Secondo un'analisi recente condotta dall'organizzazione ambientalista europea indipendente Transport & Environment (T&E), entro il 2030 il settore dei trasporti rappresenterà quasi la metà delle emissioni di gas serra in Europa. Questo settore ha registrato un aumento delle emissioni del 25% rispetto al 1990 e, contrariamente alla tendenza generale dell'economia, continua a crescere. T&E sottolinea la necessità di un impegno più forte da parte dell'Europa per affrontare queste emissioni se vuole raggiungere l'obiettivo di azzerare le emissioni nette di gas serra entro il 2050.

La decarbonizzazione dei trasporti procede troppo lentamente: dal picco delle emissioni del 2007, il settore si è decarbonizzato più lentamente del resto dell'economia, con una previsione che le emissioni rappresentino il 44% del totale entro il 2030. Attualmente, le emissioni dei trasporti nell'UE superano quelle di Germania e Paesi Bassi combinate. Senza ulteriori misure, l'UE non raggiungerà i suoi obiettivi climatici per il 2050.

Le auto endotermiche, che bruciano benzina e diesel, sono responsabili del 40% delle emissioni del settore dei trasporti. Sebbene le emissioni medie delle auto stiano finalmente diminuendo grazie alla tecnologia elettrica, la dipendenza dalle auto è cresciuta dagli anni '90, parallela alla costruzione di nuove infrastrutture stradali.

Le emissioni dell'aviazione sono raddoppiate negli ultimi 30 anni, crescendo più rapidamente di qualsiasi altro settore dei trasporti. L'impatto climatico delle emissioni dell'aviazione potrebbe triplicare a causa delle scie inquinanti dei residui di combustione. Le politiche dell'UE attualmente in atto ridurrebbero le emissioni dei trasporti solo del 25% entro il 2040 e del 62% entro il 2050, risultati insufficienti per gli obiettivi climatici dell'UE. È necessario un maggiore sforzo per raggiungere la decarbonizzazione completa dei trasporti.

Per raggiungere questo obiettivo, sarà fondamentale bloccare l'espansione delle infrastrutture stradali e aeroportuali per ridurre la domanda di mobilità e quindi i consumi energetici. Saranno necessari obiettivi ambiziosi e vincolanti di elettrificazione per le grandi flotte di veicoli e misure per affrontare il parco auto esistente. Anche il settore del trasporto marittimo deve puntare sull'efficienza per ridurre le emissioni. L'elettrificazione diretta è vista come un metodo efficiente per ridurre le emissioni, mentre le sfide maggiori riguardano l'aviazione e il trasporto marittimo, che richiedono lo sviluppo di carburanti verdi e piani per affrontare le emissioni. In conclusione, per T&E, è urgente un maggiore impegno e azioni concrete per decarbonizzare il settore dei trasporti e raggiungere gli obiettivi climatici dell'UE.