Impact Food, prodotti innovativi senza rinunciare alle abitudini
"L’idea è nata quattro anni fa, momento nel quale abbiamo cominciato a mangiare vegetale - dichiarano Giuditta Di Cosimo e Alessandro Thellung de Courtelary, fondatori di Impact Food - Non volevamo però rinunciare al gusto, piuttosto avvicinare il grande pubblico a prodotti innovativi senza rinunciare alle proprie abitudini e senza rimpiangere il piacere di mangiare carne e derivati”
Alla ricerca del proprio spazio
Realtà nuova e innovativa, Impact Food mira ad acquisire una presenza nel mercato locale. "A Roma c’è tanta richiesta di prodotti come questi ma ancora scarsa offerta - sottolinea Giuditta Di Cosimo - Il mercato plant-based è alla ricerca della sua giusta collocazione, noi vorremo conquistarvi un piccolo spazio in un momento nel quale questo mercato deve ancora decollare”
Offerta allargata, con piatti classici in versione plant based
Primo obiettivo, avvicinare un preciso target di persone. “Ci rivolgiamo a persone che non mangiano queste cose abitualmente, a loro proponiamo una offerta allargata a piatti classici ma sorprendenti" Tra questi, bucatini al ragù, gnocchi cacio e pepe, pulled pork e tagliata con crema di porcini e cicoria ripassata. "Naturalmente tutti plant based”
Steakhouse sostenibile
Per rimanere però fedeli all’offerta di una classica steakhouse, in lista si trovano panini, wraps, nuggets, insalatone, bowl. "Tutti creati con ingredienti a basso impatto ambientale e rigorosamente 100% vegetali. Ci piace definirci una steakhouse sostenibile” Tra questi, il Menù Cheesy, composto da panino con burger vegetale, cremoso all’erba cipollina, pomodoro, insalata. “E il mio preferito", precisa la titolare di Impact Food. In carta anche dolci come cheesecake, tiramisù e sacher.
Chef André, innovazione con un occhio alla cucina vegetale
Il menù di Impact Food porta la firma di chef Luca Andrè. Docente di Funny Veg Academy, dal 2013 è titolare (e chef) del ristorante Soul Kitchen di Torino. Ma è anche consulente per ristoranti in fase di apertura. “La mia cucina è incentrata sull’utilizzo dell’alimento vegetale, lavorato in tutte le sue forme - dichiara lo chef - Sono convinto che, pur rispettando la tradizione, si possa innovare traendo spunti dalla cucina vegetale. Perché la cucina plant-based non venga considerata una alternativa, ma diventi protagonista in cucina”
Tagliata Redefine, cavallo di battaglia
Tra le proposte più innovative, la Tagliata di Redefine beef flank. Uno special della sera che ha riscosso molto successo. Prodotto completamente nuovo, difficilmente reperibile, è basato completamente sulla stampa 3D. “Le persone sono rimaste molto sorprese - commenta euforica Giuditta Di Cosimo - E' diventato il nostro cavallo di battaglia”
Apertura di Roma, apripista di una catena
Nonostante la recente apertura, i fondatori pensano già ad un ampliamento. “L’apertura di Roma deve servire da apripista. Non sappiamo ancora dove, ma vogliamo aprire altri punti vendita in altre città. Perché nel giro di breve tempo Impact Food possa diventare un franchise nel food”
Un invito a scegliere in modo consapevole
Nel pieno rispetto, ovviamente, di precisi valori. "Vogliamo aiutare le persone a scegliere prodotti in modo consapevole - conclude Giuditta Di Cosimo - Vogliamo contribuire a creare un futuro nel quale ogni consumatore compia le sue scelte quotidiane in previsione della salvaguardia e del rispetto dell’ambiente e della vita. Per continuare a vivere, e non sopravvivere”