Ci sono degli uomini che hanno fatto la storia nel vero senso della parola. Tra questi c'è sicuramente Yuri Gagarin che viene ancora oggi ricordato come il primo uomo ad essere andato nello spazio. Era il 12 aprile del 1961, 60 anni fa.

La storia di Yuri Gagarin

Yuri Gagarin, nato nel 1934, fu il grande protagonista della storica missione a bordo della Vostok 1 che rimase in orbita terrestre per 108 minuti completando un'intera giro attorno alla Terra, raggiungendo un'altitudine massima (apogeo) di 302 km e una minima (perigeo) di 175 km, viaggiando a una velocità di 27400 km/h. "Il cielo è molto nero, la Terra è azzurra. Tutto può essere visto molto chiaramente", le sue storiche parole.

Usa contro Urss

Di fatto si trattò di una grande vittoria in piena guerra fredda per l'Urss contro gli Stati Uniti, che si riscattarono poi arrivando per primi sulla Luna. Per questo motivo, Gagarin divenne una celebrità internazionale e ricevette numerosi riconoscimenti e medaglie. Tra queste quella di Eroe dell'Unione Sovietica. E' la più alta onorificenza del suo Paese.

Morte

Yuti Gagarin morì nel 1968 a soli 34 anni a seguito dello schianto, avvenuto nei pressi della città di Kirzhach, del MiG-15. Si trovava lì a bordo con l'istruttore di volo Vladimir Seryogin in occasione di un volo di addestramento. Gagarin lasciò così moglie e due figlie, ma il suo nome rimase per sempre nella storia dell'umanità.