
Un lunedì nero, dodici impegni da rispettare
Il 16 settembre 2025 è il giorno più impegnativo del mese fiscale. Una data da segnare in rosso sul calendario: dodici scadenze tra versamenti, adempimenti e responsabilità obbligatorie. Ecco cosa devi assolutamente sapere per arrivare preparato.
Scadenze IVA: liquidazione e pagamenti in primo piano
- Liquidazione IVA di agosto e relativo versamento per contribuenti mensili.
- Vendite a distanza: i soggetti che facilitano e-commerce on-line devono liquidare e versare l’IVA relativa al mese precedente.
Ritenute fiscali: il carico su contribuenti e intermediari
- Versamento delle ritenute operate ad agosto su redditi da lavoro dipendente e autonomo.
- Condomini, intermediari immobiliari e gestori di locazioni brevi: ritenuta al 4% o 21% su compensi e canoni con obbligo di versamento.
Contributi previdenziali e imposte sostitutive
- Versamento contributi INPS per dipendenti relativi alle retribuzioni di agosto.
- Imposta sostitutiva del 24–33,72% su compensi a domiciali o autonomi occasionali oltre 5.000 €.
Plusvalenze, Tobin Tax & co.
- Plusvalenze da risparmio amministrato: versamento imposta sostitutiva.
- Imposta sostitutiva su premi di produttività: deve essere versata anche con codice tributi specifico.
- Tobin Tax: imposta sulle transazioni finanziarie, scadenza 16 settembre.
Altri obblighi: tra intrattenimento, split payment e accise
- Split payment e imposta sugli intrattenimenti: versamenti ordinari.
- Accise su birra, gas, energia e altri beni di consumo: scadenza mensile.
Riepilogo adempimenti – 12 scadenze chiave del 16 settembre
- Liquidazione IVA di agosto
- IVA su vendite a distanza
- Ritenute lavoro dipendente
- Ritenute lavoro autonomo
- Ritenuta condomini/intermediari immobiliari
- Ritenute su locazioni brevi
- Contributi INPS dipendenti
- Imposta sostitutiva su autonomi occasionali
- Plusvalenze (risparmio amministrato)
- Imposta sulla produttività
- Tobin Tax
- Split payment, intrattenimenti e accise
Perché il 16 settembre ti cambia il mese
Rimanere aggiornati su questo “lunedì nero” fiscale significa evitare sanzioni fino al 30%, ravvedimenti operosi costosi e caos amministrativo. Una data che può trasformarsi in un ascensore… o in un baratro per fiducia e liquidità del tuo business.