Il BMW Group ha presentato ai rappresentanti dei media la flotta pilota dei veicoli in servizio quest'anno. Dopo un lungo lavoro di sviluppo durato quattro anni, la BMW iX5 Hydrogen è entrata nella fase successiva, una tappa critica per la sua realizzazione.

La flotta, composta da circa 100 veicoli, sta svolgendo attualmente funzioni dimostrative e di prova in diversi paesi di tutto il mondo per testare la loro performance. Questa diventa quindi la prima opportunità per i non addetti ai lavori di sperimentare di persona ciò che la BMW iX5 Hydrogen ha da offrire.

Il presidente del consiglio di amministrazione della BMW AG, Oliver Zipse, ha dichiarato “l'idrogeno è una fonte energetica versatile che svolge un ruolo centrale nella transizione energetica. È uno dei modi più efficienti per immagazzinare e trasportare energia rinnovabile. Dovremmo utilizzare questo potenziale per accelerare il cambiamento nel settore della mobilità. L'idrogeno è il pezzo mancante del puzzle per una mobilità a emissioni zero su scala globale."

La BMW iX5 Hydrogen, sviluppata sulla base dell'attuale BMW X5, è stata presentata inizialmente come concept all'IAA del 2019. I primi prototipi sono stati poi presentati quest'anno all'IAA Mobility per permettere ai visitatori di provarli come veicoli navetta.

Il sistema di celle a combustibile dell’iX5 Hydrogen rappresenta un'ulteriore dimostrazione della leadership del BMW Group nelle tecnologie di propulsione elettrica. La produzione delle celle a combustibile altamente efficienti per la flotta pilota avviene presso il centro di competenza dell’azienda per l'idrogeno a Monaco.

I serbatoi di idrogeno ad alta pressione sono realizzati con materiali rinforzati in fibra di carbonio e permettono alla BMW iX5 Hydrogen di avere un'autonomia di 504 km nel ciclo WLTP. Il rifornimento richiede solo pochi minuti, consentendo alla iX5 Hydrogen di offrire un'esperienza di guida senza interruzioni.

Il BMW Group mira a ridurre le emissioni di CO2 del 40% entro il 2030 rispetto al 2019 in tutta la catena di fornitura, nella fase di produzione e utilizzo. La casa automobilistica ha inoltre venduto oltre 215.000 veicoli completamente elettrici in tutto il mondo nel 2022, con una crescita del 108% rispetto all'anno precedente. Il BMW Group si avvicina al suo obiettivo di avere una quota di oltre il 50% di veicoli completamente elettrici entro il 2030.

Il BMW Group ritiene che la tecnologia delle celle a combustibile a idrogeno possa rappresentare un ulteriore complemento alla tecnologia delle batterie utilizzate nei veicoli elettrici. Come sostiene l'Agenzia internazionale per l'energia, l’idrogeno offre un grande potenziale come futura fonte di energia nella transizione energetica globale, attraverso la sua capacità di stoccaggio e trasporto. L’idrogeno può diventare un’ulteriore opzione tecnologica nei trasporti accanto alla mobilità elettrica a batteria per una mobilità sostenibile a lungo termine.

Il BMW Group accoglie e sostiene le attività per promuovere l'innovazione in Germania e in Europa per costruire un'economia dell'hydrogen e accelerare la produzione di idrogeno verde. Ciò include progetti su larga scala sull’hydrogen classificati come importanti progetti di comune interesse europeo. In definitiva, la tecnologia delle celle a combustibile a idrogeno ha il potenziale per diventare un ulteriore pilastro nel portafoglio di propulsori del BMW Group per la mobilità senza CO2.