Quando acquistiamo un nuovo veicolo o dobbiamo rinnovare l’assicurazione per quello già in possesso e prossimo alla scadenza, ci ritroviamo sempre a dover fare i conti con un preventivo assicurazione auto, elemento fondamentale per valutare se rimanere con la stessa compagnia assicurativa o effettuare un cambio nel caso in cui le condizioni siano più favorevoli. Gli aspetti da valutare in questo caso sono molti e possono fare la differenza tra un premio assicurativo vantaggioso e uno che, al contrario, ci faccia rimanere insoddisfatti. Vediamo alcuni di questi aspetti.

Come fare un preventivo assicurazione auto

Oggi viene in nostro soccorso il preventivo online, strumento potentissimo che ci consente di effettuare confronti tra i prezzi delle varie compagnie e scegliere quella più adatta a noi. Esistono molti aggregatori che, inseriti pochi dati come la targa e qualche informazione anagrafica, ci restituiscono i risultati più convenienti estratti da tutti i siti delle varie società. Ma quali sono gli aspetti da valutare, nel dettaglio quando si deve fare un preventivo assicurazione auto?

La classe di assegnazione CU

È forse il dato più importante. Ogni anno il contraente “scende di classe” a partire dalla quattordicesima. Più la classe è bassa più le compagnie assicurative tenderanno a fare un prezzo minore. Per sapere a quale classe si appartiene basta cercare il dato nella propria area personale sul sito della compagnia con la quale siamo assicurati. Durante il preventivo è sempre richiesta la classe CU e dobbiamo stare attenti a inserire il valore corretto per visualizzare il giusto premio in fase di ricerca.

La copertura RC auto

La copertura RC auto è obbligatoria in fase di stipula della polizza, per questo è il valore che incide di più sul prezzo finale. A questa possono essere aggiunti altri bonus e altre opzioni ma non si può prescindere da essa. Perciò, in fase di preventivo assicurazione auto dobbiamo sempre fare riferimento a tale valore. 

I bonus

Come detto, alla RC auto obbligatoria, è possibile aggiungere altre opzioni. Quella che di solito viene scelta dalla maggior parte delle persone è la copertura furto e incendio. Questa non è obbligatoria ma è certamente importante esserne provvisti. Ne esistono di molte altre, come la Kasco, infortuni conducente, assistenza stradale, tutela legale ecc. Naturalmente, più se ne inseriscono in fase di preventivo più si avranno coperture per ogni tipo di inconveniente; questo potrebbe portare a un prezzo finale più alto di quello che ci si aspetta. 

Le franchigie 

Ogni compagnia assicurativa prevede un valore diverso per le franchigie. Si tratta di somme al di sotto delle quali la copertura non viene attivata. In caso di danno per un valore di 1.000 euro, ad esempio, se la franchigia è di 500 euro, metà del danno sarà risarcito dall’assicurazione, e metà sarà a carico del contraente. Per questo è importante scegliere valori di franchigia non troppo alti. A volte, però, la franchigia può essere un elemento importante da valutare in caso di danni minori che possono essere ripagati senza l’intervento dell’assicurazione che, a lungo andare, rischierebbe di fare alzare la classe CU e farci pagare di più nei prossimi rinnovi.

Tipo di pagamento

Un ultimo aspetto da considerare nel preventivo assicurazione auto è il tipo di pagamento. Sempre più compagnie permetto un pagamento rateale, a volta anche mensile, e la possibilità di interrompere la copertura e riattivarla in qualsiasi momento. Se usiamo poco l’auto e la parcheggiamo nella nostra proprietà, questo può rappresentare davvero un vantaggio. Bisogna stare solo attenti a non finire con il pagare di più se optiamo per una formula di saldo a rate. A volte, infatti, il pagamento del premio assicurativo in un’unica soluzione può farci ottenere degli sconti.