
guida sicura
Salute mentale, tecniche di parcheggio, distrazioni alla guida e tecnologia: le best practice per proteggere conducenti e utenti della strada
Nel 2023 in Italia si sono verificati oltre 166.000 incidenti stradali, con un incremento dello 0,4% rispetto all’anno precedente. Tra le principali cause figurano la velocità e la disattenzione alla guida, evidenziando l’importanza di adottare comportamenti sicuri e di promuovere l’educazione stradale.
Geotab, leader globale nelle soluzioni per il trasporto connesso, ha identificato sette consigli essenziali per migliorare la sicurezza stradale e supportare i conducenti, in particolare quelli delle flotte aziendali. L’obiettivo è sensibilizzare non solo i fleet manager, ma anche i driver, promuovendo una cultura della guida sicura e consapevole.
Salute mentale: il benessere prima di tutto
Gli autisti, soprattutto quelli di flotte commerciali, devono affrontare quotidianamente sfide come turni lunghi, isolamento e pressione per rispettare le scadenze. Questi fattori possono avere un impatto significativo sulla salute mentale, aumentando il rischio di stress e incidenti.
Best practice:
- Offrire programmi di supporto per la gestione dello stress.
- Promuovere la consapevolezza sull’importanza del sonno regolare.
- Creare un ambiente di lavoro che valorizzi il benessere psico-fisico dei conducenti.
Ispezioni regolari dei veicoli: una routine necessaria
Controllare i veicoli all’inizio e alla fine della giornata lavorativa è essenziale per garantire la sicurezza su strada. Questo vale in particolare per i mezzi pesanti, che necessitano di una manutenzione accurata.
Best practice:
- Effettuare controlli quotidiani su pneumatici, freni e sistemi di illuminazione.
- Segnalare immediatamente eventuali anomalie ai responsabili della manutenzione.
- Utilizzare sistemi telematici per monitorare in tempo reale le condizioni del veicolo.
Parcheggiare in retromarcia: visibilità e sicurezza
Molti incidenti avvengono nei parcheggi, dove la visibilità è ridotta e il traffico pedonale è imprevedibile. Parcheggiare in retromarcia può sembrare controintuitivo, ma aumenta la visibilità in fase di uscita, riducendo i rischi.
Best practice:
- Educare i conducenti sulle tecniche di parcheggio sicuro.
- Promuovere l’uso di sensori di parcheggio e telecamere posteriori.
- Inserire il parcheggio in retromarcia tra le policy aziendali per la sicurezza.
Evitare le distrazioni alla guida: una priorità assoluta
Le distrazioni al volante rappresentano una delle principali cause di incidenti stradali. Non si tratta solo di smartphone: mangiare, bere, fumare o anche semplicemente regolare la radio possono distogliere l’attenzione dalla strada.
Best practice:
- Vietare l’uso di dispositivi elettronici durante la guida, a meno che non siano utilizzati in modalità vivavoce.
- Introdurre policy aziendali rigorose per limitare le distrazioni.
- Sensibilizzare i conducenti sui rischi delle distrazioni cognitive.
Guida responsabile in condizioni meteorologiche avverse
Pioggia, neve, nebbia o temperature estreme possono compromettere la sicurezza stradale. Adeguare lo stile di guida a seconda delle condizioni atmosferiche è fondamentale per ridurre il rischio di incidenti.
Best practice:
- Istruire i conducenti su come affrontare condizioni meteorologiche difficili.
- Controllare regolarmente pneumatici e sistemi di riscaldamento o raffreddamento.
- Limitare gli stili di guida aggressivi e mantenere sempre una distanza di sicurezza.
Implementare dash cam e telematica: più sicurezza e controllo
Le dash cam rappresentano uno strumento utile non solo per monitorare la guida, ma anche per tutelare i conducenti e le aziende in caso di collisioni o controversie. Quando integrate con la telematica, offrono un sistema completo per migliorare la sicurezza.
Best practice:
- Utilizzare dash cam con intelligenza artificiale per analizzare comportamenti di guida rischiosi.
- Fornire formazione ai conducenti sull’uso delle tecnologie a bordo.
- Garantire il rispetto della privacy e trasparenza nell’utilizzo dei dati raccolti.
Sfatare i miti sulla tecnologia: fiducia e trasparenza
Nonostante i vantaggi della telematica siano evidenti per i fleet manager, alcuni conducenti possono nutrire dubbi, legati ad esempio alla protezione dei dati personali o alla complessità dei dispositivi.
Best practice:
- Organizzare sessioni informative per illustrare i benefici della tecnologia.
- Fornire esempi concreti di come la telematica possa migliorare la sicurezza e l’efficienza.
- Incentivare l’adozione tramite programmi di gamification e schede di valutazione personalizzate.
Conclusioni: la sicurezza come cultura condivisa
La sicurezza stradale è una responsabilità condivisa tra conducenti, fleet manager e aziende. Come evidenziato da Franco Viganò, Director, Strategic Channel & Italy Country Manager di Geotab:
«Il coaching per i conducenti è oggi una priorità per migliorare le competenze e prevenire i rischi. La tecnologia, unita a processi formativi, può fare la differenza nella creazione di flotte più sicure.»
Adottare queste sette best practice significa non solo ridurre il rischio di incidenti, ma anche migliorare la qualità della vita dei conducenti, contribuendo a una mobilità più sostenibile e responsabile.