PayPlug, società specializzata in pagamenti digitali, punta sull’Italia affiancando gli esercenti con soluzioni innovative promuovendo canali conversazionali e lanciando una nuova funzionalità che consentirà agli esercenti di facilitare la comunicazione all’Agenzia delle Entrate. Nonché approfittare degli incentivi nati per favorire la società cashless.

Moltiplicare le opportunità di vendita

Il mondo dei pagamenti sta vivendo una profonda trasformazione. I pagamenti digitali si sono dimostrati un alleato fondamentale soprattutto durante la pandemia da Covid-19. Non solo attraverso l’e-commerce, ma anche tramite i più innovativi canali conversazionali (SMS, messaggistica social). Gli italiani utilizzano in media 4,2 canali diversi per entrare in contatto con un brand. Per questo è fondamentale per gli esercenti affiancare punti vendita, e-commerce e canali conversazionali per valorizzare le potenzialità dell’uno e dell’altro, moltiplicare le opportunità di vendita e raggiungere nuovi clienti.

PayPlug sceglie l’Italia per crescere

Una serie di evoluzioni che i merchant stanno affrontando in maniera rapida ed efficace grazie a player come PayPlug, società specializzata in pagamenti digitali che ha scelto come principale nazione per la sua crescita internazionale l’Italia proponendo un nuovo modello di ecosistema fintech. Pensare ad una crescita significa infatti da un lato integrare le opportunità dei trend internazionali, dall’altro localizzare le proprie soluzioni sui differenti mercati nazionali per rispondere agli specifici bisogni di esercenti e consumatori finali.

Grimaud, CEO e co-founder di PayPlug: “L’Italia ha un grande potenziale”

“Il mercato italiano è molto interessante dal punto di vista dell’e-commerce ed ha un grande potenziale. Tuttavia in alcuni contesti permane la difficoltà, soprattutto da parte degli esercenti, di approcciare le innovazioni con fiducia. Per questo come PayPlug stiamo lavorando per creare un modello europeo di fintech, che metta al centro i bisogni sia delle marche che dei consumatori, per far sì che possano cogliere le sfide tecnologiche e le opportunità istituzionali”. Il pensiero di Antoine Grimaud, CEO e co-founder di PayPlug.

Il supporto di PayPlug agli esercenti

In questo senso, PayPlug supporta gli esercenti italiani nell’approcciare il commercio conversazionale e le vendite tramite mobile attraverso la funzionalità già sviluppata a livello europeo, “Pay-by-Link”, che consente di inviare un link di pagamento via SMS, chat, e-mail. I consumatori vengono reindirizzati ad una pagina di pagamento sicura e possono convalidare e pagare l’ordine dal proprio smartphone. Nel 2021 in Italia 2 esercenti di PayPlug su 3 utilizzano il Pay-by-Link ed inoltre, tra il 2020 e il 2021, è aumentato del 30% l’uso della funzionalità via SMS.

PayPlug facilita la comunicazione con l’Agenzia delle Entrate

Inoltre, analizzando le necessità italiane, PayPlug sta lanciando per il mercato italiano una nuova funzionalità che consentirà agli esercenti di facilitare la comunicazione all’Agenzia delle Entrate e approfittare proprio delle opportunità del credito d’imposta definito nel piano di incentivi del Governo, con lo scopo di stimolare la diffusione dei pagamenti elettronici e un impatto positivo sul grado di modernità del Paese.

Ogni merchant italiano interessato a ottenere il credito d'imposta, può infatti accedere alla sezione dedicata che si trova nella parte “contabilità” del portale PayPlug e aderire alla funzione dichiarando di possedere i criteri per beneficiare del credito d’imposta, tra cui un fatturato non superiore a 400.000€ nell’anno d’imposta precedente a quello di riferimento, a prescindere dal regime di contabilità adottato e dalla tipologia giuridica scelta per l’esercizio dell’attività commerciale. Ogni mese, sarà PayPlug stessa a comunicare con l’Agenzia delle Entrate, facendo da intermediario e lasciando al commerciante soltanto la compilazione del modulo F24.