Oggi è un giorno importante per chi fa il nostro lavoro ma non solo. Il 3 maggio, dopo la proclamazione dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite, è infatti la Giornata mondiale della libertà di stampa. L'Onu l'ha istituita per ricordare ai governi il loro dovere di sostenere e far rispettare la libertà di parola. E' importante sottolineare come quest'ultimo sia sancito dall'Articolo 19 della Dichiarazione universale dei diritti umani del 1948.

La storia della giornata mondiale della libertà di stampa

Tutto è cominciato nel 1993. In quell'anno, le Nazioni Unite hanno iniziato a celebrare la Giornata mondiale della libertà di stampa. Si è partiti da Londra con conferenze annuali che non hanno ancora toccato il nostro Paese. In quelle sedi sono stati anche consegnati premi a chi si è distinto in questo campo.

Onu e Unesco

Anche l'Unesco conferisce il premio UGuillermo Cano World Press Freedom Prize a individui, organizzazioni o istituzioni che hanno dato un contributo evidente alla difesa e/o al supporto della libertà di stampa ovunque nel mondo, specialmente quando essa è stata ottenuta in una situazione di pericolo. Il nome del premio è stato scelto in onore di Guillermo Cano Isaza, un giornalista colombiano che venne ucciso mentre usciva dalla sede del suo giornale a Bogotà, El Espectador, il 17 dicembre 1986, da parte dei potenti baroni della droga della Colombia che erano stati offesi dai suoi articoli.