Delarocque Restaurant & Champagne, esperienza di alto livello

Milano, al civico 6 di piazza Sempione ha aperto da un anno Delarocque Restaurant & Champagne. Un locale moderno, elegante e accogliente, con dehors affacciato sull’Arco Della Pace e un insegna che riporta il nome di un’azienda vitivinicola francese indipendente di Le Mesnil-sur-Oger. Il primo ristorante in Italia di proprietà di un marchio di champagne, nato dal desiderio di offrire una esperienza di alto livello attorno ad un prodotto unico, lo champagne. Per educare il cliente ad una armonia perfetta tra cibo e vino.

Storytelling e cucina contemporanea, per un pubblico che apprezza eleganza e cultura del gusto

Milano è il posto ideale per una ristorazione di questo tipo – dichiara Alessandro Spinelli, Marketing Manager Delarocque – Ma in una zona come quella circostante Parco Sempione e Arco della Pace, tradizionalmente vocata all’aperitivo, mancava una location dedicata alla champagne. Siamo nel cuore della capitale del gusto e della moda, Delarocque Restaurant & Champagne racconta e celebra lo champagne in un contesto unico. Affiancandolo a una cucina contemporanea, ideale per un pubblico cultore del gusto ma anche dell’eleganza

Tradizione rivisitata

La base di partenza è comunque la tradizione, sapientemente rivisitata dal giovane chef di origini partenopee Pietro Tiglio. Tra i piatti più ricorrenti, il plateau di crudi selezionati e innaffiati con il succo dei limoni di Amalfi e gli scampi con mela annurca, foie gras e quinoa soffiata. Oltre alle linguine di Gragnano condite con vongole, zucchine e bottarga, alla ricciola con melanzana, cipolla rossa, al guazzetto di cozze. Non mancano le proposte di carne, come il vitello tonnato con sedano e capperi o la milanese di manzo limousine con rucola, grana, pomodorini confit, salsa all’aceto balsamico e senape.

Pietro Tiglio, da Salerno a Milano a scuola di Chef

Una cucina che affonda le sue radici nelle esperienze a fianco del mentore Pino Lavarra e degli chef Andrea Aprea e Andrè Berton. “Il primo - dichiara Chef Pietro Tiglio -mi ha fatto conoscere l’alta ristorazione, i tre anni passati con lui sono stati fondamentali. Con Chef Aprea ho invece vissuto la bellissima esperienza dell’acquisizione delle due stelle Michelin da parte di Park Hyatt e la mia crescita professionale da demi chef a junior chef. Breve ma intensa l’esperienza con Berton, con lui ho condiviso la partenza e il lancio del suo locale in Via Liberazione a Milano

Champagne Rosè e Risotto, un connubio dai sapori internazionali

Qualcosa però Pietro Tiglio si porta dietro anche dalle esperienze internazionali. “Le esperienze a Londra e in Cina mi hanno fatto conoscere mente nuove spezie, lì ho appreso nuove marinature" Conoscenze che Chef Pietro Tiglio trasporta oggi in ogni suo piatto, uno su tutti. E’ il risotto con formaggio di capra e pepe abbinato a carpaccio di gambero rosso di Mazara e salsa di crostacei. “Utilizzo il formaggio di capra per produrre un pecorino molto più sapido, la mantecatura la eseguo con buccia di limone e trito di rosmarino. Questo piatto lo abbiamo abbinato al nostro Champagne Rosè, la nostra bottiglia più particolare"

Blanc de Blancs, l'aperitivo è servito

Per l’aperitivo la scelta vira diritto sul Blanc de Blancs, punta di diamante della maison. “Ottimo con proposte di pesce e formaggi dal gusto delicato” Un aperitivo, quello di Delarocque Restaurant & Champagne, che si discosta dalle proposte della zona. “Partiamo con l’aperitivo classico – spiegano Alessandro Spinelli e Pietro Tiglio - La drink list è molto elaborata con etichette ricercate, accompagnate da finger foods non banali come patata alla paprika fatta in casa e olive di Cerignola marinate agli agrumi.

Champagne Brut, per il piatto più emblematico

Aperitivo senza Blanc de Blancs? Nessun problema, lo si può apprezzare anche a pranzo o cena. Come spiega lo chef di origini partenopee. "Un crudo a base di ostriche o un tonno marinato all’aceto balsamico con insalata di puntarelle ed acciughe sono abbinamenti perfetti" Se invece i vostri gusti vanno verso il Brut, ecco l'abbinamento giusto. "Lo consiglio con un polpo scottato con patate, fagiolini, pomodorini e maionese di cappero o con il nostro piatto più emblematico, i paccheri di Gragnano ai frutti di mare, pesto, mandorla d'avola e prezzemolo"

Dehors su Arco della Pace, in previsione verticali raffinate

Oggi la nostra offerta - precisa Alessandro Spinelli - spazia da business lunch veloci e leggeri a menù a la carte serali con proposte di carne e pesce. Una offerta che soddisfa dalle giovani coppie e compagnie Over30 alle famiglie. Ma anche Uomini d’affari e modelle di fama internazionale” Offerta che, peraltro, potrebbe non finire qui. “Essere affacciati sull’Arco della Pace con un dehors di 50 posti significa essere una meravigliosa finestra su un angolo unico di Milano. L'ideale per un Sunday Brunch, con verticali su prodotti pregiati. Per continuare - conclude il Marketing Manager di Delarocque Restaurant & Champagne - a dare proposte di livello ad una clientela selezionata