Nel mondo del cinema, e dunque nel contesto culturale globale, ci sono state poche pellicole che hanno fatto breccia nel cuore degli appassionati di avventure futuristiche come Terminator 2. Uscito nel 1991, ossia esattamente trent'anni fa, questo film di fantascienza nel quale il grande protagonista è il mitico Arnold Schwarzenegger, ha visto la nascita di una serie di opere che si sono ispirate a questo lavoro ormai diventato mitico in ogni angolo del mondo. Parliamo, del resto del sequel di un film cult come Terminator, uscito nel 1984, nel ben mezzo di un'epoca di grande trasformazione sociale nella quale si pensava che il futuro sarebbe stato dominato dagli automi. Il seguito di questo film così di successo vede i protagonisti Sarah e John essere perseguitati da un automa, ossia Terminator, molto più avanzato e crudele di quello precedente, parliamo del T-1000 (Robert Patrick). Questa macchina micidiale è stata inviata indietro nel tempo con l'obiettivo di uccidere John, il protagonista del film, ed evitare che questi diventasse il grande leader della resistenza umana. In questa pellicola i due fuggitivi trovano l'insperato aiuto dell'altro Terminator, interpretato proprio da Schwarzenegger, attore premiato agli Oscar, che è lo stesso che anni prima era stato inviato per eliminare Sarah.

Tecnica di produzione di un mito cinematografico

La produzione di questo tipo di pellicole fu una delle prime a basarsi sulla creazione di personaggi in modo virtuale, ma soprattutto fu pioniera di un concetto, ossia quello di utilizzo del movimento umano naturale per adattarlo a quello di un personaggio generato al computer. Un principio di generazione del movimento totalmente rivoluzionario che ebbe grande successo soprattutto per la resa grafica dell'immagine, con una quasi perfetta trasposizione video nella versione finale del film degli automi e di tutte le macchine in movimento. Si tratta di una tecnica che è stata poi in seguito utilizzata per creare vari videogames all'avanguardia. Chi scarica giochi gratis online nelle piattaforme adatte è a conoscenza di quanto detto, dato che sia gli sparatutto sia i videogames di ruolo nei quali si prende il controllo di un personaggio sono realizzati con delle tecniche simili, le quali permettono all'utente di godere di un personaggio mobile e fluido, praticamente come se si trattasse di un umano. In questo, un gioco come Terminator Genisys: Future War è senza dubbio uno degli esempi più rilevanti, come vediamo di seguito.L'eredità di Terminator

Terminator Genisys: Future War è uno dei videogames di strategia più famosi degli ultimi tempi. Ambietato ovviamente nel contesto in cui si svolge Terminator,  questo gioco offre due opzioni: la prima è quella di fungere da comandante della Resistenza, mentre la seconda è quella di interpretare il ruolo di leader del Nucleo di Skynet. Parliamo di un gioco che ha avuto molto successo anche per l'ambientazione futuristica nella quale è inserito, e non solo per la sua chiara ispirazione alla grande pellicola di trent'anni fa. La possibilità di avere due protagonisti di matrice totalmente distinta è sicuramente uno dei punti di forza di questo gioco, che si basa su una grafica all'avanguardia ma soprattutto su una grande varietà di trame.