoli e attrazioni adrenaliniche che non ha eguali in Italia. Dai verticali kamikaze per i più coraggiosi alle rapide mozzafiato, ogni discesa è un concentrato di brivido e divertimento. E non mancano attrazioni family-friendly e piscine più tranquille, perfette per chi desidera semplicemente rilassarsi o godersi il parco in compagnia dei più piccoli.

Il mix tra avventura e relax è ciò che rende Caribe Bay unico: chi vuole adrenalina trova pane per i suoi denti, chi preferisce il riposo può contare su angoli paradisiaci di pace e comfort. Il tutto accompagnato da uno staff attento e sorridente, pronto a rendere la giornata indimenticabile.

In poche parole, Caribe Bay non è solo un parco acquatico: è un viaggio ai Caraibi senza prendere l’aereo, un’esperienza da vivere e rivivere ogni estate.

Città che pensano: L’Automazione arriva in Italia

Le città italiane stanno cambiando volto.
L’automazione sta trasformando i nostri centri urbani in spazi intelligenti, capaci di adattarsi, risparmiare risorse e offrire servizi migliori ai cittadini.

Non è solo una questione di tecnologia: è una nuova visione del vivere urbano.

Cos’è l’automazione urbana?

Con automazione urbana si intende l’uso di tecnologie digitali e intelligenti per gestire in modo automatizzato i servizi pubblici e le infrastrutture cittadine.

In pratica:

  • I semafori si regolano in base al traffico
  • I lampioni si accendono solo quando serve
  • I cassonetti avvisano quando sono pieni
  • Le linee bus si adattano alla domanda in tempo reale

Tutto questo è possibile grazie a una rete di sensori, algoritmi e intelligenza artificiale.

Città italiane in movimento

Molte città in Italia stanno già investendo nell’automazione per diventare più efficienti, sostenibili e vivibili.

Milano

  • Smart Parking: app e sensori per trovare parcheggio in tempo reale
  • Controllo semaforico automatizzato per fluidificare il traffico
  • Illuminazione intelligente per ridurre i consumi

Torino

  • Progetto Città 4.0: automazione di mobilità, sicurezza e servizi ambientali
  • Sistemi predittivi per prevenire allagamenti e problemi infrastrutturali

Firenze

  • Trasporto pubblico on demand: minibus intelligenti prenotabili via app
  • Piattaforme digitali per la gestione di flussi turistici

Bologna

  • Iniziative per una mobilità smart e a basse emissioni
  • Sperimentazioni su semafori intelligenti e sistemi di allerta ambientale

Perché puntare sull’automazione

Automatizzare significa rendere la città più resiliente, sostenibile e funzionale.
Ecco i principali vantaggi:

✅ Efficienza dei servizi

  • Miglior uso delle risorse pubbliche
  • Riduzione dei costi di gestione
  • Risposte più rapide a emergenze e guasti

✅ Qualità della vita

  • Meno traffico e inquinamento
  • Spazi pubblici più sicuri
  • Servizi più personalizzati per i cittadini

✅ Transizione ecologica

Le tecnologie protagoniste

L’automazione urbana si basa su un mix di tecnologie avanzate, tra cui:

  • Internet of Things (IoT): sensori e dispositivi connessi
  • Big Data: analisi di grandi quantità di informazioni
  • Intelligenza Artificiale: decisioni in tempo reale basate sui dati
  • 5G: connessioni ultra-rapide per una rete fluida e continua

Queste tecnologie lavorano insieme per trasformare ogni parte della città.

Il futuro? Più vicino di quanto pensi

L’automazione non è più fantascienza: è già in corso, e nei prossimi anni diventerà la normalità.

Si parla di:

  • ZTL dinamiche, che si attivano in base all’inquinamento
  • Reti elettriche intelligenti che distribuiscono energia dove serve
  • Digital twin: copie digitali delle città per simulazioni e analisi

L’obiettivo? Una città capace di prevedere i problemi, adattarsi ai cambiamenti, e migliorare la vita quotidiana.

Conclusione

L’automazione sta portando una rivoluzione silenziosa nelle città italiane.

Milano, Torino, Firenze, Bologna e molte altre stanno diventando veri e propri laboratori urbani, dove tecnologia e innovazione lavorano per migliorare il presente.

Le città che imparano a pensare sono le città che sanno prendersi cura di chi le abita.

Succulenta, ristorante che non segue le mode

Succulenta, i fornelli della nonna sono l’ispirazione

Una storia che comincia in terra di Puglia, tra i fornelli della nonna che, giorno dopo giorno, imbastisce pranzi e cene per dieci figli sempre con lo stesso amore. Proseguendo con la mamma chef e il papà pizzaiolo, sullo sfondo il ristorante di famiglia dove Matteo Mottola svolge inevitabilmente i primi passi nel mondo della ristorazione. “All’inizio – racconta Matteo Mottola, oggi titolare di Succulenta in P.zza VI Febbraio 16 a Milano – era una piccola osteria che faceva anche da bar, potevi ordinare piatti caserecci come trippa e polpette” Poi, quindici anni fa, l’arrivo a Milano con esperienze da Sorbillo e Pizzium come pizzaiolo. “Sono stato fortunato, ho avuto la possibilità di crescere e sperimentare, da Sorbillo ho anche avuto la possibilità di curare l’apertura del punto vendita in Duomo

L’importanza della famiglia

Scegliere questa strada è stato naturale, sono cresciuto in cucina seguendo le mani di mia mamma dalla quale ho ereditato la velocità e la capacità di organizzazione. Così come da mio papà ho appreso una certa giusta severità per l’ordine e la pulizia. Dalla cucina, a fine servizio, non va via nessuno fino a quanto non è tutto a posto e pulito” Ma non meno importante è la figura della nonna materna, della quale Matteo conserva un ricordo indelebile. “Non c’è mai stato giorno nel quale non preparasse le pietanze con invariato piacere e amore per l’impiattamento. Indistintamente che si trattasse di pasta e ceci piuttosto che fave e cicoria, pasta e patate piuttosto che il brodo con pezzi di carne di maiale. O del ragù, per il quale si alzava alle sei di mattina per preparalo con tanta cura

Un legame profondo con la cucina di casa

Piatti semplici, senza fronzoli. La stessa semplicità che oggi Matteo Mottola ripropone nel suo Succulenta, inaugurato tre anni fa. Ventotto coperti interni, una ventina nel dehor esterno. A dominare la sala interna, le pareti con due gigantografie. Una riproducente una strada di Sorrento, l’altra riproducente il centro medievale di Sovana che tanto gli ricorda una piazza di Villa Castelli, il paese natio. Già, perché i ricordi di infanzia sono una componente importante nella proposta offerta da Succulenta. Ogni ricetta racconta infatti il legame profondo con la cucina di casa, realizzata con materie prime selezionate. Per approdare ad un viaggio culinario che spazia nei sapori del Sud Italia, con qualche divagazione. Più per motivi personali ed affettivi che per una precisa scelta tecnica, come vedremo più avanti.

Spazio anche per la sperimentazione, Regina Succulenta l’esempio

La mia idea di cucina fonde ricordi e tradizioni di famiglia, Ma anche tanta ricerca, mi piace studiare impasti, tipologie di farina e lavorazioni diverse. Mi piace sperimentare, perché non si finisce mai di imparare” La pizza ricopre ovviamente un posto importante nella proposta di Succulenta, tra le ventidue pizze e i due calzoni presenti in carta spiccano Regina Succulenta e Genovese Napoletana. La prima con crema di patate, provola affumicata di Agerola DOP, guanciale croccante, pomodorini del Piennolo e scaglie di cacioricotta. La seconda invece ripropone sulla pizza il ragù bianco di carne e cipolle, tipico della cucina partenopea. “Il nostro impasto è un impasto molto particolare, è una biga viene preparata con farina, acqua e lievito madre. Il giorno dopo viene terminato con acqua e sale, stagliata in panetti per usare le palline dopo circa 13 ore. Con una lievitazione totale di circa 70 ore

Puglia e Campania, un viaggio tra i profumi del Sud

La cucina è un continuo viaggio tra Puglia, regione natia di Matteo Mottola, e Campania. Pugliesi sono le orecchiette di Cerignola alle cime di rapa e le polpette al ragù preparate con carne rigorosamente Podolica. Campani sono gli ziti alla genovese realizzati con una specifica tipologia di manzo e la cotoletta alla napoletana preparata con un carré di maiale battuto, farina, uovo, pane e olio. Pietanze accompagnate da un Primitivo o un Negroamaro, giusto per rimanere in zona. Rigorosamente campani i dolci, tra pastiera, babà e delizia al limone. Ma non manca il classico tiramisù e la tartin di mele che omaggia la città di Milano. Anche qui spazio alla sperimentazione, ecco allora la cheesecake ai frutti di bosco rivisitata. “E’ fatta con more, mirtilli, fragole e lamponi freschi. Sopra aggiungo una fogliolina di basilico e lo zucchero a velo. Perfetta da abbinare ad una barricata od un passito”

Qualche piccola divagazione, tra passioni ed affetti

Non solo Puglia e Campania, in carta si trovano anche i fusilli alla n’duja realizzati con fusilli di semola di grano duro tirati a mano e prodotti a Gragnano. E, per rimanere in terra calabra, la Spirilunga. Pizza fatta con patate al forno, l’immancabile n’duja e sbricciolata di taralli. Ma se l’amore per il Sud Italia è cosi prorompente, perché in carta si trovano piatti di estrazione laziale come spaghetti alla carbonara e spaghetti alla amatriciana? “Mi piace il maiale, preparo anche un raviolo ripieno di carbonara con sopra parmigiano reggiano e guanciale croccante” Può poi sembrare strano trovare pietanze sarde come cullurgiones, proposti anche nella variante con ripieno di patate e menta, e seadas. ma c’è un motivo molto preciso. “Mia moglie è sarda, seadas è il suo dolce preferito. Questi piatti sono un omaggio a lei e alla sua regione di provenienza” Succulenta, un ristorante che non segue le mode mai i sentimenti.

Case Smart: Comfort, Risparmio e Sicurezza con un Click

La casa del futuro è già qui — e si controlla con la voce o con un tap sullo smartphone. Le tecnologie smart per la casa stanno rivoluzionando il nostro modo di vivere gli spazi domestici. Dai termostati intelligenti agli assistenti vocali, i vantaggi sono reali: maggiore efficienza, sicurezza e comfort.

Scopriamo insieme perché conviene adottare la domotica e quali sono le soluzioni smart più efficaci per trasformare la tua abitazione in un ambiente intelligente.

🏠 Perché scegliere una casa smart?

Adottare tecnologie smart per la casa non è solo una questione di moda: si tratta di un investimento che migliora la qualità della vita quotidiana.

✅ Ecco i principali vantaggi:
Comfort personalizzato: luci, temperatura e musica si adattano alle tue preferenze, anche da remoto.
Risparmio energetico: elettrodomestici e impianti ottimizzano i consumi.
Sicurezza potenziata: videocamere, sensori e allarmi gestiti in tempo reale.
Controllo centralizzato: tutto gestibile da smartphone, tablet o tramite comandi vocali.
Automazione quotidiana: sveglie, tapparelle, luci e climatizzazione si regolano da sole in base alla tua routine.
🔧 Le migliori tecnologie smart da avere in casa

Oggi il mercato offre tantissime soluzioni per ogni esigenza. Ecco una selezione delle tecnologie smart più efficaci e diffuse.

🎙️ 1. Assistenti vocali
Dispositivi come Amazon Alexa, Google Nest o Apple HomePod sono il cuore del sistema smart.

Controllano luci, musica, calendari e meteo.
Si integrano con tantissimi altri dispositivi.
Basta un comando vocale per gestire tutta la casa.
🌡️ 2. Termostati intelligenti
I termostati smart (come Nest, Tado°, Netatmo) regolano il riscaldamento e il raffreddamento in base alle tue abitudini.

Riduzione dei consumi fino al 30%.
Controllo da remoto via app.
Programmazione automatica in base alla presenza in casa.
🔐 3. Sicurezza smart
Le soluzioni smart home aumentano la protezione dell’abitazione:

Telecamere Wi-Fi con rilevamento movimento.
Serrature intelligenti controllabili da smartphone.
Sensori per porte, finestre e fumo che inviano notifiche in tempo reale.
💡 4. Illuminazione intelligente
Con sistemi come Philips Hue o IKEA TRÅDFRI puoi:

Regolare intensità e colore delle luci.
Programmare accensione/spegnimento automatici.
Simulare la tua presenza quando sei fuori casa.
🍳 5. Elettrodomestici smart
Frigoriferi, lavatrici e forni intelligenti ti aiutano a ottimizzare tempo e consumi.

Alcuni modelli suggeriscono ricette, controllano le scorte o impostano cicli di lavaggio da remoto.
Sono compatibili con app centralizzate e comandi vocali.
🌍 Un aiuto anche per l’ambiente

Una casa smart è anche una casa sostenibile. Grazie al controllo intelligente dei consumi, è possibile:

Ridurre gli sprechi energetici.
Limitare l’impatto ambientale.
Monitorare i dati in tempo reale per abitudini più consapevoli.
🚀 Come iniziare: consigli per i principianti

Non serve ristrutturare tutto per iniziare a rendere smart la propria casa. Ecco da dove partire:

Inizia con un assistente vocale e alcune lampadine smart.
Aggiungi una presa intelligente per monitorare consumi.
Poi valuta l’introduzione di un termostato e sistemi di videosorveglianza smart.
➡️ Il bello della domotica è la scalabilità: puoi costruire il tuo ecosistema tech passo dopo passo.

✨ Conclusione

Le tecnologie smart stanno cambiando il modo in cui viviamo la casa: più comoda, più sicura, più efficiente. Investire in soluzioni domotiche significa migliorare il presente e prepararsi a un futuro più intelligente, sostenibile e connesso.

Non è più una questione di “se”, ma di “quando” inizierai a rendere la tua casa davvero smart.

Visioni dal Mondo 2025: il festival del reale torna a Milano

Cinema documentario a Milano dall’11 al 14 settembre 2025

Dal 11 al 14 settembre 2025, Milano ospita l’11ᵃ edizione di Visioni dal Mondo, il Festival Internazionale del Documentario dedicato al cinema del reale, fondato e diretto da Francesco Bizzarri con la direzione artistica di Maurizio Nichetti In programma 36 anteprime globali, tra cui documentari italiani, internazionali e opere in realtà virtuale.

Tema 2025: “Un passo in più” verso lo sguardo critico

Il concept di questa edizione, “Un passo in più”, invita il pubblico a muovere un passo oltre l’indifferenza quotidiana, riscoprendo la profondità del reale attraverso il cinema documentario. Una metafora visiva – una figura in controluce che avanza verso un raggio di luce – diventa simbolo di scoperta, responsabilità e cambiamento 

Sedi prestigiose al cuore di Milano

Il Festival si svolgerà in location simbolo della città:

  • Teatro Litta, capolavoro architettonico lombardo
  • Palazzo Litta – Sala Azzurra, nuova sede d’eccezione per le proiezioni
  • Cineteca Milano Arlecchino, centro del cinema d’arte
  • Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci, sede della sezione Visioni VR in collaborazione con le tecnologie immersive 

Le sezioni in concorso: un programma per ogni visione

Concorso Italiano

Riservato ai documentari indipendenti italiani, suddiviso in:

  • Lungometraggi, durata superiore ai 50 minuti
  • New Talent – Opera Prima, opere prime senza limite di durata 

Concorso Internazionale

Film documentari stranieri selezionati, durata oltre i 65 minuti 

Visioni VR

Opere immersive di realtà virtuale in collaborazione con il Museo della Scienza 

Visioni Incontra

Sezione Industry curata da Cinzia Masòtina, dedicata a progetti in sviluppo o in fase avanzata, con sessioni pitching e confronto professionale 

Opening film e ospiti speciali

In apertura del festival: Luca: Seeing Red, documentario su Luca Cordero di Montezemolo, dalla crescita in Ferrari a icona automobilistica, in anteprima mondiale 

Guest of Honour: il regista e produttore Luca Lucini, che terrà un incontro pubblico con Maurizio Nichetti sabato 13 settembre al Teatro Litta 

Perché seguire “Visioni dal Mondo” 2025

  • Cinema testimone del presente: racconti che affrontano crisi politiche, ecologiche, migrazione e ingiustizia sociale 
  • Approccio critico e consapevole: il festival promuove un “real intelligence” contro l’omologazione
  • Più che proiezioni: masterclass, workshop, dibattiti, incontri con autori italiani e internazionali

MAUA: l’arte urbana prende vita con la realtà aumentata a Milano

Milano si conferma ancora una volta laboratorio d’innovazione culturale con il MAUA – Museo di Arte Urbana Aumentata, un progetto pionieristico che fonde street art, tecnologia e partecipazione cittadina. Lanciato nel 2017, il MAUA trasforma i murales sparsi nei quartieri milanesi in opere interattive grazie alla realtà aumentata, offrendo un’esperienza museale a cielo aperto unica nel suo genere.

🧱 Cos’è il MAUA?

Il MAUA è il primo museo diffuso al mondo che unisce arte urbana e digitale. Attraverso l’app gratuita Bepart, disponibile per iOS e Android, è possibile inquadrare oltre 50 murales presenti in diverse zone di Milano e vederli animarsi sullo schermo dello smartphone. Le opere, selezionate con il coinvolgimento attivo di cittadini, studenti e associazioni locali, sono state arricchite da animazioni digitali realizzate da artisti e designer, creando un dialogo tra arte analogica e contenuti multimediali .


📍 Dove si trovano le opere?

Le installazioni del MAUA sono distribuite in cinque quartieri milanesi, spesso lontani dai circuiti turistici tradizionali:

Giambellino-Lorenteggio
Adriano-Padova-Rizzoli
Corvetto-Chiaravalle-Porto di Mare
Niguarda-Bovisa
QT8-Gallaratese

Questa scelta mira a valorizzare le periferie urbane, trasformandole in spazi di fruizione culturale e promuovendo un turismo sostenibile e inclusivo .

🎨 Come funziona l’esperienza aumentata?

Per vivere l’esperienza del MAUA:


Scarica l’app Bepart sul tuo smartphone.
Consulta la mappa delle opere disponibili.
Recati presso uno dei murales indicati.
Inquadra l’opera attraverso l’app e osserva l’animazione prendere vita.

Ogni murales racconta una storia unica, arricchita da elementi visivi e sonori che amplificano il messaggio dell’artista, creando un’esperienza immersiva e coinvolgente .


🤝 Un progetto partecipativo e inclusivo

Il MAUA si distingue per il suo approccio partecipativo:

Coinvolgimento della comunità: residenti, studenti e associazioni locali hanno contribuito alla selezione delle opere e alla definizione dei percorsi.
Formazione e workshop: sono stati organizzati laboratori per formare giovani artisti digitali nella creazione di contenuti in realtà aumentata.
Accessibilità: l’app Bepart è gratuita e le opere sono fruibili da chiunque, promuovendo una cultura democratica e accessibile .

🌍 Un modello replicato in altre città

Dopo il successo milanese, il modello del MAUA è stato esportato in altre città italiane e internazionali:

Torino
Brescia
Palermo
Waterford (Irlanda)

In totale, il progetto conta oltre 150 opere di street art in realtà aumentata, coinvolgendo più di 600 persone tra artisti, studenti e cittadini .

📅 Come partecipare

Per scoprire le opere del MAUA:

Visita il sito ufficiale mauamuseum.com per informazioni e mappe.
Scarica l’app Bepart per iOS o Android.
Partecipa ai tour guidati organizzati periodicamente.
Segui le iniziative e i workshop per diventare parte attiva del progetto.

✨ Conclusione

Il MAUA rappresenta una nuova frontiera nella fruizione dell’arte urbana, dove tecnologia e partecipazione si fondono per creare esperienze culturali innovative. Un museo senza pareti che invita cittadini e visitatori a riscoprire la città attraverso occhi nuovi, trasformando ogni angolo in una tela vivente.

IoT Milano: Come l’Internet of Things Sta Trasformando la Città

Milano corre veloce verso il futuro.
La città si sta trasformando grazie all’Internet of Things (IoT): una rete di oggetti connessi in grado di comunicare, analizzare dati e rendere i servizi urbani più efficienti, sostenibili e sicuri.

L’IoT è ormai parte integrante dell’evoluzione urbana. E Milano, con i suoi progetti innovativi, è diventata un modello di smart city in Europa.


Cos’è l’IoT (e perché è fondamentale per una città

L’Internet of Things è un insieme di dispositivi interconnessi tramite Internet, capaci di raccogliere e condividere dati in tempo reale.

Nel contesto urbano, questi dispositivi permettono di:

  • Ottimizzare le risorse (acqua, energia, rifiuti)
  • Ridurre il traffico e l’inquinamento
  • Gestire l’illuminazione pubblica in modo smart
  • Monitorare la sicurezza in modo predittivo

In pratica, l’IoT trasforma una città in un organismo intelligente che reagisce e si adatta ai bisogni di chi la vive.


Progetti IoT attivi a Milano

1. Piattaforma Smart City

Un’infrastruttura digitale pensata per centralizzare i dati raccolti da sensori sparsi per la città.

Cosa monitora?

  • Traffico veicolare e pedonale
  • Qualità dell’aria e livello di inquinamento
  • Illuminazione pubblica (regolata automaticamente)
  • Riempimento dei cassonetti dei rifiuti

💡 Grazie a questa piattaforma, Milano può intervenire in tempo reale per risolvere criticità e migliorare l’efficienza dei servizi.
Approfondisci su Avvale


2. Sicurezza urbana con l’IoT

Milano ha avviato un progetto innovativo che utilizza l’IoT per prevenire incidenti stradali e aumentare la sicurezza.

Tecnologie installate:

  • Sensori intelligenti nei punti critici
  • Telecamere per la lettura delle targhe
  • Dispositivi che rilevano la presenza dei pedoni
  • Rilevatori di velocità collegati alla centrale operativa

📉 Risultato: riduzione degli incidenti del 25% nei primi 12 mesi.
Leggi il caso su ZeroUnoWeb


3. Gestione sostenibile e smart

L’IoT è anche un alleato per rendere la città più ecologica.

A Milano sono attivi sistemi che:

  • Monitorano l’uso dell’acqua nei parchi per evitare sprechi
  • Regolano la temperatura negli edifici pubblici
  • Riducono i consumi energetici nelle scuole e negli uffici comunali
  • Tracciano i mezzi pubblici elettrici per ottimizzare i percorsi

Un passo concreto verso la transizione ecologica urbana.


4. Milano Smart City Alliance

Una rete pubblico-privata dove Comune, università e aziende collaborano per innovare.

Le aree di sviluppo includono:

  • Mobilità a basse emissioni
  • Infrastrutture digitali condivise
  • Servizi pubblici digitalizzati e accessibili

L’obiettivo è creare una città inclusiva, partecipativa e connessa.
Scopri l’iniziativa su YesMilano


Il ruolo chiave del Politecnico di Milano

Milano può contare su un’eccellenza accademica che guida la ricerca tecnologica: il Politecnico di Milano.

I progetti principali includono:

  • IoT Lab: sviluppo di soluzioni per casa, industria e mobilità
  • Osservatorio Smart City: analisi strategica delle città intelligenti
  • Collaborazioni con startup e aziende del territorio

Una sinergia tra università e città per costruire il futuro.
Approfondisci sul sito del Politecnico


Come cambia la vita dei cittadini

Grazie all’IoT, chi vive a Milano può già notare cambiamenti concreti:

  • Semafori intelligenti che si adattano al traffico
  • App per trovare parcheggio in tempo reale
  • Wi-Fi gratuito nei parchi e piazze principali
  • Bici e monopattini condivisi gestiti da sistemi intelligenti
  • Avvisi automatici in caso di maltempo o emergenze

La città non è solo più efficiente, ma anche più vicina ai bisogni di chi la abita.


Eventi e innovazione in movimento

Milano ospita ogni anno fiere e congressi sull’IoT e le smart city, come:

  • Milan Embedded IoT
  • Smart City Conference
  • IoThings Milan

Luoghi d’incontro per aziende, startup, pubbliche amministrazioni e cittadini.
Un’occasione per toccare con mano le tecnologie che cambieranno le città di domani.
Info su InnovationPost


Conclusione

L’Internet of Things è già realtà a Milano.
Dati, reti e sensori stanno cambiando radicalmente il modo in cui la città funziona.

Milano non è solo pronta per il futuro: lo sta già creando.

Grazie all’IoT, possiamo immaginare una città più pulita, più sicura, più umana.

Settembre 2025: tre Festival da non perdere in Italia

Tre eventi unici in tutta Italia per un settembre all’insegna di musica, teatro, connessione e filosofia. Ecco tutto ciò che devi sapere su:

  1. Metalitalia Festival a Trezzo sull’Adda (27–28 settembre)
  2. Imagine – Festival delle Connessioni Umane a Milano (2–6 settembre)
  3. Festivalfilosofia a Modena, Carpi e Sassuolo (19–21 settembre)

Metalitalia Festival – Live Club, Trezzo sull’Adda (27–28 settembre)

Cosa è?

Il più importante festival metal italiano, giunto alla dodicesima edizione, ospita band internazionali e italiane al Live Club di Trezzo sull’Adda (MI) 

Line‑up imperdibile

Sabato 27 settembre: DARK TRANQUILLITY (melodic death metal), SOEN (progressive), EQUILIBRIUM, IOTUNN, KANONENFIEBER e PERSEFONE. Oltre ai BEDSORE e la suggestiva performance dei MESSA
Domenica 28 settembre: STRATOVARIUS (power metal), RHAPSODY OF FIRE con show “Dawn of Victory” per il 25° anniversario, TWILIGHT FORCE, ELVENKING, VISION DIVINE (con Michele Luppi) e ANCIENT BARDS in esclusiva italiana 

Esperienze extra

Warm up party venerdì 26 presso il Bloom di Mezzago; metal market, meet & greet gratuiti, e area Metalitalia Ink dedicata ai tatuaggi e alla body art 

Biglietti

– Giornata singola: 49 € in prevendita (60 € in cassa)
– Abbonamento 2 giorni + warm up: 79 € in prevendita (90 € in cassa)
Disponibili su Vivaticket, Ticketone, TicketSMS, Mailticket e Ticketmaster 

Imagine – Festival delle Connessioni Umane, Milano (2–6 settembre)

Cos’è?

Terza edizione del festival ideato dal Teatro Carcano. Un evento culturale e inclusivo nella futuristica Piazza Adriano Olivetti, cuore del quartiere Symbiosis a Milano sud 

Cosa troverai

Spettacoli di prosa, performance, danza, musica, dj set, camminate sonore, laboratori e giochi narrativi. Tema centrale: la speranza e le relazioni umane 

Line‑up in breve

Eventi come Lella Costa con “Patria oh Patria”; il duo Tlon su speranza e futuro; Matthias Martelli con “Il suono delle pagine”; Rita Pelusio e Lello Cassinotti in “L’Inutile”; camminate sonore, caccia al tesoro e “balera di quartiere” con musica dal vivo 

Accesso

Ingresso libero e gratuito fino a esaurimento posti. Per i laboratori, camminate e caccia al tesoro è necessaria prenotazione a partire dal 4 agosto 

Festivalfilosofia – Modena, Carpi, Sassuolo (19–21 settembre)

Mission

Un rituale culturale di tre giorni dedicato al sapere e al pensiero critico, quest’anno incentrato su “Paideia”, il concetto greco di educazione integrale nella vita comunitaria 

Programma

Oltre 50 lezioni magistrali con filosofi, scrittori e intellettuali. A queste si affiancano spettacoli, mostre, concerti, laboratori, film, laboratori per famiglie e cene filosofiche nelle piazze delle tre città

Location & accesso

Gli interventi si tengono in piazza (es. Piazza Garibaldi a Sassuolo) e in teatri come il Teatro Carani. Tutti gli eventi sono gratuiti e ad accesso libero, fino a esaurimento posti

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