Il 22 maggio ricorre l'anniversario della nascita di uno dei videogiochi più famosi di sempre. Stiamo parlando di Pac-Man, nato in Giappone nel 1980 da suo "padre" Tōru Iwatani per la Namco. Ovviamente nel corso degli anni sono stati rilasciate tantissime altre versioni su diverse piattaforme.

Pac-Man, il gioco

Il gioco, apparentemente semplicissimo, ha fatto la storia diventando una mania per intere generazione. Bisogna solo guidare una creatura sferica di colore giallo, chiamata Pac-Man, facendole mangiare tutti i puntini disseminati dentro a un labirinto. Attenzione però ai quattro "fantasmi", pena la perdita immediata di una delle vite a disposizione. Esistono anche quattro "pillole" speciali ("power pills") che rovesciano la situazione rendendo vulnerabili i fantasmi, che diventano blu e, per 10 secondi esatti, invertono la loro marcia; per guadagnare punti, è possibile in questa fase andare a caccia degli stessi fantasmi, per mangiarli.

La fine

PacMan è teoricamente infinito ma punteggio più alto raggiungibile a Pac-Man è di 3 333 360 punti, perché un bug nel codice del gioco impedisce di oltrepassare il 256º livello. Questo punteggio è definito "punteggio perfetto" ("perfect score"). Per ottenerlo bisogna mangiare in tutti i livelli di gioco tutte le pillole, tutti i fantasmi blu e tutti i bonus che appaiono.