Madre Natura, il design incontra la sostenibilità

Umanizzare il design e renderlo più vivibile per tutti, grazie ad una progettazione che rispetta l’ambiente e sostiene le fragilità che ci circondano. Madre Natura, installazione dalla tecnologia sostenibile, sarà presente alla Fabbrica del Vapore di Milano. Fino al 23 Aprile, ingresso libero.

Madre Natura, il design incontra la sostenibilità

Umanizzare il design e renderlo più vivibile per tutti, grazie ad una progettazione che rispetta l’ambiente e sostiene le fragilità che ci circondano. Madre Natura, installazione dalla tecnologia sostenibile, sarà presente alla Fabbrica del Vapore di Milano. Fino al 23 Aprile, ingresso libero.

Madre Natura, Massimo Caiazzo affronta le fragilità del nostro tempo

L’opera di Massimo Caiazzo, uno dei massimi esperti della progettualità cromatica, riprende l’idea che il design non possa limitarsi a produrre solo oggetti ma debba innanzitutto valorizzare i singoli e la collettività. E rendere più facili le relazioni quotidiane. Attorno a questo concetto nasce il progetto “Fragilità: Riflessioni sul Nostro Tempo” curato dallo stesso designer in collaborazione con IACC Italia (International Association of Colour Consultant) e Pacta dei Teatri.

Espressione della policromia italiana

L’installazione Madre Natura, presentata nell’ambito della Design Week di Milano alla Fabbrica del Vapore di Via Procaccini, ne è l’espressione più recente. Nata da una idea del designer e realizzata, con il supporto tecnologico di SunD, da CandysLab (branca di Candy's International S.r.l., società ferrarese che offre servizi e consulenza ai brand italiani nel settore del fashion e del lusso) accentua e valorizza lo spirito del Made in Italy. “E’ fatta tutta in Italia, dalla progettazione alla realizzazione – dichiara Massimo Caiazzo - Esprime la filosofia italiana della policromia

Occasione di riscatto, messaggio di pace e serenità

Altro aspetto fondamentale è il messaggio di forza e riscatto che l’installazione vuole esprimere. “Il titolo di questa esposizione è fragilità, prende spunto dalle fragilità che viviamo individualmente ma anche a livello mondiale con pandemie, guerre e migrazioni. Madre Natura esprime l’occasione di riscatto. E’ un messaggio di pace e serenità, senza retorica

Buddha femminile, è accoglienza verso tutti

Al contempo è figura anche un po’ provocatoria. “E’ un buddha femminile, la sua femminilità – precisa il designer - assume il valore di amore e, in un certo senso, di maternità. Madre Natura è accoglienza, verso tutti” L’installazione è completata dalle riproduzioni di sei diagrammi originali provenienti dall’Archivio Alessandro Mendini. “Mendini è stato il mio maestro, mi ha insegnato a progettare per le persone e cercare sempre la gioia nelle piccole come nelle grandi cose. Ma è stato anche un precursore, già negli anni 90 parlava di fragilità

Luogo di ritrovo per il pubblico, il progetto Design+Sensible

Madre Natura è anche luogo di ritrovo per il pubblico, per tre giorni ospiterà diversi momenti di incontro con alcuni autori sulla fragilità del nostro tempo. Il progetto Design+Sensibile, infatti, propone un ciclo di incontri dal valore “esperienziale” a cura di Massimo Caiazzo e Fulvio Michelazzi, dove il pubblico diventa parte attiva di un dibattito aperto affrontando tematiche come l’educazione, l’ambiente, i diritti umani, la disabilità fisica e mentale. Un confronto per guardare la realtà in modo diverso e mettere in discussione il ruolo del design contemporaneo.

Rispettati i principi dell’economia circolare

Alta 2,10 mt. e larga 4 mt, Madre Natura è realizzata con le stampanti 3D. Caratterizzata da una texture in basso rilievo, evidenzia le tracce della successiva lavorazione, la pittura a mano. Realizzata con filo in PLA (acido polilattico), un biopolimero ottenuto da materie prime rinnovabili di origine vegetale come l’amido di mais eco-compostabile, rispetta i principi dell’economia circolare in quanto biodegradabile e compostabile al 100%.

Caiazzo e Candyslab, design e tecnologia d’avanguardia

Una visione che sposa perfettamente quella di Candyslab. Attiva nell’ambito del visual display e delle soluzioni per i progetti di comunicazione visiva di brand italiani e internazionali nel settore del lifestyle e del complemento d'arredo, si occupa della creatività, realizzazione, commercializzazione e comunicazione del prodotto. “Creare una sinergia tra design e tecnologia all'avanguardia, dando priorità al principio di eco-sostenibilità – dichiara Ying Cao, proprietaria del marchio C - è da sempre la mission di Candyslab

Sostenibilità, il design non può più farne a meno

Sono sempre stato affascinato dalle nuove tecnologie e quello che offre oggi la stampa 3D con l’amido di mais e la compostabilità. Quindi ho proposto a Candyslab anche quest’altra installazione, Madre Natura. La loro risposta positiva – conclude Massimo Caiazzo - ha fatto in modo che oltre a condividere competenze, noi potessimo condividere esperienze” Un percorso condiviso, un design totalmente pensato, sviluppato e realizzato in Italia. Dalle macchine utilizzate, al personale impiegato. Perché anche il design non può fare a meno della sostenibilità.