Il 28 ottobre a Milano, esperti e politici si confrontano sulle nuove sfide del settore automotive tra innovazione, sostenibilità e concorrenza globale
Milano si prepara ad accogliere l’edizione 2024 di ForumAutoMotive, evento chiave per il dibattito sulla mobilità sostenibile e il futuro del settore automotive in Europa. L’appuntamento, che si terrà il 28 ottobre presso l’Enterprise Hotel, si concentrerà su due temi fondamentali: l’espansione delle auto cinesi nel mercato europeo e l’evoluzione del Green Deal.
L’evento, promosso da Pierluigi Bonora, fondatore del movimento di opinione #FORUMAutoMotive, riunirà esperti, rappresentanti istituzionali e figure di spicco del mondo imprenditoriale per discutere delle nuove prospettive della mobilità europea, con particolare attenzione alle sfide economiche, ambientali e tecnologiche.
L’impatto delle auto cinesi sul mercato europeo
Uno dei temi centrali del Forum sarà la crescente presenza delle auto cinesi sul mercato europeo, un fenomeno che sta trasformando il panorama automobilistico globale. Con il talk “Cinesi d’Italia, cinesi in Italia”, l’evento si propone di analizzare le conseguenze economiche e industriali dell’arrivo dei costruttori cinesi in Europa.
Pierluigi Bonora, promotore dell’evento, spiega: «L’auto cinese non è più un’ipotesi lontana: è una realtà che si sta consolidando in tutta Europa, non solo nel segmento delle auto elettriche, ma anche in quello delle auto tradizionali». L’evento darà voce a esperti del settore, concessionari e importatori che discuteranno le opportunità e le criticità legate alla presenza delle auto cinesi, con un focus sulle nuove dinamiche occupazionali e industriali che potrebbero emergere.
La partecipazione diretta delle case automobilistiche cinesi in Europa, infatti, non riguarda solo la vendita, ma anche la produzione locale, creando posti di lavoro e nuove opportunità economiche in tutto il continente.
Green Deal: nuove prospettive e neutralità tecnologica
Un altro tema di grande rilievo sarà l’evoluzione del Green Deal europeo. Il secondo talk, intitolato “Green Deal atto secondo: dal tutto elettrico alla neutralità tecnologica”, affronterà le implicazioni del piano europeo per la decarbonizzazione del settore automobilistico e le sfide che l’industria dovrà affrontare nei prossimi anni.
Con l’obiettivo di ridurre del 90% le emissioni di gas serra entro il 2040, il Green Deal rappresenta una delle sfide più complesse per il settore automotive. Il dibattito si concentrerà sulla neutralità tecnologica, un concetto che promuove l’integrazione di diverse soluzioni, come l’elettrico, l’idrogeno e i biocarburanti, per raggiungere gli obiettivi di sostenibilità.
A discutere di questo tema saranno Camillo Piazza, presidente di Class Onlus, e Andrea Taschini, manager del settore automotive, moderati dal giornalista Umberto Zapelloni. «Il Green Deal è cruciale per il futuro della mobilità, ma deve essere flessibile. Non possiamo puntare solo su una tecnologia, bisogna essere aperti a tutte le innovazioni disponibili», afferma Taschini.
Gli interventi istituzionali: focus su economia e ambiente
L’evento vedrà anche la partecipazione di importanti esponenti istituzionali, tra cui il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, che interverrà nella mattinata per discutere delle sfide e delle opportunità legate all’industria automobilistica nazionale.
Nel pomeriggio, sarà la volta di Gilberto Pichetto Fratin, Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, che interverrà in collegamento streaming per analizzare le politiche italiane in materia di sostenibilità ambientale e sicurezza energetica, con particolare attenzione alle ricadute sul settore automotive. Il suo intervento sarà seguito da una presentazione di Dario Duse, co-responsabile del Team Automotive EMEA di AlixPartners, che fornirà una panoramica aggiornata del mercato automobilistico italiano ed europeo.
Automotive Eurotribuna Politica: un confronto tra politica e industria
Un momento di particolare rilevanza sarà la terza edizione dell’Automotive Eurotribuna Politica, una sessione di confronto tra europarlamentari italiani e rappresentanti della filiera automobilistica europea. Moderato da Pierluigi Bonora, il dibattito vedrà la partecipazione di figure politiche di spicco come Carlo Fidanza (Fratelli d’Italia), Massimiliano Salini (Forza Italia), Pierfrancesco Maran (PD), Benedetta Scuderi (Alleanza Verdi e Sinistra) e Isabella Tovaglieri (Lega).
Il confronto si concentrerà sulle normative europee in tema di mobilità sostenibile e neutralità tecnologica, con un focus sulle strategie che l’industria automobilistica europea dovrà adottare per affrontare le sfide future. «La Commissione UE deve mantenere le promesse fatte durante la campagna elettorale, garantendo un approccio equilibrato che non penalizzi l’industria europea», sottolinea Bonora.
Una visione pragmatica per il futuro dell’automotive
Pierluigi Bonora, promotore di #FORUMAutoMotive, ha ribadito l’importanza di un approccio pragmatico e realistico per affrontare le trasformazioni del settore: «La visione ideologica che ha caratterizzato il precedente Green Deal rischia di danneggiare gravemente l’industria europea. Dobbiamo essere più flessibili e aperti a soluzioni tecnologiche alternative, non solo elettriche».
Il Forum rappresenta un’opportunità unica per discutere in modo approfondito le trasformazioni in atto e le opportunità che potrebbero emergere, soprattutto in un contesto economico segnato dalla competizione globale, in particolare con la Cina.