Bacchette alla mano, oggi è Sushi Day, festa istituita nel 2009. Ma, quando nasce questo delizioso cibo orientale? E’ tra il 1600 e il 1800 che il sushi si trasforma così come lo conosciamo oggi: pesce crudo, riso cotto mischiato ad aceto di riso, il tutto consumato come street food, con le mani o con le bacchette.

Sushi Day, da street a comfort food

Negli ultimi anni il sushi ha subito un’altra ‘’trasformazione’’ è passato, infatti, dall’essere considerato uno street food al diventare un comfort food, apprezzato in tutto il mondo. Fondamentale nel Sushi Day è ricordare e sottolineare come il consumo regolare di pesce fresco e di qualità sia sempre consigliato per chi vuole seguire una dieta sana, bilanciata, ricca di benefici per il cervello e corpo. Il pesce, infatti, come noto è ricco di acidi grassi essenziali Omega3 così come di proteine, vitamine e minerali.

Le tendenze di oggi

Oggi Sushi Day è anche, ma non solo, doveroso sottolineare come negli anni si sono fatte largo varie tendenze. Tra queste l’Italian Sushi – racconta blogsicilia - che nelle ricette ingloba preparazioni e ingredienti tipici della tradizione regionale italiana. Anche in Sicilia i piatti partono da una base tradizionale giapponese, mescolandosi con contaminazioni mediterranee e abbinamenti siculi. La materia prima dipende dal pescato del giorno, e spazia tra scampi, gamberi, tonno, salmone, ricciola e mazzancolle.

Altra tendenza riguarda la versione dolce ovvero il Sushi Dessert, tra cui il Crossushi – ibrido fra un croissant e il sushi, Tiramisushi, tiramisù a forma di uramaki, sushi cakes e sushi cake pops: sono oggi tantissime le contaminazioni con i dolci nella presentazione e nelle ricette. Vi è poi l’Artistic Sushi che consiste nell’arte cdi plasmare il sushi nelle forme più disparate creando veri e propri capolavori gastronomici. E ancora la Sushi Fusion che consiste in contaminazioni con altre culture tra cui quella con la cucina brasiliana.

C’è poi la Sushi hybrid che crea commistioni tra il sushi e pizza, burger, tacos, solo per citarne alcuni. Infine, ultimo ma non per importanza, vi è il Veg Sushi, interessante versione che eliminando il pesce riesce, tuttavia a mantenere il sapore tipico grazie all’uso di alghe, wasabi e salsa di soia che non inficiano il gusto che ci si aspetta quando si ingerisce questo piccolo boccone di riso che in bocca è una vera esplosione di sapori.