De Vivo, una storia che arriva da lontano

Nella Pompei degli anni '30, un rinomato panificio utilizza lievito madre per produrre i suoi prestigiosi lievitati. Una regola mantenuta nel tempo, anche oggi che a guidare l’attività è il nipote dei fondatori. “Nella nostra attività c’è sempre tanta manualità, abbiamo ridotto al minimo la presenza del fattore industriale – spiega Marco De Vivo, titolare dell’omonima pasticceria – I nostri lievitati sono completamente naturali, vogliamo offrire ogni giorno una vasta selezione di prodotti tipici napoletani, fatti con passione e sapienza

Pellecchiella del Vesuvio, novità tra i lievitati

Con il trascorrere degli anni, gusti e esigenze dei consumatori cambiano. Ai dolci più tradizionali, si affianca oggi la Pellecchiella del Vesuvio. Ultimo nato della produzione De Vivo, è la loro prima colomba senza lattosio. Una sorpresa, presentata al recente Taste di Firenze. “Siamo lieti di arricchire la vasta gamma dei nostri lievitati con una novità che risponde alle nuove esigenze dei consumatori. La Pellecchiella del Vesuvio è il risultato dell’attenzione che dedichiamo al mercato e della innovazione che applichiamo per garantire bontà e gusto

Eccellenza del territorio, esauditi gli intolleranti al lattosio

Il nome prende spunto dal nome di uno degli ingredienti, vera eccellenza del territorio napoletano. “E’ una albicocca dalla polpa particolarmente dolce” Ad arricchire il lievitato, le pepite di cioccolato senza lattosio (una monorigine brasiliana Valrhona) e una glassa di mandorle che lo ricopre. “Sempre più persone, per intolleranza, richiedono prodotti senza lattosio. Abbiamo quindi deciso di utilizzare materie prime che ne sono prive, a cominciare dal burro

Una sfida, frutto di una visione più ampia

Una alta qualità, garantita dal fatto che ogni lotto è testato in laboratorio per verificare che non ci siano contaminazioni. “Vogliamo continuare ad offrire un elevato standard, ma allo stesso tempo amiamo le sfide. E’ giusto aprirsi alle esigenze dei consumatori – conclude Marco De Vivo - ed avere una visione più ampia, che vada oltre il territorio di appartenenza