In tutto il mondo ormai viene celebrata la festa della mamma. Non esiste però un unico giorno dell'anno in grado di accomunare tutti gli Stati. Alcuni festeggiano a maggio, altri a marzo e non esiste neanche un preciso motivo. In Italia ormai per convenzione è la seconda domenica di maggio.

La festa della mamma in Italia

In Italia di fatto tutto è iniziato il 24 dicembre 1933 con la Giornata nazionale della Madre e del Fanciullo, nel quadro della politica della famiglia del governo fascista. Nell'occasione vennero premiate le madri più prolifiche d'Italia. La data era stata scelta in connessione con il Natale. La festa della mamma come la si intende oggi è nata invece a metà degli anni cinquanta in due diverse occasioni, una legata a motivi di promozione commerciale e l'altra invece a motivi religiosi.

Due date

La prima risale al 1956. In quell'anno Raul Zaccari, senatore e sindaco di Bordighera, in collaborazione con Giacomo Pallanca, presidente dell'Ente Fiera del Fiore e della Pianta Ornamentale di Bordighera-Vallecrosia, prese l'iniziativa di celebrare la festa della mamma a Bordighera, al Teatro Zeni. Successivamente la festa si svolse al Palazzo del Parco. La seconda risale all'anno successivo. Ne fu protagonista don Otello Migliosi parroco di Tordibetto di Assisi, in Umbria, il 12 maggio 1957. L'idea di don Otello Migliosi fu quella di celebrare la mamm. Non già nella sua veste sociale o biologica ma nel suo forte valore religioso, cristiano anzitutto ma anche interconfessionale, come terreno di incontro e di dialogo delle varie culture tra loro: il suo tentativo è stato ricordato, in due contributi, anche dal quotidiano vaticano.