Oggi, 18 luglio, è la Giornata internazionale di Nelson Mandela. Si tratta di una celebrazione istituita direttamente dalle Nazioni Unite nel 2009 per omaggiare il grande Madiba, nato proprio il 18 luglio 1918.

Nelson Mandela, la storia

Mandela è universalmente noto per essere stato un politico e attivista del Sudafrica di cui è diventato anche presidente dal 1994 al 1999. Fu l'uomo simbolo della lotta all'apartheid, motivo per cui vinse il premio Nobel per la pace nel 1993. Ebbe un ruolo determinante nella caduta di tale regime, pur passando in carcere gran parte degli anni dell'attivismo anti-segregazionista. Di ideologia Ubuntu, internazionalista ma nel disegno del nazionalismo africano[4] e socialista democratica[5], la sua ispirazione politica venne influenzata dal marxismo. Si ispirò in parte alla rivoluzione cubana nella fondazione del movimento armato Umkhonto we Sizwe; all'epoca dell'arresto che lo condurrà ad una prigionia di 23 anni era membro del Comitato Centrale del Partito Comunista Sudafricano[9][10]. Negli anni successivi, portò l'ANC nell'Internazionale Socialista.

Presidente

Protagonista insieme al presidente de Klerk delle trattative che portarono all'abolizione dell'apartheid all'inizio degli anni novanta. Vinse le elezioni come presidente nel 1994, rimanendo in carica fino al 1999. Il suo partito, l'African National Congress (ANC), è rimasto da allora ininterrottamente al governo del paese.