Sottolineando la sua posizione di leader nelle iniziative a favore del clima, Volvo Cars è diventata la prima casa automobilistica a sottoscrivere l'iniziativa SteelZero, che mira ad aumentare la domanda di acciaio privo di sostanze fossili e ad accelerare la transizione verso la neutralità rispetto alle emissioni di carbonio nell'industria siderurgica mondiale.

Aderendo a SteelZero, Volvo Cars si impegna a rispettare severi requisiti di approvvigionamento di acciaio in base alle emissioni di CO2 entro il 2030. Entro il 2050, tutto l'acciaio da cui si approvvigiona dovrebbe essere a zero emissioni, in linea con la volontà della casa di diventare neutrale dal punto di vista climatico entro il 2040.

SteelZero: riduzione di emissioni, lavoro e diritti umani

SteelZero è un progetto lanciato dal Climate Group in collaborazione con ResponsibleSteel, un ente di certificazione e standardizzazione per l'industria siderurgica al quale aderirà anche Volvo Cars. Attraverso ResponsibleSteel, Volvo Cars ha accesso a informazioni affidabili, verificate e certificate da terzi sulla sua catena di approvvigionamento dell'acciaio e sulle relative credenziali di sostenibilità, in modo da garantirne l'approvvigionamento responsabile.

Oltre che sulla riduzione delle emissioni di CO2, ResponsibleSteel si concentra su altri importanti aspetti della supply chain dell'acciaio, come il lavoro e i diritti umani, l'impegno verso le comunità locali, l'utilizzo delle risorse idriche e l'impatto sulla biodiversità.

L'adesione a SteelZero è solo la più recente iniziativa di Volvo Cars volta ad arginare una delle maggiori fonti di emissioni di CO2 della produzione automobilistica. Infatti, già lo scorso anno la casa svedese ha annunciato una collaborazione con il produttore svedese di acciaio SSAB per approfondire congiuntamente lo sviluppo di acciaio di alta qualità senza fossili da utilizzare nel settore automobilistico attraverso l'iniziativa HYBRIT di SSAB.