All’imminente evento #FORUMAutoMotive, in programma il 25 e 26 ottobre prossimi a Milano, si parlerà di mobilità elettrica analizzando, senza pregiudizi e condizionamenti ideologici, pregi e criticità di questa nuova via ancora tutta da scoprire. Come di consueto, agli appuntamenti del #FORUM non partecipano solo i massimi esperti dell’argomento del giorno, tra gli ospiti sono sempre presenti alcuni ospiti di riguardo, vale a dire i veicoli che direttamente o indirettamente sono legati agli argomenti affrontati. Se per l’appuntamento autunnale il tema scelto è “Mobilità e ideologia: la “via elettrica” di Bruxelles”, la maggior parte delle auto presenti nelle sale dell’Hotel Melià sarà elettrificata. Nel pomeriggio della prima giornata, intanto, è in programma la tavola rotonda, che prevede una diretta streaming con sul tema “Troppi blablabla sulla mobilità green, occorrono più realismo e trasparenza. E meno azzardi”. Un titolo che invita a non dimenticare quanto di positivo è stato fatto in passato, per guardare ora a un futuro senza certezze.

#FORUMAutoMotive, special guest

In attesa di scoprire i modelli esposti, è già annunciato l’arrivo di quella che può essere considerata una regina indiscussa, anche se non è a emissioni zero. Come di consueto, il Museo Nicolis di Villafranca (Verona) esporrà uno dei pezzi unici della sua ricca collezione: una Zanussi 1100 Sport. Si tratta di uno di quegli esempi della passione per il mondo dei motori, che dalla fine degli anni Quaranta ha spinto molti piloti a trasformarsi in meccanici e costruttori per partecipare alle competizioni.

Storia

La storia di questa “barchetta” è affascinante, perché parzialmente avvolta dal mistero. È uno degli esemplari prodotti da Fioravante Zanussi, un pioniere in questo campo, che già a partire dagli anni Trenta iniziò a elaborare vetture di serie di quel periodo per sé e per alcuni clienti con la stessa passione. E i risultati furono incoraggianti, come dimostra la conquista del titolo di Campione Italiano nel 1939 del veneto Alberto Comirato, al volante di una Fiat 508 firmata Zanussi.

L'esemplare a #FORUMAutoMotive

Dell’esemplare esposto non ci sono molte informazioni certe; è molto probabilmente un esemplare unico assemblato alla fine degli anni Quaranta partendo dalla base di un telaio Fiat 508 C. Come testimonia il nome, oggi è equipaggiata con il motore elaborato di una Fiat 1100 S, utilizzato nelle competizioni in salita dal suo stesso costruttore qualche anno più tardi. Ma è probabile che il progetto iniziale fosse molto più complesso e raffinato. Pare, infatti, che il motore di partenza fosse il potente 6 cilindri Alfa Romeo 6C 1750, privato dei 2 cilindri centrali e del compressore a lobi, successivamente rimpiazzato da un altro propulsore, un 6 cilindri di 2 litri ereditato da una Bmw 319.

L'ultima configurazione

L’ultima configurazione, quella dell’esemplare che sarà presente a #FORUMAutoMotive, dovrebbe risalire agli anni Cinquanta, quando oltre all’installazione del 4 cilindri Fiat, furono apportate le ultime modifiche alla carrozzeria. La Zanussi 1100 Sport è solo uno degli esempi di quello che era in passato il mondo dell’auto e delle competizioni, popolato da piccoli costruttori che negli spazi ristretti della loro officina aggiornavano, giorno dopo giorno, i loro progetti, con l’obiettivo di adeguarli ai regolamenti e mantenerli competitivi in gara. Un mondo cancellato dall’alta tecnologia dei nostri giorni, che tuttavia non può essere dimenticato.