Alessandro Martire è un giovane pianista e compositore italiano. Laureato in Scienze Politiche Internazionali all’Università degli Studi di Milano, compone musica dall’età di 15 anni. Le sue composizioni traggono ispirazione dalla musica per immagini, i suoi concerti si svolgono in contesti naturali particolari. In mezzo ad un lago, in alta quota, persino nel deserto. Uno stile personalissimo che lo portato a girare il mondo, già quattro i tour internazionali. Domenica 27 febbraio è la volta di Madesimo, seconda tappa della Ice Waves Experience. Di seguito, l’intervista al giovane compositore.

Alessandro Martire, progetti che coniugano musica e natura

Ho cominciato a studiare musica da piccolo, pian piano mi sono reso conto che la composizione musicale faceva parte di me – spiega Alessandro Martire - Gli studi universitari hanno poi contribuito a darmi quella base culturale che mi hanno fatto apprezzare e valorizzare le mie esperienze internazionali” A 19 anni il primo concerto, ad Honk Hong. “Attraverso la Rete Istituzionale Diplomatica Italiana, una rete che promuove giovani talenti, ho cominciato a lavorare ai miei progetti che coniugano musica e natura” Un legame, quello con la natura, che si sposa anche con il design. “Nei miei concerti mi porto dietro un pianoforte che ho fatto costruire appositamente, a forma di onda

Un poliedrico intreccio musicale

Pop, new age e musica classica sono le poliedriche influenze musicali che costituiscono la base della musica di Alessandro Martire. “Prendo spunto da tutto ciò che è musica per immagini, dalle colonne sonore per film ai documentari. Compositori come Ennio Morricone e Hans Zimmer sono le mie fonti principali. Dal punto di vista della tecnica pianistica guardo invece con molto interesse a Keith Jarrett e Tim Mertens, esponenti del minimalismo puro. Ma mi piace rimanere comunque aggiornato sull’intero panorama musicale

Esibizioni in mezzo alla natura, in ogni parte del mondo

Noto per la maestria al pianoforte, Alessandro Martire incanta i suoi spettatori con esibizioni in mezzo alla natura in contesti mozzafiato e del tutto particolari. Come la recente performance nel cuore del Lago di Como su una piattaforma galleggiante oppure sul lago ghiacciato di St. Moriz, accompagnato dai volteggi della promessa del pattinaggio internazionale Felicitas Joy Fischer. Il suo stile personalissimo gli ha consentito di girare il mondo, ad oggi sono già quattro i tour internazionali.

Tour internazionali, arricchimento sonoro e culturale

Al mio primo tour, nel 2013, ho scoperto la potenza della musica come linguaggio universale”, sono le parole di Alessandro Martire. Ogni tour una forma di arricchimento, sonoro e culturale. “Ho suonato in ogni parte del mondo, in luoghi tra loro molto diversi anche culturalmente. Ho conosciuto strumenti nuovi e modi diversi di fare musica. Il modo migliore - sottolinea il compositore - di appagare la mia sete di conoscenza e la mia voglia di esplorare

Giovani che ascoltano un giovane, la certezza di un pubblico con il quale crescere

Emozioni che si tramutano anche in un nuovo linguaggio sonoro. “In occasione del secondo tour, nel 2015, ho introdotto gli archi nelle mie musiche, un nuovo linguaggio compositivo che non ho più abbandonato” Apprezzato anche dal pubblico più giovane. “Confortante vedere giovani che vengono a vedere un giovane compositore. Dal momento che non propongo musica pop la cosa non è scontata. Vuol dire che esiste un pubblico che crescerà con me

Ice Waves Experience, tappa a Madesimo

Ice Waves Experience, una full immersion nel panorama alpino. Lo splendido scenario della Valle Spluga, la sola presenza del suo pianoforte e l’assenza del palcoscenico, quasi il compositore e pianista volesse dialogare direttamente con ogni turista e con il paesaggio circostante, rendono unica l’atmosfera. Alessandro Martire ha scelto Madesimo per il suo prossimo concerto che si svolgerà domenica 27 febbraio alle 11:30, in repertorio composizioni tratte dai suoi precedenti album. “E’ un luogo magico, un palcoscenico perfetto per una performance nel cuore della natura. Una altra grande emozione, dopo il concerto di qualche giorno fa sul Monterosa, a 3000 metri di altezza

Per poter partecipare al concerto (gratuito) è necessaria la prenotazione presso l’Infopoint di Madesimo. Per maggiori informazioni: www.madesimo.eu/ www.valchiavenna.com