Decidere la vacanza ideale talvolta è più difficile del previsto. Se manca un pizzico di fantasia, ma si desidera assolutamente vivere appieno sentimenti e panorami mozzafiato, non resta che considerare due tappe straordinarie, legate dall’inconfondibile filo rosso che è sinonimo di un’origine comune.

Dal romanticismo prorompente della città di Romeo e Giulietta alle imperdibili mete romane, oggi il passo è breve grazie all’Alta Velocità che collega Verona a Roma, e viceversa, in 3 ore e 13 minuti di viaggio. Ed è così che le due città, lontane sulla carta, sono in realtà straordinariamente vicine.

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Verona, emblema di un romanticismo profondo, è una realtà ricca di storia

I luoghi che ricordano i due famosi amanti shakespeariani sono l’emblema più profondo del romanticismo. L’amore è di casa a Verona, e la scelta del viaggio in città può connotare un week end romantico, una vacanza capace di elevare alla massima potenza i sentimenti. Verona in realtà saprà essere molto più di un degno corollario alla vacanza tradizionale, vissuta fra ristorantini suggestivi e scorci palpitanti, e l’imperdibile visita alla Casa di Giulietta, dove troneggiano  la statua in bronzo della giovane e il famoso balconcino.

A fare la differenza è il valore delle origini romane, che hanno permesso alla città scaligera di fregiarsi del titolo di Patrimonio Mondiale dell’Unesco.

Verona vive da sempre di storia. È sufficiente avventurarsi per le vie del centro storico, dove poter ammirare reperti romani e medioevali, per scoprirne l’autentico valore. Verona vanta una bellezza ‘a strati’, perché a rendersi evidenti sono le tracce dei molteplici passaggi a partire da quelle romane, per passare in rassegna testimonianze medievali, rinascimentali, scaligere, veneziane e asburgiche.

A caratterizzare l’itinerario di viaggio sono mete imperdibili quali Piazza Bra, tappa obbligata, dove si staglia l’imponente Arena, monumento simbolo della città. E poi ancora piazza delle Erbe, che per secoli è stata il cuore del mercato di Verona, sovrastata dall’alto da Torre Lamberti, piazza dei Signori, per poi raggiungere Castelvecchio e il Ponte Scaligero, ricordi ancora palpitanti della famiglia Della Scala.

Venti mete imperdibili per un assaggio della città eterna

Complicato scoprire Roma se si hanno a disposizione pochi giorni. Quel che è certo è che, anche se breve, la vacanza a Roma ci consentirà di vivere atmosfere davvero uniche, spostandoci fra le mete che contraddistinguono l’immenso patrimonio storico-architettonico di cui si fregia la capitale.

Per conoscere a fondo la città eterna è utile tornare più volte. La lista delle mete imperdibili mette in fila venti location, da vedere assolutamente.

Si parte, e non solo idealmente, dal Colosseo, effige della città e re indiscusso dei monumenti per poi spingersi verso i Fori Romani e Imperiali.

Fra le piazze, luoghi nevralgici della città, vale la pena di mettere in conto una visita a Piazza Venezia, Piazza di Spagna, Piazza Navona, il Pantheon e Piazza del Popolo.

Simbolo d’imponenza e maestosità sono sicuramente la Basilica di San Pietro e Musei Vaticani, dove ammirare alcune delle collezioni d’arte più ricche al mondo.

In tema di basiliche non possono mancare le tre che si fregiano del titolo di ‘maggiore’, ovvero S. Giovanni in Laterano, S. Paolo fuori le Mura e S. Maria Maggiore, accomunate dall’origine paleocristiana, ma ricche di ristrutturazioni barocche e rinascimentali.

L’itinerario ideale prosegue con Castel Sant’Angelo, conosciuto anche con il nome di Mausoleo di Adriano. L’imponente costruzione sorge sulla sponda destra del Tevere di fronte al pons Aelius, a pochi passi dal Vaticano a cui è collegato tramite il corridoio fortificato del "passetto".

Immancabile nel tour romano la visita al Campidoglio e ai Musei Capitolini, alla Fontana di Trevi, alla Fontana dell’Acqua Paola, detta il ‘Fontanone’, a Villa Borghese, ai parchi Archeologici e alle terme, a partire da quelle di Caracalla sull’Aventino.