Contarina, accompagnata dal Consiglio di Bacino Priula, ha inaugurato l'impianto per la produzione di biometano da rifiuto organico. Grazie a questo progetto innovativo, il territorio è in grado di compiere un ulteriore passo in avanti verso la sostenibilità ambientale, unico nel panorama nazionale e finanziato dal PNRR. Il risultato ottenuto è l'impianto di produzione di biometano più grande nel nostro paese, che produce oltre 4 milioni e mezzo Smc di biometano all'anno, con un equivalente energetico di 3.380 tonnellate equivalenti di petrolio (tep) all'anno e la capacità di ricavare 2.770 tonnellate di biometano liquido da questo processo.

L'inaugurazione ufficiale è stata presieduta dal Governatore Luca Zaia, Presidente della Regione Veneto, dall'On. Vannia Gava Viceministro dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica, numerosi rappresentanti delle Autorità locali e il Vescovo di Treviso, Mons. Michele Tomasi.

Il nuovo impianto di compostaggio è stato ampliato con una nuova sezione di digestione anaerobica per la produzione di biometano in forma gassosa e liquida. Una parte del biometano liquido viene immesso in rete e una parte alimenta 226 mezzi di raccolta dei rifiuti, compreso l'organico da cui si produce questo carburante verde. Con il nuovo sistema circolare, niente va sprecato.

L'importanza dell'utilizzo del biometano in sostituzione del gasolio sta nell'evidente contributo alla riduzione delle emissioni di CO2eq, SO2 e PM10. In particolare, il GNL produce oltre il 20% in meno di emissioni di CO2eq rispetto al gasolio e oltre il 95% in meno di quelle di SO2 e di PM10.

Il biometano è una fonte rinnovabile con grande potenziale in Italia grazie alla disponibilità di diverse fonti di biomasse. Pertanto, la realizzazione di questi progetti è fondamentale e strategica per la decarbonizzazione dei settori energetici e dei trasporti, la diminuzione della dipendenza dall'estero e la promozione di una circolarità dei processi.

L'evento, organizzato da Contarina e il Consiglio di Bacino Priula, ha visto anche la partecipazione di importanti personalità del settore, tra cui Catia Bastioli, Amministratore Delegato di Novamont, Paolo Arrigoni, Presidente di GSE-Gestore Servizi Energetici, Stefano Ciafani, Presidente di Legambiente, Massimo Centemero, Direttore Generale di CIC-Consorzio Italiano Compostatori e Walter Bertin, Vicepresidente di Confindustria Veneto Est. Gli esperti hanno approfondito i temi dell'economia circolare e della transizione energetica.

Il progetto per il futuro sostenibile del nostro territorio è stato possibile grazie al contributo di importanti aziende del settore, in particolare Cesaro Mac Import, che ha realizzato i lavori per la costruzione della nuova sezione impiantistica, seguendone anche la progettazione esecutiva. GRUPPO AB, leader nelle soluzioni di sostenibilità energetica, ha fornito per l'impianto la tecnologia di upgrading del biogas, liquefazione del biometano e cogenerazione per alimentare l'intero sistema, e Liquigas ha reso possibile l'utilizzo del bio-GNL nell'impianto interno di rifornimento di Spresiano, progettato, realizzato e manutentato da Liquigas stessa, dove gli automezzi di Contarina vengono riforniti.