La gamma SUV della Stella ha scelto l’outback italiano, nel cuore del Gran Sasso, per un suggestivo viaggio alla scoperta degli altipiani resi celebri da indimenticabili produzioni cinematografiche. Dagli spaghetti western di Sergio Leone a blockbuster internazionali come Ladyhawke e Il nome della rosa. Ad accompagnarla in questo affascinante itinerario, Holubar, dal 1947 un vero e proprio punto di riferimento per gli appassionati di outdoor in tutto il mondo.

Holubar, dichiarazioni

“Quando si sceglie di fare un viaggio con qualcuno è fondamentale la sintonia di fondo, che spesso parte proprio dalla condivisione di valori”. Lo ha dichiarato Patrick Nebiolo, CEO di Holubar. “Questo viaggio insieme agli amici di Mercedes nasce da una visione molto simile, che unisce heritage e innovazione, un concetto, quest’ultimo, che oggi passa anche attraverso la sostenibilità e un forte impegno per l’ambiente. E poi siamo entrambi ‘Stronger than time’, esattamente come la Classe G.”

Alebri-G

La scoperta di Alebri-G ha reso questo viaggio ancora più ricco di significato. Pponendo in evidenza valori come l’artigianalità, la cultura e l’importanza della diversità. La storia di Alebri-G inizia, infatti, quando il team di Graz, l’unico stabilimento al mondo in cui viene prodotta la Classe G, ha affidato alla coppia di artisti messicani, María e Jacobo Ángeles, il compito di trasformare questa icona senza tempo in un capolavoro di arte zapoteca. Gli alebrije, da cui prende il nome questo esemplare unico, sono infatti figure tipiche del folclore messicano. Incarnano una sorta di spirito-guida, angeli custode che assistono la vita di una persona e sono spesso rappresentati sotto forma di animali fantastici, anche con tecniche di cartapesta, dai colori particolarmente vivaci.