Non solo mamme, papù e nonni. Anche gli zii hanno una giornata a loro dedicata. Il 26 luglio si celebra infatti in tutto il mondo la festa nazionale degli zii. Si tratta di un ruolo importante, soprattutto per i nipoti che spesso creano con loro un rapporto importante.

Festa Nazionale degli zii, storia

La festa nazionale degli zii è nata negli Usa, dove si è deciso di celebrare ufficialmente il ruolo di riferimento di questa figura per i bambini. Ad istituirla nel 2009 è stata la scrittrice Melanie Notkin. Ha dedicato agli zii il libro “Otherhood” e coniato il termine Punks (acronimo di Professional Aunts No Kids).

Non solo zii

Gli zii corrispondono ai fratelli, alle sorelle, ai cognati o alle cognate dei genitori di una persona. Molti amici di famiglia però ormai vengono chiamati così per semplificare le cose ai più piccoli. Il termine può essere utilizzato anche per riferirsi ai cugini dei genitori (che a rigore rientrano nella definizione di "cugino"), per rispetto del salto generazionale, anche se la diffusione di tale uso può variare da regione a regione. I termini usati nei dizionari per indicare il cugino del genitore sono "zio cugino", "cugino di secondo grado", "procugino" e "biscugino". Il termine "zio" viene usato anche per rivolgersi ai prozii.