Almeno per il 2021 non ci sono dubbi: la Cina domina nel mondo delle auto elettriche. Al momento i dati dicono questo. E, infatti, per il quinto anno consecutivo il colosso cinese CATL occupa il primo posto della ‘top ten’ dei produttori di batterie per EV. L’Europa, dal canto suo, non sta con le mani in mano: la situazione, in realtà, sta evolvendo rapidamente con decine di Gigafactory in allestimento. Una sola, però, è programmata in Italia, precisamente nella fabbrica ex Fiat di Termoli.

 

La Cina e la forza impressionante

 

In ogni caso, la forza della Cina, secondo i numeri di SNE Research, resta impressionante. La sola CATL, con una capacità installata di 96,7 GWh, nel 2021 ha avuto una quota del 32,6% del mercato globale. La coreana LG Energy Solution è seconda con il 20,3% e una capacità totale di 60,2 GWh. Mentre la giapponese Panasonic (capacità installata 36,1 GWh e quota 12,2%).

 

Dalla Cina la sfida tecnologica

 

Più di tutto, quello che colpisce, è la rapidità con cui i produttori orientali si adattano al mercato globale: nel 2021 pari a 296,8 GWh (+102,3%). I ritmi della capacità di produzione sono serrati. E, chi non regge scivola giù. Samsung SDI, ad esempio, nell’ultimo anno ha registrato ‘solo’ un aumento del 50%. Mentre ci sono aziende come Svolt ed LG che hanno fatto numeri da capogiro. Svolt è cresciuto 5 volte, LG ha registrato un +70%, grazie a Tesla.