La Stazione Centrale di Milano è la seconda stazione d'Italia per flusso di passeggeri dopo Roma Termini e prima di Torino Porta Nuova. Nonché una delle principali stazioni ferroviarie d'Europa. Fu inaugurata il 1 luglio 1931 su progetto dell'architetto Ulisse Stacchini in sostituzione della precedente stazione centrale del 1864, che sorgeva in piazza della Repubblica ed era ormai insufficiente ad assorbire l'aumento del traffico ferroviario.

Stazione Centrale di Milano, una miscela di stili

La Stazione Centrale di Milano non ha uno stile architettonico definito, ma è una miscela di diversi stili. In particolare Liberty e Art Déco uniti all'architettura fascista. Mentre, i grandi ambienti pubblici della stazione (galleria di testa, biglietteria centrale e Galleria delle Carrozze) richiamano le architetture monumentali romane.

La stazione ha 24 binari tutti in uso per il servizio passeggeri. La facciata rivolta verso piazza Duca d'Aosta è larga 200 metri. Dietro e parallelamente ad essa corre la ‘Galleria delle Carrozze’ sul cui terrazzo si possono ammirare due cavalli alati che rappresentano il ‘Progresso, guidato dalla volontà e dall’intelligenza’. Mentre, la tettoia che copre i ventiquattro binari, composta da cinque volte in ferro e vetro e lunga 341 metri, è opera dell'ingegnere Alberto Fava.

Stazione Centrale di Milano, un po’ di storia…

Già alla fine del 1800 la costruzione di una nuova stazione a Milano si era resa necessaria per l’intensificarsi del traffico ferroviario. Così il Comune pubblico due concorsi, uno nel 1907 e l’altro nel 1911. Moltissimi furono i progetti presentati, uno il vincitore: quello di Ulisse Stacchini. I lavori per la costruzione della Stazione Centrale di Milano, interrotti dal primo conflitto mondiale, ripresero 1924. Invece, l’inaugurazione, come suddetto, il 1 luglio 1931: 2 decenni dopo la presentazione del progetto.

Al passo con i tempi

Negli anni successivi la Stazione Centrale di Milano fu ristrutturata per stare al passo con i tempi. Nel 1952 furono installate le scale mobili. Mentre nel 1970 fu attivata l’interconnessione con la metropolitana. L’ultimo grande intervento di riqualificazione è stato eseguito tra il 2005 e il 2010. In questi 5 anni la stazione Centrale di Milano ha subito un completo restyling, con la ripulitura dei fregi e delle decorazioni e la riorganizzazione degli spazi interni, inclusi numerosi ristoranti e bar della stazione e la biglietteria.

Il Binario 21: la Shoah

Al binario 21 si trova la "Sala Reale". Ma il binario 21 della Stazione Centrale è legata ad uno dei capitoli più tristi della storia del Novecento: la Shoah. Dal Binario 21 della stazione, infatti, partivano i treni i treni pieni di deportati ebrei diretti ai campi di sterminio nazisti tra il 1943 e il 1945. Oggi, il Binario 21 è stato trasformato nel Memoriale della Shoah di Milano. Su un muro, a caratteri cubitali, la parola che rappresenta la colpa più grande di molti italiani: “INDIFFERENZA”.