Cityscoot, start-up francese di scooter sharing a flusso libero ed emissioni zero, festeggia l’arrivo dell’estate annunciando la disponibilità del secondo casco sui propri scooter a Milano. Quindi, rendendo di fatto più semplice muoversi per la città insieme in modo sicuro, facile e veloce.

Cityscoot, 100 scooter con bauletto già pronti all’uso

Da questa settimana, infatti, anche a Milano sarà possibile viaggiare in due con Cityscoot sfruttando il secondo casco posizionato all’interno del nuovo bauletto. Il secondo casco va ad aggiungersi a un primo e alle cuffiette telate usa e getta che rimarranno riposte nel sottosella dello scooter. I primi 100 scooter con bauletto sono già pronti. Ma Cityscoot non si ferma. Infatti, continuerà a dotare progressivamente tutti i propri mezzi nelle prossime settimane, arrivando a coprire l’intera flotta entro settembre.

Il bauletto dalle linee morbide ed essenziali, con dimensioni di 30x35cm circa è pensato per non ostacolare l’agilità del mezzo. Si apre premendo il pulsante posto sopra di esso all'inizio del noleggio e potrà essere richiuso con semplicità riponendo il casco al termine del viaggio.

Per i nuovi utenti 45’ gratis

Per inaugurare la prima corsa in doppio, Cityscoot ha riservato una sorpresa agli utenti, inserendo nel bauletto un flyer con un codice premio per poter usufruire di 10 minuti gratuiti nella corsa successiva. Inoltre, per festeggiare il lancio e iniziare a viaggiare in libertà durante l’estate c'è un'altra sorpresa. Tutti i nuovi utenti avranno a disposizione un codice di iscrizione che dà diritto a 45 minuti gratuiti, da utilizzare entro la fine dell’estate- codice: CITYX2.

Bauletto e secondo casco per una mobilità condivisa e sostenibile

“Dopo avere esteso la copertura del servizio fino a includere l’area di Segrate, sono felice di annunciare la disponibilità del bauletto con il secondo casco”. Le prime parole di Gianni Galluccio, General Manager Cityscoot Italia. “Gli scooter Cityscoot sono da sempre omologati e assicurati per due persone. Ma aggiungendo il secondo casco vogliamo incentivare ancora di più il viaggio in due. Credo rappresenti un passaggio importante non solo per venire incontro alle richieste dei nostri utenti. Ma, sia anche un modo per promuovere una nuova mobilità sempre più condivisa e sostenibile”.