Come scegliere la taglia e la vestibilità di una camicia da uomo

La camicia è il cuore del guardaroba maschile, quel capo che accompagna l’uomo in ogni occasione, dal lavoro alle cerimonie, fino al tempo libero più raffinato. Eppure, la sua eleganza dipende tutta da un dettaglio cruciale: la taglia e la vestibilità. Una camicia troppo ampia rischia di spegnere anche l’outfit più curato, mentre una troppo aderente compromette comfort e portamento. Saper scegliere la misura giusta significa non solo valorizzare la propria silhouette, ma anche comunicare stile, sicurezza e attenzione ai dettagli. In questo articolo scopriremo come orientarsi tra taglie, fit e proporzioni.

Quel capo che c’è in ogni guardaroba: la camicia

In ogni guardaroba maschile la camicia occupa un posto privilegiato. Non è soltanto un capo d’abbigliamento, ma un simbolo di eleganza e di disciplina sartoriale, capace di adattarsi ai contesti più diversi: dall’ufficio alle cerimonie, dal look casual raffinato alle serate speciali. Ma la vera differenza non la fa il tessuto o il colore: è la vestibilità, insieme alla taglia corretta, a trasformare una semplice camicia in un alleato di stile impeccabile.

Le diverse tipologie di fit

Ogni uomo ha la sua camicia ideale, e tutto comincia dalla vestibilità. Il fit slim è pensato per chi cerca una linea asciutta e aderente, che segue i contorni del corpo senza eccessi, ideale per outfit moderni e dinamici. Il regular fit rappresenta la tradizione: un taglio più morbido e versatile, adatto a chi privilegia comodità e classicità senza rinunciare all’eleganza. Negli ultimi anni si è affermato anche il custom fit, una via di mezzo intelligente che valorizza la silhouette pur lasciando libertà di movimento. La scelta dipende non solo dal gusto personale, ma anche dal fisico e dall’occasione d’uso.

Il collo 

Il collo è forse l’elemento più caratterizzante della camicia, quello che si nota per primo e che dialoga direttamente con la cravatta o con l’assenza di essa. La misura ideale deve permettere di chiudere il bottone superiore lasciando spazio sufficiente per infilare un dito tra il tessuto e la pelle: troppo stretto comunica rigidità, troppo largo spegne la struttura del capo. Il collo giusto è architettura e cornice, capace di sostenere l’intero look.

Spalle e torace

Una camicia ben tagliata si riconosce immediatamente dalle spalle: la cucitura deve cadere esattamente sul punto in cui la spalla termina e il braccio comincia. È il segno di una proporzione corretta, che dona ordine visivo e comodità. Anche il torace gioca un ruolo chiave: la camicia deve seguire la forma naturale del busto senza tirare sui bottoni, ma anche senza creare pieghe eccessive. L’equilibrio tra aderenza e libertà di movimento è ciò che distingue un capo sartoriale da uno standard.

Lunghezza delle maniche e dettagli sartoriali

La manica è un dettaglio che racconta immediatamente il livello di cura. Deve terminare appena dopo l’osso del polso, lasciando intravedere circa un centimetro di polsino sotto la giacca. Una manica troppo corta o troppo lunga compromette l’intera armonia del look. Anche i polsini hanno il loro linguaggio: button-down per un registro più casual, doppi con gemelli per le occasioni formali.

Praticità e comfort senza rinunciare al look

Una camicia deve accompagnare chi la indossa per l’intera giornata, dal mattino alla sera. Per questo la vestibilità perfetta non è solo questione estetica, ma anche di comfort. Un capo che si muove con naturalezza, che non stringe né scivola, permette di esprimere sicurezza e disinvoltura. Eleganza e comodità non sono opposti, ma due facce della stessa medaglia.

Dove trovare l’eccellenza sartoriale

Chi desidera investire in camicie che uniscano tradizione e modernità può trovare un riferimento nell’universo di Brooks Brothers, marchio che da oltre due secoli è sinonimo di qualità e cura del dettaglio. Per scoprire modelli e vestibilità diverse, una risorsa preziosa è l’https://www.brooksbrothers.eu/it/it/camicie/, vetrina online che raccoglie proposte capaci di soddisfare le esigenze dell’uomo contemporaneo con un occhio sempre attento all’eleganza.

Scegliere la taglia e la vestibilità ideali non è un dettaglio tecnico, ma un gesto di cura per la propria immagine. Una camicia ben tagliata valorizza la figura, amplifica la presenza e riflette attenzione ai particolari. È la base su cui costruire look coerenti e sofisticati, dimostrando che, a volte, l’eleganza nasce proprio dalle regole più essenziali.

Nuncas presenta un evento immersivo tra bellezza, cura e ispirazione quotidiana

Dal 8 al 19 ottobre 2025, Nuncas apre le porte della sua idea di casa con un evento immersivo, gratuito e aperto a tutti, nel cuore di Milano. Per dodici giorni, gli spazi de La Pelota in via Palermo 10 si trasformeranno in una dimora esperienziale di oltre 1.000 mq, dove la cura e la pulizia quotidiana diventano un rituale di benessere, armonia e bellezza.

Un percorso multisensoriale accompagnerà i visitatori alla scoperta della filosofia di Nuncas: l’Home Beauty Care non è soltanto prendersi cura dell’ambiente domestico, ma valorizzarne ogni dettaglio, trasformando i gesti di ogni giorno in momenti di piacere e attenzione.

Il programma prevede un calendario di workshop e talk tematici, ognuno dedicato a un tema diverso, con la partecipazione di esperti e content creator. Appuntamenti pensati per chi desidera vivere la casa con gusto, consapevolezza e stile.

Non una semplice esposizione, ma un viaggio sensoriale nella casa secondo Nuncas: un luogo in cui la pulizia incontra la bellezza, la quotidianità diventa cura e ogni ambiente riflette passione per estetica ed equilibrio.

Dalla cucina al salotto, dalla zona notte al giardino, ogni spazio prenderà vita attraverso installazioni interattive, esperienze olfattive, contenuti digitali, mostre fotografiche e i prodotti più iconici del marchio, in un allestimento che interpreta la nuova identità visiva di Nuncas: elegante, essenziale e profondamente italiana.

Più che un evento, una celebrazione della casa e della sua anima, firmata da un’azienda familiare che da oltre cent’anni trasforma l’abitare in un’esperienza di bellezza, benessere e innovazione.

Ingresso libero tutti i giorni. Prenotazione obbligatoria per workshop e talk.

Mobilità urbana Milano: innovazione sostenibile al servizio dei cittadini

Negli ultimi anni, la mobilità urbana Milano ha conosciuto un’evoluzione rapida e strutturata, posizionando il capoluogo lombardo tra le città più avanzate in Europa in termini di trasporto sostenibile, intermodale e digitale. Grazie a una visione strategica e a progetti finanziati anche dal PNRR, Milano sta trasformando radicalmente il modo in cui cittadini e visitatori si muovono nel contesto urbano.

automotive milano

Integrazione digitale e trasporti pubblici più efficienti

Uno dei pilastri della nuova mobilità urbana Milano è l’introduzione del modello MaaS (Mobility as a Service), un sistema che permette di integrare più mezzi di trasporto in un’unica app. Il progetto pilota, avviato dal Comune in collaborazione con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, consente a oltre 5.000 utenti di prenotare, pianificare e pagare viaggi che combinano mezzi pubblici, car sharing, taxi e bici.

Questo modello si affianca al rinnovamento della flotta ATM, che prevede l’elettrificazione completa degli autobus entro il 2030. Già oggi sono in circolazione oltre 250 mezzi elettrici, con stazioni di ricarica dedicate in tutti i depositi principali. A ciò si aggiunge l’ampliamento delle linee metropolitane, come il prolungamento della M4 e della M5, per ridurre la dipendenza dall’auto privata.

Mobilità urbana Milano: sharing, piste ciclabili e micromobilità

Un altro elemento centrale nella trasformazione della mobilità urbana Milano è l’espansione dei servizi di sharing e della rete ciclabile. I monopattini elettrici e le biciclette in sharing – come quelli offerti da operatori come Lime, Dott e RideMovi – sono diventati parte integrante del paesaggio urbano. Il Comune ha fissato un tetto massimo di 2.000 mezzi per ciascun operatore, per garantire ordine e disponibilità diffusa su tutto il territorio cittadino.

La rete ciclabile ha superato i 300 km di estensione e continuerà ad espandersi nei prossimi anni, con nuovi percorsi sicuri anche nelle zone più periferiche. Questo investimento punta a rendere la bicicletta una vera alternativa quotidiana all’auto, sostenendo anche il bike sharing pubblico BikeMi, i cui abbonamenti sono aumentati del 70% nell’ultimo anno.

Nuove regole per la sicurezza e l’ambiente

Per migliorare la qualità della vita e la sicurezza stradale, Milano ha introdotto misure innovative come l’obbligo di sensori anti-angolo cieco per i mezzi pesanti in accesso all’Area B, una zona a traffico limitato che copre gran parte del territorio cittadino. Sono in fase di studio anche nuove regolamentazioni per ridurre la presenza di SUV ingombranti nel centro storico e per estendere l’Area C nei fine settimana.

Questi interventi rientrano in una strategia più ampia per abbattere le emissioni, ridurre la congestione e incentivare uno stile di vita più sostenibile.

La trasformazione della mobilità urbana Milano è in atto, sostenuta da investimenti pubblici, innovazione tecnologica e un forte orientamento alla sostenibilità. La città punta a diventare un modello europeo, dove muoversi in modo intelligente e rispettoso dell’ambiente diventa la regola, non più l’eccezione. Con una rete di trasporti sempre più efficiente, servizi digitalizzati e spazio crescente per pedoni e ciclisti, Milano è pronta a guidare il cambiamento.

Milano Fashion Week 2025: Programma, Brand, Eventi

Moda e cultura in scena a Milano

Milano torna a farsi palcoscenico della moda mondiale. Dal 25 febbraio al 3 marzo 2025, la Fashion Week Autunno-Inverno 2025/2026 promette sfilate, mostre e talk che fondono stile, innovazione e cultura.
Sono previsti circa 153 appuntamenti, tra eventi esclusivi e iniziative aperte al pubblico. 

I grandi anniversari in passerella

  • Fendi celebra i 100 anni con una sfilata co-ed. 
  • Dsquared2 compie 30 anniK‑Way raggiunge i 60, mentre Santoni spegne 50 candeline. Tutti con presentazioni co-ed. 

Nuove leve & debutti attesi

Il calendario ospita debuttanti e rientri:

  • Lorenzo Serafini guida Alberta Ferretti
  • David Koma firma per Blumarine
  • Esordio per Francesco Murano, Giuseppe Di Morabito, Institution by Galib Gassanoff, J. Salinas e Susan Fang (supportata da Dolce & Gabbana)
  • Ritorni: MSGM e Saman Loira (anche in digitale) 

Eventi aperti al pubblico: moda accessibile

Milano si trasforma in un teatro diffuso:

  • Fashion Hub (Palazzo Giureconsulti): esposizioni, talk, live streaming delle sfilate, progetti come Designers for the Planet e Ensemble: Voices of Seoul 
  • Mostre:
    • Balenciaga | Shoes from Spain Tribute a Palazzo Morando (gratuito) 
    • Io sono Leonor Fini a Palazzo Reale, con opening esclusivo La fête secrète 
    • In Y/Our Life di K‑Way al Museo della Permanente per celebrare i suoi 60 anni 
    • Art to Art di GIADA alla Biblioteca Braidense 
  • Talk & sfilate inclusive:
    • Fashion Issues alla Triennale con Vanessa Friedman, Sara Sozzani Maino, Renzo Rosso e Silvio Campara 
    • The WOMderful Inclusive Fashion Show di Benedetta De Luca, che valorizza le unicità femminili 
    • Sfilata New Liberty all’Acquario Civico realizzata da ragazze con disabilità intellettive 
  • Pop-up & nomadismi creativi:
    • Mini-space creativo di Bazaar Bizarre (vintage, workshop, aperitivi) 
    • Pop-up di Manila Grace all’edicola di Corso Magenta 24 con gadget e novità FW 2025/26 
    • Modes ospita The Archive, la collezione Céline dell’era Phoebe Philo, in Piazza Risorgimento 8 

In sintesi

La Milano Fashion Week 2025 è uno spettacolo poliedrico: celebre con anniversari iconici, aperto con mostre, talk e sfilate inclusive, dinamico con talenti emergenti. Una settimana dove la moda si fa storia, innovazione, cultura e partecipazione.