“Nati per stare insieme”, nuovo format per Golosaria che apre al mondo del vino. Una giornata dedicata ai vini della Lombardia, trenta banchi di assaggio, di altrettanti produttori dei 13 consorzi regionali, che presentano le eccellenze del territorio abbinate alle diverse stagionature del Grana Padano. Un connubio, quello tra vino e Grana Padano, celebrato per l'occasione da 13 ristoranti che hanno codificato 52 ricette con il formaggio Dop più consumato al mondo. A presentare il panorama vitivinicolo lombardo, sono invece le otto masterclass condotte da Paolo Massobrio e Marco Gatti che si svolgono nella splendida cornice dell'Hotel Melià di Milano (sede sede storica di Golosaria) sabato 19 marzo. A fare da contorno, anche l'Enoteca allestita in una sala a parte ed il riconoscimento, da parte della guida "Il Golosario", di 50 nuovi locali già inseriti nella rispettiva app. Di seguito, le considerazioni di Paolo Massobrio.

Golosaria Wine, un sentiment che prende forma

“Golosaria Wine" è la prima manifestazione di Golosaria dopo la pandemia, mai vista tanta partecipazione – dichiara soddisfatto Paolo Massobrio – Un sentimento che abbiamo voluto raccogliere attorno al tema del vino che è quello che ci ha convinto di più. Questa e la giornata del 23 aprile dedicata ai vini dell’Emilia Romagna vogliono dare forma a tutto ciò” Ad animare la Giornata del vino ci saranno i produttori vitivinicoli lombardi, con una buona partecipazione di quelli dell’Oltrepo’ Pavese. “E’ la zona che ha reagito meglio alle evoluzione del mercato in tempo di Covid, hanno tanto da raccontare”

Il gusto della distinzione, per presentarle otto masterclass

Tanto da raccontare hanno anche Marco Gatti e Paolo Massobrio, ben otto sono infatti le masterclass da loro condotte nella Giornata del Vino di sabato 19 marzo. “Ho percepito un pubblico molto più attento, con la voglia di scoprire cose che ti permettono di essere unico - sottolinea Paolo Massobrio - Le masterclass saranno l’occasione di dare un seguito a questo desiderio”

Le sorprese non mancano

Coloro che non avessero la possibilità di seguire le masterclass (per partecipare occorre prenotarsi, sono consentiti 30 partecipanti al massimo) potranno trovare nei banchi di assaggio qualche piacevole ed inaspettata sorpresa. “In realtà di sorprese ce ne sono tante - rilancia Paolo Massobrio - Ma se proprio devo indicarne una, non posso non menzionare un produttore di Lambrusco della provincia di Cremona”

All'Enoteca, carrellata sulle denominazioni

Ma non finisce qui. L’Enoteca realizzata da Ascovilo per conoscere le sfaccettature delle varie zone del vino della regione, presenta anche una rappresentanza di produttori food lombardi selezionati da "ilGolosario", espressione dell’eccellenza regionale in tema di salumi, prodotti da forno, sfiziosità dolci e salate. “Ci saranno comunque tutti i vini dei 13 Consorzi, aderenti ad Ascovilo, che permetteranno una carrellata su tutte le denominazioni della Lombardia”

Le settimane del gusto, celebrato il connubio tra Vino e Grana Padano

Eccellenze del territorio abbinate alle diverse stagionatura del Grano Padano, 52 ricette codificate da 13 ristoranti. Molti i piatti inediti ed originali, presentati dai ristoranti nel corse delle diverse cene che si svolgeranno, due alla settimana, dal 14 marzo al 14 maggio. “I ristoratori hanno codificato 52 ricette con il Grana Padano, ne è emerso, per la prima volta, un ricettario davvero molto interessante, dall’antipasto al dolce. Le settimane del gusto - conclude con orgoglio Paolo Massobrio - sono la degna celebrazione di questo connnubio"

Sul sito www.golosaria.it tutte le informazioni e le modalità per partecipare a masterclass e cene, previa prenotazione.