Con l'avvento della stagione autunnale, è comune notare un aumento della caduta dei capelli, soprattutto tra la popolazione femminile. Tuttavia, non vi è motivo di preoccupazione poiché è importante considerare che in media un adulto sano perde giornalmente circa 100 capelli. Solo oltre questa soglia si potrebbe iniziare a parlare di una perdita eccessiva. Restiamo fiduciosi e continuiamo a monitorare la situazione con regolarità.

Nella maggior parte dei casi, la caduta dei capelli rientra nel cosiddetto ‘telogen effluvium’

Nella maggior parte dei casi, la caduta eccessiva dei capelli rientra nel quadro del cosiddetto ‘telogen effluvium’. La fase telogen è la fase finale del ciclo di vita del capello, quella in cui il fusto perde l’ancoraggio alla radice e si stacca, lasciando spazio per la crescita del nuovo capello. In condizioni normali, non più del 20% dei capelli totali dovrebbe trovarsi in questa fase”, spiega la Dottoressa Carolina Bussoletti, dermatologa Aideco – Associazione Italiana Dermatologia e Cosmetologia.

"Negli ultimi anni poi si è parlato molto della caduta di capelli successiva a infezione da Covid-19: questo è un classico esempio di telogen effluvium acuto, che colpisce circa 1 paziente su 4 affetto da Covid-19, nei primi due o tre mesi dopo l’infezione, con le donne a maggior rischio rispetto agli uomini".

Perché allora una caduta dei capelli eccessiva avviene nella stagione autunnale?

“Il fatto che questa eccessiva caduta dei capelli avvenga frequentemente in questo periodo è verosimilmente dovuto all’esposizione solare intensa dell’estate, che costituisce una causa di considerevole stress per i capelli. Inoltre, secondo alcuni autori, questa caduta ‘stagionale’ sarebbe influenzata anche da fattori ormonali come la variazione nella produzione di un ormone, la melatonina, dovuta alla diminuzione delle ore di sole e all’allungamento della fase di buio, oltre che al cambiamento della temperatura. Queste variazioni si rifletterebbero anche sugli ormoni che regolano i processi di crescita e caduta dei capelli, aumentandone visibilmente la perdita” continua la Dottoressa Bussoletti.

Il tema caldo della perdita dei capelli

Ormai basta navigare in rete per capire quanto la perdita dei capelli sia un tema caldo, soprattutto in questa stagione, ed entrare nelle farmacie per apprezzare quanto il segmento dei prodotti anti-caduta sia sempre più ampio e variegato. Per la maggior parte questo genere di offerta è costituito da integratori alimentari, da lozioni o fiale anti-caduta e da shampoo specifici. Gli integratori per contrastare la caduta e rinforzare i capelli contengono in genere aminoacidi, minerali e vitamine, coinvolti nel metabolismo fisiologico del capello. Per quanto riguarda shampoo e fiale, sono molteplici gli attivi utilizzati: negli ultimi anni, la ricerca si è concentrata sugli estratti vegetali come la caffeina, che ha infatti importanti proprietà a livello tricologico.