Dry Milano, concept innovativo e irriverente

Dry Milano, dal 2013 la tradizione della pizza napoletana abbinata all’universo della mixology. Un concept di ristorazione tanto innovativo quanto irriverente, una combinazione diventata in poco tempo un punto di riferimento a Milano e non solo. Dry, solo tre lettere per esprimere la propria identità asciutta, essenziale e netta e un modo di concepire lo stare insieme in maniera giocosa e spontanea. “In Italia siamo al top nell’accoglienza - sottolinea Edris Al Malat, bartender di Dry Milano – ma dovremmo imparare ad avere un mood più felice. Quel mood che da dieci anni è un punto fermo della proposta di Dry Milano”

Edris Al Malat, equilibrio e leggerezza dietro il bancone

Edris Al Malat, classe 1992, animo veneto ma milanese da sempre. Da dietro il bancone del locale propone cocktail improntati ad una alternanza di gusti dove dominano fantasia ed equilibrio, per una beva leggera ma mai banale. “Prediligiamo una bevuta secca e acida, i nostri drink sono equilibrati e leggeri per un consumo a basso contenuto alcolico” Una formula che ha avvicinato una clientela aperta a nuovi gusti e contaminazioni.

Ogni serata una occasione indimenticabile

Una contaminazione alla quale lo stesso Edris Al Malat si presta nel modo di vivere la professione di bartender. "Non mi limito a miscelare drink, mi piace offrire momenti di gioia e piacere di stare insieme ai miei ospiti, cercando di rendere ogni serata una occasione indimenticabile. Essere un bartender va oltre il semplice mestiere, è una forma di arte che mi permette di esprimere la mia creatività e di connettermi con le persone in un modo unico e significativo”

Pairing studiato per una clientela in continua evoluzione

I suoi signature drink sono una rivisitazione contemporanea di alcuni classici, un pairing studiato per soddisfare al meglio i desiderata di una clientela in continua evoluzione. Tra questi il Margarita, del quale in questi giorni si è celebrato l’International Margarita Day. Per l’occasione, Edris Al Malat e Dry Milano propongono l’intramontabile cocktail in alcune versioni leggermente bitterato e agrumato piuttosto che floreale e affumicato oppure più fruttato.

Margarita, cocktail non solo per l’aperitivo

"Il Margarita è uno dei cocktail più popolari al mondo, sta diventando un cocktail che chiedono tutti i giorni sia per l’aperitivo che per il dopo cena - commenta Edris Al Malat - A noi piace abbinarlo in particolare alla nostra pizza vegana Orto di Stagione per esaltare ed accompagnare il sapore vegetale e terroso che ritroviamo nella tequila. Per provare a rendere più morbido il margarita classico consiglio di aggiungere 5ml di zucchero, utilizzare sale maldon lungo il bordo del bicchiere e servirlo in coppetta congelata. Questo aggiunge un tocco salato e contrasta l'acidità del cocktail"

Hibiscus Margarita, inno alla contemporaneità

A base di tequila, mezcal e di un cordiale di ibisco e lemongrass è invece l’Hibiscus Margarita, Iconica proposta di Dry Milano, è da tre anni nella drink list del locale. “Lo abbiamo riproposto in una chiave moderna, dove l’acidità del succo di lime e la dolcezza dello sciroppo d’agave è sostituito da un cordiale fatto da noi a base di ibisco e lemon grass. Diamo così sia la parte dolce sia la parte acida quanto la nota florale, l’aggiunta di tequila e di un tocco di metzcal aggiungono la nota vegetale e affumicata. Spigoloso e acido, è perfetto con la nostra focaccia al vitello tonnato oppure con ventricina, zucca e friarelli. Senza che il cocktail sovrasti la pietanza”

Confronto Italia-Spagna a Dry Milano, Edris El Malat incontra Raiza Carrera

Special guest di Dry Milano sarà stasera Raiza Carrera, nominata nel 2023 miglior bartender di Spagna. Peruviana d’origine, residente tra Madrid e Barcellona, è fondatrice della piattaforma gastronomica Agite Club. La bartender si alternerà al bancone con Edris El Malat, occasione per celebrare una passione diventata, un lavoro che unisce precisione e creatività nel nome del bere bene. “Se in Italia si predilige un gusto più secco, in Spagna si orientano su note più dolci. Raiza ed io – conclude Edris Al Malat - proporremo due diverse visioni di miscelazione, la serata di oggi sarà una interessantissima occasione di confronto”