Caribe Bay, noto parco acquatico alle porte di Venezia, tematizzato in chiave caraibica, ha inaugurato la stagione 2022 con una buona notizia per l’ambiente: l’abbattimento di 200.000 kg di anidride carbonica nell’atmosfera. E lo ha fatto attraverso un progetto che coinvolge e responsabilizza direttamente anche i visitatori.

L’obiettivo è di diventare a breve termine il primo parco divertimenti italiano completamente “carbon neutral”, entrando così nel novero di imprese italiane a “impatto zero”, che oggi sono meno dell’1% del totale.

Carbon neutral, un progetto che parte da lontano

L’impegno parte da lontano, ma si è concretizzato solo nell’ultimo anno, a causa degli stop forzati dettati dalla pandemia. Dopo la fase di raccolta dei dati nel 2021, a febbraio del 2022 sono cominciati i rilievi finalizzati al calcolo della carbon footprint in collaborazione con la start-up Up2You. Dalle analisi è emerso che l'impatto ambientale del parco è inferiore rispetto alla media di questa tipologia di imprese: merito del costante efficientamento della struttura, a cui si affiancano la raccolta differenziata, l’utilizzo di piatti e bicchieri compostabili, la riduzione dei consumi e l’adozione di pratiche virtuose nella gestione delle principali fonti di emissione.

Ogni visitatore può scegliere il proprio progetto

“Stiamo lavorando da tempo con un team dedicato per migliorare la sostenibilità del parc. Da quest’anno, però, spingiamo sull’acceleratore, compensando la metà delle nostre emissioni attualmente ancora non riducibili attraverso progetti certificati a livello internazionale. Ne abbiamo scelti due, uno in Zimbabwe e uno in Pakistan: oltre alla tutela del clima, sono orientati a promuovere l’uguaglianza di genere, lo sviluppo di opportunità di lavoro dignitoso per tutti e la crescita economica. La novità è che ogni visitatore del parco potrà scegliere quale progetto sostenere”, spiega Carla Cavaliere, responsabile sostenibilità Caribe Bay. “Per un settore come l’intrattenimento – continua Cavaliere - la sostenibilità è un valore imprescindibile: abbiamo deciso per questo di contribuire attivamente al raggiungimento degli obiettivi inseriti nell’Agenda 2030 stilata dall’ONU. Il futuro del Pianeta è nelle nostre mani e siamo tutti direttamente responsabili”.

Educare il cliente ad un atteggiamento più responsabile

I biglietti venduti online, infatti, sono abbinati ad un sistema di crediti tracciabili su blockchain: un link consente di scoprire i dettagli di ciascun progetto e quindi di scegliere quale supportare, direttamente dal proprio smartphone. Lo scopo è duplice: ridurre l’impatto del parco e sensibilizzare il consumatore finale sulla necessità di un atteggiamento più responsabile nei confronti del Pianeta.