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Starbucks Italia presenta il panettone Toffee Twist: un dolce incontro tra tradizione e innovazione

Una creazione esclusiva di Italo Vezzoli per Starbucks celebra il Natale con un tocco di gusto irresistibile

Starbucks Italia lancia il Panettone Toffee Twist, una nuova prelibatezza ideata in collaborazione con la rinomata pasticceria artigianale di Italo Vezzoli, simbolo di eccellenza dolciaria italiana da tre generazioni. Questa creazione esclusiva reinterpreta il classico dolce natalizio, combinando tradizione e innovazione in un’esplosione di sapori unici.

Il Panettone Toffee Twist: una delizia senza compromessi

Frutto dell’esperienza e dell’artigianalità di Italo Vezzoli, il Panettone Toffee Twist è realizzato con un impasto soffice e delicato, ottenuto attraverso una lievitazione naturale. L’assenza di conservanti e l’utilizzo di ingredienti selezionati conferiscono al dolce una qualità superiore.

Il panettone si distingue per il suo mix di cioccolato al caramello e cioccolato fondente, arricchito da una croccante copertura di cioccolato al latte e arachidi sabbiate e caramellate. Ogni morso regala un’esperienza multisensoriale, perfetta per rendere il Natale ancora più speciale.

Un omaggio alla tradizione e all’innovazione

Il Panettone Toffee Twist è pensato per armonizzarsi con le iconiche bevande natalizie di Starbucks, come il Toffee Nut Latte e il Caramel Waffle Latte. La creazione rappresenta l’incontro tra il classico dolce italiano e l’inconfondibile spirito del brand americano, offrendo ai clienti un’esperienza unica che celebra le festività.

Packaging elegante e sostenibile

Starbucks non ha lasciato nulla al caso: il Panettone Toffee Twist è custodito in un elegante scrigno di carta riciclata color magenta, che non solo ne preserva la freschezza e le proprietà organolettiche, ma riflette anche l’impegno del brand verso la sostenibilità. Questo packaging raffinato lo rende il regalo perfetto per amici, familiari o per sé stessi.

Disponibilità e prezzo

Il Panettone Toffee Twist da 1 kg è disponibile in esclusiva in tutti gli store Starbucks in Italia al prezzo di 44 euro. Un’occasione imperdibile per vivere il Natale con un tocco di dolcezza che unisce il meglio della tradizione artigianale italiana all’innovazione di Starbucks.

Italo Vezzoli: la tradizione dolciaria artigianale

La collaborazione con Italo Vezzoli testimonia il forte legame di Starbucks con la tradizione e il gusto italiano. Con tre generazioni di esperienza, la pasticceria di Vezzoli è sinonimo di qualità e creatività, rendendola il partner ideale per questa nuova avventura natalizia.

Starbucks e la tradizione del Natale

Starbucks è noto in tutto il mondo per le sue campagne natalizie che ogni anno arricchiscono le festività con nuovi prodotti e bevande iconiche. Il lancio del Panettone Toffee Twist sottolinea ancora una volta l’impegno del brand nel celebrare il Natale con proposte che uniscono gusto, stile e innovazione.

Il Natale con Starbucks: un’esperienza da vivere

Con il Panettone Toffee Twist, Starbucks invita i suoi clienti a immergersi in un’esperienza natalizia unica, dove ogni dettaglio è pensato per sorprendere e deliziare. Dalla scelta degli ingredienti al design del packaging, tutto contribuisce a rendere questo dolce un must-have delle festività.

Il Gorgonzola si rinnova: Palzola lancia gli Stracremosi in confezione squeeze

Un’innovazione nel mondo del Gorgonzola

Palzola, storica azienda casearia leader nella produzione artigianale di Gorgonzola DOP, rivoluziona il mercato con una novità assoluta: gli Stracremosi, il gorgonzola in versione cremosa, confezionato in un pratico formato squeeze da 250 grammi. Disponibili nelle varianti al gorgonzola dolce, tartufo e peperoncino, questi prodotti promettono di unire praticità, gusto e qualità, diventando un alleato indispensabile per ogni amante della cucina.

Stracremosi: la cremosità a portata di mano

Gli Stracremosi sono realizzati con il 72% di Gorgonzola, arricchito con panna nobile Elena, garantendo un sapore autentico e una consistenza vellutata. Il formato squeeze non solo semplifica l’utilizzo ma stimola anche la creatività culinaria. Che si tratti di condire una pasta, arricchire un panino, esaltare una pizza o creare finger food, gli Stracremosi offrono un’esperienza gastronomica unica.

Inoltre, questi prodotti sono senza glutine, confermandosi una scelta inclusiva e adatta a ogni esigenza alimentare.

Le varianti degli Stracremosi

  • Crema al Gorgonzola Dop: il sapore delicato del Gorgonzola dolce, ideale per ogni preparazione.
  • Crema Paltufa: con tartufo, per gli amanti dei sapori raffinati e intensi.
  • Crema Palfuoco: al peperoncino, perfetta per chi cerca un tocco di vivacità nei piatti.

Palzola: eccellenza casearia italiana

Fondata nel 1948 a Cavallirio, in provincia di Novara, Palzola si distingue per la sua produzione di Gorgonzola DOP di altissima qualità. L’azienda combina tradizione artigianale e tecnologie avanzate, garantendo un controllo rigoroso su ogni fase produttiva. Questo approccio ha permesso a Palzola di ottenere certificazioni prestigiose come ISO 9001, BRC e IFS, a dimostrazione del suo impegno verso la sicurezza alimentare e l’eccellenza qualitativa.

Ogni forma di Gorgonzola Palzola è il risultato di una lavorazione accurata, con latte selezionato e fermenti lattici autoprodotti. Questi elementi rendono il prodotto cremoso, autentico e apprezzato non solo in Italia ma anche all’estero.

Palzola in numeri

  • 150.000 forme di Gorgonzola prodotte ogni anno.
  • 14 milioni di euro di fatturato annuo.
  • 55% della produzione distribuita attraverso retail ed e-commerce.
  • 45% destinato alla grande distribuzione organizzata (GDO).

Innovazione e sostenibilità

L’attenzione di Palzola non si limita alla qualità del prodotto, ma abbraccia anche l’innovazione e la sostenibilità. L’azienda punta su confezioni pratiche e materiali eco-compatibili per ridurre il proprio impatto ambientale, dimostrando una visione moderna e responsabile del settore caseario.

Dove trovare gli Stracremosi

Gli Stracremosi sono disponibili nei principali punti vendita e attraverso l’e-commerce di Palzola. Per chi vuole sperimentare e creare piatti unici, queste creme rappresentano un must-have in cucina.

Conclusioni

Con gli Stracremosi, Palzola non solo innova ma reinterpreta il modo di gustare il Gorgonzola, rendendolo ancora più accessibile e versatile. La tradizione si sposa con la modernità, portando sulle tavole italiane un prodotto che promette di conquistare i palati più esigenti.

Tartufo ferrarese, Makorè gli dedica una intera cena

Ferrara e il suo tartufo, una realtà da scoprire

Quando si parla di tartufo solitamente non si pensa a Ferrara. Ma è un territorio che merita più attenzione, perché vi si cela una piacevole quanto inattesa sorpresa. Tra i detriti e il pietrisco che caratterizzano il tessuto urbano della città emiliana non è infatti improbabile trovare l’ambito fungo ipogeo. Con il suo terreno alluvionale Ferrara è infatti un habitat perfetto per le diverse specie di tartufo, questi antichi territori, un tempo paludi, ospitano varietà uniche dal bianco al nero pregiato, dal macrosporum all’uncinatum. “All’interno delle mura di Ferrara – racconta Chef Denny Lodi Rizzini di Makorè si possono trovare fino a sei tipologie di tartufo

Tartufo protagonista, l’omaggio di Makorè

Essendo il nostro un terreno di riporto composto da tanti detriti provenienti da lavorazioni edili – gli fa eco Antonio Marchetti, Presidente di Associazione Arci Tartufi – spesso lo troviamo nei dintorni di vecchie case abbandonate. Sarà anche brutto a vedersi, ma per bontà non ha niente da invidiare ai tartufi delle altre regioni italiane” Per omaggiare il tartufo ferrarese, Makorè (ristorante fine dining del centro di Ferrara) ed il suo chef Denny Lodi Rizzini raccontano la straordinaria presenza del tartufo in città con una cena speciale Giovedì 28 Novembre (inizio ore 20:00). La serata, organizzata in collaborazione con Associazione Arci Tartufi, prevede un menu nel quale ogni piatto viene accompagnato da diverse tipologie di tartufo.

Uovo pochè e calamaro ripieno, per iniziare

Il percorso inizia con un amuse-bouche di benvenuto, preludio all’uovo poché con erbette ripassate e spuma di zucca. “Il tartufo si sposa bene con la zucca e l’uovo poché – spiega Chef Denny Lodi Rizzini – Siamo quindi andati a ripassare le erbette con una leggera fonduta di parmigiano, una spuma di zucca, l’uovo poché cotto a bassa temperatura e lamelle generose di tartufo sopra” A seguire, il calamaro ripieno con prosciutto di spada, stracciatella e rapa alla soia. “Lo abbiamo cotto sui tizzoni ardenti ed accompagnato con una barnese di solo albume e una piccola rapa alla soia. Sopra il calamaro, una bella grattugiata di tartufo. Per sdoganare l’abbinamento del tartufo con il pesce”

Pasticcio Estense, rivisitato un piatto che arriva da lontano

Segue il Pasticcio Estense, un piatto nato cinquecento anni fa alla corte degli Estensi per opera del cuoco Meselbugo. “All’epoca, non essendoci una grande distinzione tra dolce e salato, gli ingredienti venivano spesso mischiati – sottolinea lo chef – Meselbugo fece un prodotto da forno composto da una pasta frolla che al suo interno racchiudeva i maccheroni pasticciati con un ragù a base di carni bianche e selvaggina e arricchiti con i funghi. Noi mantechiamo la pasta con una salsa ai lieviti di birra riattivati per ottenere il sapore delle carni, al posto dei funghi mettiamo il tartufo. Copriamo il tutto con una salsa al parmigiano reggiano mentre al posto della pasta frolla usiamo una pasta sfoglia spolverizzata da zucchero a velo

Wellington Fish, riproposizione di un classico

Si prosegue con il Wellington Fish. “Rivisitiamo in chiave marina un classico piatto di carne, sostituendo il filetto di manzo con il filetto di rana pescatrice. Quest’ultima viene fatta maturare in cella per quattro giorni in modo da asciugarla dal latte in eccesso, successivamente spennellata con una salsa di senape di Digione. Tutto viene avvolto da una crespella farcita con prosciutto di tonno e funghi trifolati. In fase di impiattamento, aggiungiamo una spolverizzata di tartufo

Autunno, il dolce che sfata un falso mito

A chiudere il percorso, Autunno. Un dolce a base di cremoso di caffè che viene scavato per adagiarvi in fondo semi di zucca caramellati e coste di bieta sciroppate. “Successivamente aggiungiamo un gel al rhum per dare una nota alcolica, tartufo bianco e ancora un poco di crema al caffè. Copriamo tutto con le foglie di patate, zucca e coste verdi per dare un poco di colore” Una sorpresa tra le sorprese di un menù raffinato. “Vogliamo valorizzazione il tartufo ferrarese – conclude Chef Denny Lody Rizzini – per farne comprendere la bontà e sfatare quel falso mito che vede il tartufo protagonista solo in qualche momento dell’anno”

Semi di lino Linwoods: la scelta perfetta per una cucina sana e gustosa

Nella cucina moderna, sempre più orientata verso la sostenibilità e il benessere, scegliere gli ingredienti giusti è fondamentale. Tra le opzioni più versatili e salutari spiccano i semi di lino macinati Linwoods, perfetti per arricchire le tue ricette con gusto e nutrienti essenziali.

Questi piccoli semi, ricchi di Omega-3, fibre e proteine vegetali, sono ideali per chi desidera un’alimentazione bilanciata senza rinunciare alla creatività in cucina.

I benefici dei semi di lino Linwoods per la tua cucina

1. Un concentrato di salute in ogni piatto

I semi di lino Linwoods sono una fonte naturale di Omega-3, che contribuiscono al benessere del cuore. Grazie al loro contenuto di fibre, migliorano la salute intestinale e facilitano la digestione, mentre le proteine vegetali supportano il mantenimento della massa muscolare.

2. Versatilità per ogni ricetta

Dal dolce al salato, i semi di lino Linwoods possono essere utilizzati in molteplici preparazioni: perfetti come topping su yogurt e smoothie bowl, aggiunti all’impasto di pane e torte, o come ingrediente per creare barrette energetiche fatte in casa.

3. Un tocco di energia e benessere

Con il loro contenuto di magnesio, i semi di lino supportano il metabolismo energetico, garantendo vitalità per affrontare la giornata. Inoltre, grazie al rame, aiutano a rafforzare il sistema immunitario e migliorano la salute di pelle e capelli.

Come usare i semi di lino Linwoods in cucina

Integrare i semi di lino nella tua routine culinaria è semplice e creativo. Ecco alcune idee per trasformare le tue ricette in veri concentrati di salute:

Smoothie e frullati

Aggiungi due cucchiai di semi di lino Linwoods al tuo smoothie preferito per un boost di nutrienti e fibre.

Pane e dolci

Includi i semi di lino nell’impasto di pane, muffin o biscotti per renderli più ricchi di gusto e salutari.

Insalate e zuppe

Usali come guarnizione croccante per insalate, zuppe o vellutate, regalando un tocco di benessere e sapore.

Sostituto dell’uovo

Mescolando un cucchiaio di semi di lino macinati con tre cucchiai d’acqua, puoi creare un’alternativa vegana all’uovo per ricette come torte o burger vegetali.

Linwoods: qualità e innovazione in cucina

Una storia di benessere

Linwoods è un’azienda irlandese con oltre 50 anni di esperienza nella produzione di alimenti salutari. La sua linea di prodotti biologici, rigorosamente senza glutine e adatti a vegetariani e vegani, è il risultato di un processo di macinazione a freddo che preserva intatti tutti i benefici nutrizionali.

Dove trovare i semi di lino Linwoods

I prodotti Linwoods sono disponibili nei principali supermercati italiani, tra cui Esselunga, COOP e NaturaSì. Per esplorare la gamma completa e scoprire nuove idee in cucina, visita il sito ufficiale: Linwoods Health Foods.

Ricetta: pancake ai semi di lino Linwoods

Per una colazione sana e golosa, prova questi deliziosi pancake ai semi di lino:

Ingredienti:

  • 150 g di farina integrale
  • 2 cucchiai di semi di lino macinati Linwoods
  • 1 cucchiaino di lievito per dolci
  • 250 ml di latte vegetale
  • 1 cucchiaio di sciroppo d’acero
  • 1 cucchiaino di olio di cocco

Preparazione:

  1. In una ciotola, mescola la farina, i semi di lino e il lievito.
  2. Aggiungi il latte vegetale e lo sciroppo d’acero, amalgamando fino a ottenere un composto liscio.
  3. Scalda una padella antiaderente con un filo di olio di cocco.
  4. Versa un mestolo di composto nella padella e cuoci i pancake su entrambi i lati fino a doratura.
  5. Servi con frutta fresca, yogurt e una spolverata di semi di lino Linwoods.

Semi di lino Linwoods: il tuo alleato per una cucina sana

Integrare i semi di lino Linwoods nella tua cucina non è solo una scelta salutare, ma anche un modo per arricchire ogni piatto con sapore e creatività. Sia che tu stia preparando una colazione energetica, un pranzo leggero o un dolce goloso, questi piccoli semi saranno il tuo alleato per portare benessere e gusto in tavola.

Meta Title: Cortilia: Box Natalizie 2024 tra Gusto e Solidarietà

Per un Natale all’insegna del gusto e della solidarietà, Cortilia propone una selezione di box natalizie pensate per sorprendere, regalare o impreziosire le tavole delle feste con ingredienti speciali.

Box Sapore e Tradizione: Un Viaggio nei Sapori Autentici

La “Box Sapore e Tradizione” di Cortilia offre un assortimento unico di prodotti selezionati per trasformare ogni pasto in un’esperienza indimenticabile.

  • Spaghetti Senatore Cappelli BIO: Pasta di grano duro biologico, ideale per primi piatti raffinati.
  • Cotechino Precotto: Un classico delle festività, pronto per essere gustato.
  • Olive Verdi “Bella di Cerignola”: Olive di grande calibro, perfette per arricchire gli antipasti.
  • Filetti di Alici del Cantabrico: Delizia per gli amanti del pesce, ideali per secondi piatti o aperitivi.
  • Marron Glacés e Biscottini alla Manna e Arance: Dolci prelibatezze per concludere il pasto con dolcezza.

Prezzo: €69,90

Box Delizie da Dispensa BIO: Gusto e Sostenibilità

Per chi desidera unire sapore e rispetto per l’ambiente, la “Box Delizie da Dispensa BIO” propone prelibatezze biologiche perfette per le feste.

  • Lenticchie Rosse BIO: Ideali per zuppe e contorni nutrienti.
  • Spaghetti Senatore Cappelli BIO: Pasta di alta qualità per primi piatti gustosi.
  • Taralli con Olio EVO BIO: Snack croccanti per aperitivi sfiziosi.
  • Pistacchi Tostati e Salati BIO: Perfetti per uno spuntino sano.
  • Panettone Bio Zaghis: Dolce natalizio a lievitazione naturale di 48 ore.

Prezzo: €39,90

Box Intreccio: Tradizione e Innovazione in Collaborazione con Il Viaggiator Goloso

Dalla collaborazione tra Cortilia e Il Viaggiator Goloso nasce “Intreccio”, una box che unisce tradizione e innovazione culinaria.

  • Sedani Rigati BIO e Fregola: Pasta di qualità per primi piatti originali.
  • Ragù di Fassone: Condimento pregiato per esaltare la pasta.
  • Lenticchie di Castelluccio IGP: Legumi di eccellenza per contorni o zuppe.
  • Prosecco DOCG Valdobbiadene: Bollicine per brindare alle feste.
  • Panettone e Cantuccini IGP: Dolci tradizionali per concludere in dolcezza.

Prezzo: €89,90

Box Fiocco Oro: Un Regalo che Sostiene la Ricerca Oncologica Pediatrica

Cortilia dimostra il suo impegno sociale con la “Box Fiocco Oro”, sostenendo il progetto “Fiocco Oro” della Fondazione Umberto Veronesi, dedicato all’oncologia pediatrica.

Per tutto il mese di dicembre, per ogni box acquistata, Cortilia donerà €5 a sostegno della ricerca scientifica.

Questa box non solo delizierà chi la riceve, ma contribuirà anche a dare speranza a molti bambini e alle loro famiglie.

Prezzo: €49,90

Conclusione

Le proposte natalizie di Cortilia per il 2024 rappresentano un connubio perfetto tra tradizione, gusto e solidarietà. Ogni box è pensata per offrire un’esperienza culinaria unica, arricchendo le festività con sapori autentici e contribuendo a cause importanti come la ricerca oncologica pediatrica.

Per ulteriori informazioni e per acquistare le box natalizie, visita il sito ufficiale di Cortilia.

“Maître Chocolatier – Talenti in Sfida”: Il ritorno del talent show più dolce in tv

Dieci professionisti del cioccolato si sfidano per il titolo di nuovo Maître Chocolatier Lindt in una competizione che celebra creatività e tecnica al sapore di cacao.

Dopo il successo della prima stagione, il talent show “Maître Chocolatier – Talenti in Sfida” torna in grande stile su TV8. Dal 22 novembre al 20 dicembre, ogni venerdì alle 19:05, dieci professionisti del cioccolato si contenderanno l’ambito titolo di nuovo Maître Chocolatier Lindt. Lindt Italia, parte del gruppo svizzero Lindt & Sprüngli, leader mondiale nel cioccolato premium, offre agli spettatori una nuova edizione ricca di sfide e sorprese, con il cioccolato come protagonista indiscusso.

Giorgio Locatelli e una giuria stellare per giudicare i talenti

A guidare i concorrenti in questo viaggio sarà ancora una volta lo chef stellato e volto noto di MasterChef Italia, Giorgio Locatelli. Al suo fianco, in giuria, ci saranno il Maître Chocolatier Nico Tomaselli, uno dei massimi esperti di cioccolato Lindt in Italia, e la pasticcera Melissa Forti, celebre per il suo stile raffinato e la sua maestria nell’arte dolciaria. In ogni puntata, ospiti d’eccezione del mondo dello spettacolo arricchiranno il programma con la loro presenza.

Un atelier di gusto e creatività: il set del programma

La scenografia di “Maître Chocolatier – Talenti in Sfida” è stata pensata per evocare l’atmosfera di un elegante atelier del cioccolato. Il set è avvolto dal profumo di cioccolato, dove i concorrenti si destreggiano tra melting pot colmi di cioccolato fondente, bianco e al latte, dando vita a vere e proprie opere d’arte. Gli spettatori possono quasi percepire l’intenso aroma del cioccolato che si sprigiona in ogni sfida, portando l’esperienza sensoriale del programma direttamente nelle case.

Le prove: creatività e tecnica in una sfida all’ultima pralina

Ogni puntata del programma è suddivisa in due prove principali: il Creation Test e l’Expertise Test. Queste sfide rappresentano il perfetto equilibrio tra creatività e competenza tecnica – due qualità essenziali per diventare un vero Maître Chocolatier.

Creation Test: l’arte della pralina

Nel Creation Test, i concorrenti possono esprimere la loro sensibilità artistica, creando praline e dolci che riflettono il loro stile unico. È una prova di creatività in cui ogni partecipante deve trasformare l’ispirazione in un’opera che possa colpire visivamente e gustativamente i giudici.

Expertise Test: precisione e tecnica per riprodurre i classici Lindt

L’Expertise Test mette alla prova le abilità tecniche dei concorrenti, che devono riprodurre alla perfezione alcuni dei prodotti iconici di Lindt, come il celebre Lindor o l’amato Orsetto Lindt. La precisione richiesta in questa prova rappresenta l’essenza della maestria nel cioccolato, dove ogni dettaglio deve essere impeccabile.

La finale alla Home of Chocolate di Zurigo

L’ultima puntata di questa emozionante edizione si terrà in una cornice speciale: la Home of Chocolate di Zurigo, il celebre museo del cioccolato Lindt. Qui, tra le sue esposizioni e la maestosa fontana di cioccolato alta nove metri, si terrà la finale, che decreterà il nuovo Maître Chocolatier Lindt. Una location d’eccezione che arricchirà l’esperienza sia per i concorrenti che per gli spettatori, offrendo uno spettacolo unico.

L’identikit del futuro Maître Chocolatier

Essere un Maître Chocolatier richiede molto più di un semplice talento per il cioccolato: occorre creatività, passione e padronanza assoluta delle tecniche di lavorazione. I dieci concorrenti selezionati per questa edizione condividono non solo la passione per il cioccolato, ma anche un alto livello di professionalità e una dedizione che li ha portati a competere per un titolo così prestigioso.

Un successo annunciato: chi sarà il prossimo Maître Chocolatier?

Dopo la vittoria di Lisa Pericoli nella prima edizione, il pubblico attende con impazienza di scoprire chi sarà il prossimo Maître Chocolatier Lindt, destinato a portare avanti la tradizione di eccellenza del marchio. Con una competizione sempre più avvincente e un crescendo di sfide, la nuova stagione di “Maître Chocolatier – Talenti in Sfida” promette di conquistare anche i palati più esigenti.

Natale di lusso con le Christmas Box di Caviar Milan: caviale e raffinatezza per celebrare le feste

Caviar Milan celebra il Natale con una selezione esclusiva di caviale persiano

Le festività natalizie sono alle porte, e Caviar Milan, sinonimo di eccellenza e tradizione nel mondo del caviale, propone le sue nuove Christmas Box, una gamma di cofanetti pensata per trasformare il Natale in un’esperienza unica e indimenticabile. La boutique milanese di via della Moscova 27 e il sito shop.caviarmilan.com offrono queste esclusive confezioni, che uniscono al caviale persiano prodotti gourmet attentamente selezionati, per regalare momenti di pura raffinatezza.

La tradizione del caviale persiano: eccellenza e sapore ineguagliabile

Il caviale proposto da Caviar Milan proviene dagli storici allevamenti del Mar Caspio, dove tradizioni millenarie e tecniche di lavorazione artigianale producono un caviale dal sapore intenso e vellutato. Il caviale iraniano è considerato tra i più pregiati al mondo per l’attenzione dedicata alla qualità delle uova, coltivate in un ambiente naturale che ne esalta il gusto. Disponibile in varianti come Royal Baerii, Imperial Osetra, Royal Beluga, Imperial Beluga e il prezioso Almas Beluga, il caviale di Caviar Milan è perfetto per chi cerca una qualità senza compromessi.

Christmas Box Caviar Milan: cinque confezioni per celebrare le feste

Le Christmas Box di Caviar Milan sono state pensate per offrire un assaggio delle tradizioni culinarie più raffinate, combinando caviale, champagne e altri ingredienti pregiati. Ogni box è realizzata con cura per creare un’atmosfera natalizia indimenticabile:

  • Box Gift Baerii: include 50g di Royal Baerii, champagne Guyot Brut, blinis, Cremé Fraiche, burro francese e zafferano persiano in pistilli.
  • Box Gift Royal: 50g di Royal Beluga, champagne Guyot Brut, blinis, Cremé Fraiche, burro francese, Sale Blu di Persia e zafferano persiano.
  • Box Gift Queen: 50g di Imperial Osetra con champagne Guyot Brut, blinis, Cremé Fraiche, burro francese, Sale Blu di Persia e zafferano persiano.
  • Box Gift Imperial: 50g di Imperial Beluga, champagne Guyot Blanc de Blanc, blinis, Cremé Fraiche, burro francese, Sale Blu di Persia e zafferano persiano.
  • Box Gift Almas: la più esclusiva, con 50g di caviale Almas Beluga, champagne Guyot Blanc de Noir, blinis, Cremé Fraiche, burro francese, zafferano e una foglia d’oro 24 carati per un tocco di lusso senza pari.

Ogni confezione è completata da una borsa frigo eco-friendly riutilizzabile e da cucchiaini in madreperla, perfetti per una degustazione tradizionale.

Il caviale: lusso, tradizione e convivialità

Se un tempo il caviale era considerato un piacere esclusivo, oggi rappresenta un simbolo di festa e convivialità. Durante il periodo natalizio, le Christmas Box di Caviar Milan portano sulle tavole italiane un rituale che unisce lusso e tradizione. L’abbinamento con champagne e prodotti gourmet come blinis e zafferano rende ogni box una scelta ideale per chi vuole celebrare il Natale con stile.

Acquistare le Christmas Box Caviar Milan

Disponibili presso la boutique in via della Moscova 27 a Milano e sul sito shop.caviarmilan.com, le Christmas Box sono un regalo perfetto per intenditori e appassionati di gastronomia. Ogni cofanetto è studiato per sorprendere e deliziare, rendendo ogni assaggio un momento di vera eleganza.

Concludi il tuo Natale con un tocco di esclusività

Con le Christmas Box di Caviar Milan, il Natale diventa un’occasione per celebrare il gusto e la qualità. Che si tratti di un dono speciale o di un momento da condividere in famiglia, queste confezioni sono la scelta ideale per un Natale all’insegna dell’eccellenza.

Apre a Milano il ristorante “IT Maison” nel cuore di Brera

Un nuovo spazio all day dining per un’esperienza conviviale e rilassante

A Milano, nel cuore del vivace quartiere di Brera, si inaugura IT Maison, un ristorante all day dining inserito all’interno del Boutique Hotel VMaison. Questo nuovo locale è stato concepito come un vero e proprio “rifugio urbano”, capace di far sentire i suoi ospiti “à la maison”, grazie a un’atmosfera accogliente e familiare.

L’idea nasce da Alessio Matrone e Danilo Caruso, fondatori del brand IT, che vanta sedi internazionali a Ibiza, Londra, Porto Cervo e Tulum. L’intento è offrire a Milano un luogo che sappia accogliere in un’atmosfera calorosa, grazie a un design curato dallo studio VMaison Interior e a una proposta gastronomica che si ispira ai sapori di casa, orchestrata dall’Executive Chef Romualdo Palladino con il supporto dell’Head Chef Alex Pochynok.

«Con IT Maison vogliamo proporre un’esperienza che si discosta dai nostri locali serali, puntando su un ambiente che parla alle famiglie e ai professionisti», ha dichiarato Alessio Matrone. «Qui, la tranquillità e la qualità sono le protagoniste, ideali per chi cerca un luogo dove sentirsi a casa».

Un’offerta gastronomica completa, dalla colazione alla cena

Il menu di IT Maison si distingue per una proposta variegata che copre l’intera giornata, dalla colazione al dopocena. Gli ospiti possono iniziare la mattinata con una colazione internazionale che spazia da brioche ischitane e francesi a uova cucinate in ogni variante, yogurt artigianali e pancake. Tra le proposte più originali si trovano le tostadas, servite in versioni sia dolci che salate, come quella con avocado, pomodoro e salmone affumicato.

Particolare attenzione è riservata alle proposte healthy, con un’ampia selezione di verdure fresche e centrifughe, disponibili già dal mattino e per tutto il giorno. La filosofia di less is more guida le scelte gastronomiche, con piatti semplici e ingredienti di qualità.

Pranzo leggero e sfizioso

A pranzo, IT Maison propone piatti leggeri ma gustosi, perfetti per una pausa di qualità. Tra i più richiesti figurano i Paccheri ai 5 pomodori e il Riso al salto con verdure e gamberi preparato al wok, insieme a ricette che strizzano l’occhio alla cucina fusion, come la Hummus Salad con misticanza, verdure e falafel.

Anche le Polpette di manzetta prussiana al pomodoro e parmigiano rientrano tra i piatti forti del menu, affiancate da proposte vegetariane e gluten-free. Ogni piatto è studiato per offrire una pausa pranzo che coniuga gusto e leggerezza.

Snack pomeridiani e aperitivi

Il pomeriggio e l’aperitivo sono momenti di convivialità da IT Maison. La cucina propone una selezione di snack come il Guacamole alla mediterranea, pestato al momento con avocado fresco e accompagnato da pane guttiau. Tra le altre proposte, anche i Mini bun con maialino, senape al tartufo e verdure croccanti, perfetti per un aperitivo di qualità.

Per i più piccoli, le crêpe con crema di nocciole rappresentano uno spuntino goloso per trascorrere momenti di dolcezza insieme ai genitori.

Cena: sapori di casa in un’atmosfera informale

Per cena, IT Maison accoglie gli ospiti in un ambiente informale dove la condivisione è protagonista. I piatti vengono serviti in pirofile, come nelle cene di famiglia, per incoraggiare la convivialità. Tra le proposte serali si distinguono specialità di mare come il Tiradito di ricciola con salsa nikiri, lime e aji limo e il Tagliolino limone e scampi.

Non mancano le alternative vegetariane e vegane, mentre l’attenzione agli ingredienti stagionali e alla freschezza dei prodotti si riflette in ogni piatto.

L’arte della miscelazione: i cocktail di Edoardo Raimondi

L’offerta di IT Maison si completa con un dopocena dedicato all’arte della miscelazione. Il Bar Manager Edoardo Raimondi ha ideato una drink list composta da sei signature cocktail e due mocktail, unendo alla tradizione italiana un tocco innovativo. Tra le creazioni più interessanti troviamo il Vintage Negroni, una versione rivisitata dell’iconico cocktail italiano, preparato con gin invecchiato in barrique per una morbidezza unica.

Un rifugio urbano nel cuore di Brera

IT Maison è stato concepito come un’oasi di pace, grazie al giardino privato che offre agli ospiti un angolo di relax lontano dal frastuono della città. Lo staff, professionale ed empatico, contribuisce a rendere l’esperienza ancora più piacevole e accogliente.

L’ambiente elegante, unito a un’offerta gastronomica di alta qualità, rende IT Maison una scelta ideale non solo per i residenti di Milano, ma anche per i visitatori in cerca di un luogo raffinato dove sentirsi a casa.

Informazioni pratiche

Indirizzo: Boutique Hotel VMaison, Via Tommaso da Cazzaniga, 2, 20121 Milano
Orari: Tutti i giorni, dalle 7:00 all’1:00
Prenotazioni: Tel. +39 377 0297030, Email: reservations@itmaison.com

Per maggiori informazioni sul mondo di VMaison e su altre iniziative, visita vmansion.com

Giomà: La pizzeria che rivoluziona il concetto di pizza al Tuscolano

Nel cuore del quartiere Tuscolano a Roma, Giomà rappresenta una novità nella scena gastronomica del quartiere. Il locale, inaugurato di recente negli spazi della celebre pizzeria Moma, nasce dalla passione dei due proprietari Giovanni Spinelli e Marco Bonanni che hanno deciso di creare un ambiente moderno e accogliente, mantenendo però un forte legame con la tradizione. «Siamo tornati a casa», racconta Francesca Scali, figura storica del locale, «pronti a intraprendere un nuovo percorso e a offrire un’esperienza di qualità».

Spazi rinnovati per un’esperienza conviviale

All’interno di Giomà, l’atmosfera è quella di un ambiente completamente rinnovato e curato in ogni dettaglio. Dominano i toni del bianco e del verde che accompagnano il grande bancone in marmo e l’inconfondibile forno a legna, elemento iconico del locale. I 90 coperti sono distribuiti per garantire privacy e relax, con una disposizione che permette ai clienti di godersi la serata senza il caos che spesso si associa ai locali più affollati. La nuova impostazione vuole superare la distinzione tra pizzeria e ristorante, offrendo un’esperienza culinaria completa, in un luogo che promuove la convivialità e la qualità del tempo trascorso insieme.

La proposta gastronomica di Giomà

La filosofia di Giomà è chiara: ingredienti di qualità e un’offerta varia che punta a stimolare la curiosità dei clienti. Il menù spazia tra antipasti, pizze, hamburger e dolci, tutti realizzati con materie prime eccellenti e abbinamenti originali. L’attenzione ai dettagli si riflette nelle proposte degli antipasti, che uniscono tradizione e creatività. Fra le specialità si trovano il baccalà mantecato su cialda di parmigiano, la mozzarella in carrozza con crema di basilico e zucchine, e una selezione di bruschette, tra cui spicca quella al lardo di Colonnata e arancia candita.

Accanto a queste proposte, Giomà offre anche hamburger al piatto con focaccia fatta in casa e carne di qualità della bottega “Naturalmente Carne”. Tra le opzioni troviamo il pollo e tacchino da 200 g o il filetto di Angus da 250 g, serviti con verdure di stagione.

La tonda di Giomà: una pizza tra tradizione romana e napoletana

La vera protagonista del menù di Giomà è la pizza tonda, una fusione tra la pizza romana e quella napoletana. L’impasto, preparato da Ahmed Sayed Adnan Rumy, è frutto di una lievitazione di 72 ore ed è realizzato con una miscela di farine selezionate. La pizza è stesa a mano e cotta nel forno a legna, risultando in una tonda con cornicione croccante e morbido al contempo, un perfetto equilibrio di spessore. Tra le proposte si possono trovare la “Bufala e datterini” o la focaccia “Spagna” con patanegra e stracciatella, mentre tra le rosse spiccano la “Super marinara” e diverse varianti della Margherita.

Dolci fatti in casa e una cantina di qualità

Per concludere il pasto, Giomà offre una selezione di dolci fatti in casa tra cui tiramisù al cioccolato fondente, crème brûlée e un dolce speciale che varia ogni mese. La cantina si distingue per un’attenta selezione di vini, con freschi bianchi estivi e rossi toscani, umbri e marchigiani, accompagnati da tre birre alla spina: Stella Artois, Leffe e un’IPA artigianale della Birra del Borgo.

L’importanza di Giomà nel panorama romano

Giomà non è solo una pizzeria, ma un nuovo punto di riferimento per chi cerca qualità e innovazione nel quartiere Tuscolano. La combinazione di un ambiente accogliente, un’offerta gastronomica varia e una forte attenzione ai dettagli rendono questo locale una destinazione ideale per tutti, dalle coppie alle famiglie, fino agli amici in cerca di una serata conviviale. Con un nome che rende omaggio ai suoi fondatori, Giomà si impegna a offrire ai suoi ospiti non solo una cena, ma un vero e proprio momento di gioia.

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Mondo n’Uovo, Eggs incontra l’arte

Mondo n’Uovo, il cibo diventa arte

Le opere in mostra sono state realizzate da 48 artisti delle Botteghe d’Arte che hanno partecipato a uno stage organizzato quest’anno dal Mapp con Riccardo Gusmaroli, artista veronese contemporaneo con un passato da fotografo di architettura e di still life, che ha già collaborato con il Mapp nel 2008 con “Chiuso per ferie mentali” e nel 2012 con “Oltre”. Mondo n’Uovo (dal 29 ottobre a fine anno presso Eggs Milano) ruota attorno all’uovo, alimento che ha ispirato decine di artisti. “Ho sempre lavorato con elementi naturali di uso molto comune – spiega Riccardo GusmaroliCon i ragazzi del Mapp abbiamo fatto un lavoro incredibile, anche se l’inizio non è stato semplice”

Riccardo Gusmaroli e Mapp, sinergia vincente

La mia arte è molto milanese, basata sul bianco, sulla pulizia, sulla riduzione e rimozione di elementi per essere più essenziali – precisa l’artista – Lavorare con un elemento molto fragile e delicato come l’uovo non è stato, per loro che non riescono a calcolare il peso e la tensione nelle mani, una cosa semplice. Ma la loro voglia di fare e gli spunti che hanno saputo sviluppare hanno fatto superare ogni difficoltà” Obiettivo perfettamente in linea con la filosofia di Mapp, nato nel 1995 con lo scopo di trasformare l’ospedale psichiatrico Paolo Pini in un luogo dove “fare arte” fosse occasione di scambio di idee e linguaggi e la condivisione di esperienze artistiche e culturali trasformasse un luogo per anni emblema della incomunicabilità.

Paolo Pini, oggi un concentrato di arte

Nel tempo si è formata una vera e propria collezione di livello internazionale che raccoglie lavori di oltre 140 artisti e si arricchisce ogni anno di nuove opere, Mapp è oggi costituito da una collezione permanente che comprende murales, installazioni e sculture dislocate nel parco del Paolo Pini, all’esterno e all’interno dei padiglioni, e da una raccolta di opere realizzate a quattro mani da artisti e frequentatori delle “Botteghe d’Arte”. Quale luogo migliore per esporre i lavori degli artisti del Paolo Pini se non Eggs Milano, considerato che il concept del locale è tutto incentrato sulle uova?

Chef Barbara Agosti, appassionata dell’uovo

Chef Barbara Agosti, fondatrice e patron di Eggs Milano, lavora con ogni tipo di uovo. Da quelle di gallina a quelle di struzzo, da quelle di oca a quelle di quaglia. Compreso quelle di pesce, come bottarga e caviale. In menù troviamo la carta delle carbonare, nella quale spaziare da quella ai fiori di zucca e quella con il petto d’anatra al posto del guanciale a quella con il carciofo (o il broccolo o la zucchina) e quella con crema di pecorino. Ci sono persino quelle con uova d’anatra. “Sono da sempre appassionata dell’uovo, già a partire dalla forma – afferma lo chef – Sono il dna della cucina, ingrediente base di infinite ricette o aggregante indispensabile per creme, farce e panature”

Eggs Milano, l’ispirazione è la cucina artigianale fatta in casa

Ispirata dalla cucina artigianale fatta in casa, lo chef propone una cucina nella quale ogni piatto contiene almeno una forma d’uovo, spaziando dalle uova di pesce a uno zabaione fatto in casa. Tra le specialità più richieste, lo Strapazzo. Rivoluzionaria carbonara da passeggio, viene proposta nelle versioni classica, al tartufo e con la ‘nduja. Molto gettonata anche il Gioco dell’Ova, degustazione di sei gusci d’uovo serviti in una tipica confezione di cartone e riempiti di assaggi originali. “E’ un antipasto che ho pensato guardato la scatoletta da sei uova che si trova al supermercato, me le sono immaginate portate al tavolo come pietanza”

Dolce e salato, l’ uovo sempre protagonista

Ma vanno fortissimi anche il Gioco del croccante e il Maritozzo alla vaccinara. Tra i secondi, la faraona nel bosco (riempita con una farcia di nocciola, salsiccia e uova di quaglia), il baccalà all’amatriciana, l’uovo di bue al tartufo, l’uovo d’anatra con le verze. “Quando è stagione ci sono anche le uova d’oca” Nella carta dei dessert troviamo il tiramisù artigianale, lo zabaione, la Carbodolce, l’Ovosodo, il Maritozum. “Ovosodo è un guscio di cioccolato bianco con all’interno una mousse di yogurt e una purea di mango, quando si apre sembra un uovo. Maritozum è invece il maritozzo farcito con mascarpone e gelatina di caffè

Eggs e Mapp, l’immaginario è lo stesso

Un connubio, quello tra arte e cucina, che rende particolarmente felice Chef Agosti, da sempre sensibile ad iniziative culturali e nel sociale. “Per noi è un onore e un piacere ospitare una mostra come Mondo n’Uovo che lavora su un immaginario che è simile al nostro, trasportato nel campo artistico. Il Mapp – conclude Chef Agosti – è un luogo bellissimo e lidea è che, dopo essere venuti a vedere e a mangiare le uova da noi, si possa poi andare a esplorare il Paolo Pini, che è uno straordinario museo a cielo aperto e un luogo di sofferenza trasformato in spazio darte, è cosa che ci inorgoglisce