Non solo un gin ma un viaggio di sola andata nel cuore di un’isola, tra i profumi della macchia mediterranea, i sapori di una terra unica e la freschezza delle acque toscane: Helba, gin “promessa” dell’estate 2022, è un vero e proprio omaggio all’Isola d’Elba.

Nato nel 2021 da un’idea del trentenne Federico Figini, “milanesissimo” ma elbano d’azione, Helba è una “dichiarazione d’amore” al luogo dove fugge ogni volta che gli è possibile da più di 20 anni, ma anche alle estati più belle della nostra vita. Helba è la finestra di un mondo “offline”, rilassato e senza orari, è un promemoria di sensazioni, è il ricordo delle goccioline di acqua salata sulla pelle, del primo sorso di gin tonic nel primo giorno di vacanza, di un tuffo nell’acqua fresca dopo ore sotto al sole, di un ballo sotto il cielo stellato. Un London Dry Gin fresco e aromatico, realizzato solo con ingredienti che crescono spontaneamente sull’Isola: dalle 7 botaniche utilizzate - come il mirto, le castagne, la menta selvatica, il ginepro, le alghe di mare, i semi di coriandolo, la radice di liquirizia - fino all’acqua che sgorga dalla Fonte Napoleone – che ci offre una delle 5 migliori acque italiane – direttamente dal cuore dell’Isola sulle pendici della vetta più alta dell’Elba, il monte Capanne.

L’artwork della bottiglia, realizzata a mano dal noto illustratore milanese Il Tela, rappresenta un cuore di pirite, iconico minerale del sottosuolo elbano: perché è proprio da qui che nasce Helba - dal cuore dell’isola. Un oggetto di design che aggiunge un tocco di colore di estate alla casa, da collezionare e riutilizzare anche come centrotavola o vaso. Helba Gin, che ha già fatto innamorare elbani e turisti, sta velocemente conquistando i locali più cool della nostra penisola. Tramite il sito ufficiale è possibile acquistare la bottiglia da 70cl o da 20cl e gli accessori firmati Helba. https://www.helba.it/

Per saperne ancora di più abbiamo intervistato proprio Federico Figini, non a caso sull'Isola d'Elba. "Vengono qui in vacanza da quando avevo 10 anni e mi sono innamorato di questo posto dove ho passato le estati più belle e dove vengo appena posso, anche fuori stagione. Negli ultimi anni ho cercato di creare un prodotto per valorizzare il territorio e i suoi abitanti. Occupandomi lavorativamente di marketing e comunicazione il resto è venuto da sè. Parliamo di un London dry gin col metodo classico e quindi con determinate caratteristiche che certificano la sua qualità. Il gusto è molto aromatico, fin dal primo sorso si sentono il mirto e la lattuga mediterranea che lo distingue dagli altri per sapidità. Con il suo packaging puntiamo a farlo diventare un oggetto di culto per l'arredo e un souvenir classico".

"E' nato tutto come un gioco, un esperimento con gli amici. Ho girato tutta l'isola per proporlo subito a tutti e i riscontro sono stati positivi: parliamo di 3500 bottiglie in tre mesi la prima estate. Gli elbani mi hanno subito aiutato con serate a tema e inserendolo nelle loro cocktail list. I turisti ci hanno dato ragione, bevendolo e ordinando anche come regalo di Natale. Ora siamo arrivati un po' in tutta Italia e anche in Spagna, a Formentera. L'obiettivo a brevissimo termine è chiudere l'anno con 15.000 bottiglie vendute e diventare così uno dei primi cinque gin artigianali in Italia. Per il futuro ambiziosamente puntiamo a diventare il gin premium artiginanale di riferimento e competere con grandi brand italiani e stranieri, con uno sguardo sempre all'estero".