Rua, nel quartiere Isola un nuovo indirizzo della ristorazione milanese

Rua (strada, in portoghese), nuovo indirizzo della ristorazione milanese recentemente inaugurato in Piazzale Carlo Archinto 6. In uno spazio dal design ricercato ed essenziale, il titolare e chef Francesco Zucchi Ricordi porta in tavola una idea di cucina tradizionale rivisitata in linea con i gusti di oggi. Da Nord a Sud, le sue ricette ripropongono i piatti più iconici della nostra penisola. Un viaggio riproposto anche attraverso la carta vini, la selezione delle etichette spazia dal Franciacorta lombardo all’Etna Rosso siciliano.

Francesco Zucchi Ricordi, esperienze internazionali e studi da autodidatta

Cresciuto in un contesto familiare vocato alla tradizione tessile e musicale, Francesco Zucchi Ricordi - classe 1984 - si appassiona ai fornelli sin da giovane e inizia a viaggiare per il mondo per conoscerne ingredienti e sapori. “La passione per l’enogastronomia nasce durante l’università, decido quindi di abbandonare gli studi di economia per cominciare a girare il mondo” Dopo l’esperienza spagnola a Barcellona, esperienze a Chamonix e Courmayer e tanti studi da autodidatta.

Un passato da personal chef

Nel 2015 fonda la società di catering “I Marinati”. “Sono partito come personal chef insieme al mio socio, presto ci siamo strutturati come società di catering. Questo ci ha dato l’opportunità di partecipare ad eventi importanti nel settore della moda e della musica. Abbiamo lavorato spesso al Castello di Segalari, vicino a Castagneto Carducci” Tre anni dopo, è la volta di Bech. “Un format che coniuga panino gourmet e cocktail bar

La proposta food, connubio di tradizione e creatività

Durante il lockdown, prende forma l’idea di una proposta food nella quale tradizione e creatività vanno a braccetto. Questo è quindi l’impronta del nuovo locale del quartiere Isola. Impossibile non apprezzare i mondeghili con salsa verde al prezzemolo e il vitello tonnato con spuma di tonno. Cavallo di battaglia della cucina di Francesco Zucchi Ricordi è però la pasta fresca fatta in casa, come vuole la tradizione. A primeggiare sono i mandilli de sea, un tipico formato di pasta ligure simile alle lasagne e realizzati con sfoglia al nero di seppia e guarniti con pesto ligure e crudo di gamberi rosa.

Una esperienza a 360°, per elevare l’offerta del quartiere

Scorrendo il menù, tra i secondi troviamo, immancabile, la cotoletta alla milanese. In carta anche il coniglio in porchetta, tipico del Centro Italia, e il polpo accompagnato da olive taggiasche, biete colorate e

fave di Carpino, ricetta del Sud Italia. Per gli amanti della cucina di mare, l’involtino di pesce spada su caponata di melanzane. “Da noi si vive una esperienza a 360° nella cucina italiana, vogliamo elevare il livello di un quartiere, l’Isola, che per quanto riguarda l’offerta della ristorazione non ha ancora spiccato il salto definitivo. Nonostante in zona ci siano ottimi locali

Atmosfera da bistrot

Rua è una ricerca continua, anche nell’interior design del locale. Le soluzioni di arredo sono adatte ad ogni occasione, dalle sedute con tavoli in marmo nero al tavolo conviviale fino ai banconi con vista sull’esterno che ricorda tanto l’atmosfera di un bistrot. I soffitti alti e le vetrine affacciate sulla piazza illuminano la sala e i suoi 35 posti a sedere. Nello spazio sottostante, una area bar con impianto insonorizzato. “Ci piacerebbe fare serate a tema, nelle quali unire mixology e live music

Proposte semplici e creative in un ambiente sofisticato, senza eccessi

La proposta di Rua è comunque rivolta ad un pubblico non giovanissimo. “Senza dubbio, il nostro cliente tipo è in grado di apprezzare un ambiente elegante e sofisticato ma senza eccessi, con una proposta di qualità, semplice e creativa insieme. Da parte nostra – conclude Francesco Zucchi Ricordi – vorremmo diventare il punto di riferimento di una clientela sufficientemente matura, per età e scelte (si parla di un target dai 30 ai 60 anni), in alternativa ai variegati frequentatori della zona