La prima Audi Q8 e-tron è uscita dalla linea di produzione dello stabilimento di Bruxelles scrivebdo un nuovo capitolo della storia di successo dello sport utility Audi a elettroni. Lo stabilimento è un modello di produzione sostenibile già operativo dall’introduzione sul mercato di Audi e-tron, di cui dal 2018 ad oggi sono state consegnate circa 160.000 unità.

Gerd Walker, Membro del consiglio di amministrazione Audi per la produzione e la logistica, sottolinea l'importanza del nuovo modello di punta del Brand: "Con la superiore efficienza e maggiore autonomia, nonché il suo design ancora più incisivo, nuova Audi Q8 e-tron è un tassello fondamentale verso l'elettromobilità". Walker sottolinea anche l'eccezionale ruolo del sito di Bruxelles come pioniere della produzione sostenibile: "Bruxelles ha svolto un prezioso lavoro pionieristico e abbiamo acquisito notevole esperienza grazie alla consegna di circa 160.000 veicoli in tutto il mondo. Come passo successivo, sfrutteremo questa competenza per aumentare la produzione di batterie a Ingolstadt".

L'impianto di assemblaggio delle batterie a Bruxelles sta svolgendo un ruolo innovativo per l'intero Gruppo. A differenza di molti competitor, il focus Audi è sulla trasformazione dei processi produttivi e Bruxelles è un modello di riferimento della visione ‘360factory’, la produzione del futuro secondo Audi. Per Audi, investire negli stabilimenti esistenti è "sostenibilità in azione" - dal punto di vista economico, ecologico e sociale. "La strada intrapresa da Audi consente di preservare le risorse e di accelerare la nostra trasformazione", sottolinea Walker. Per Xavier Ros, Membro del consiglio di amministrazione Audi per le Risorse Umane e l'Organizzazione, Bruxelles fornisce preziose indicazioni sui programmi di qualificazione mirata dei dipendenti. "L'esperienza acquisita a Bruxelles dal 2018 può essere utilizzata in tutte le sedi del Gruppo Audi".

Anche Volker Germann, CEO di Audi Bruxelles, sottolinea il ruolo svolto dai collaboratori: "Per produrre Audi Q8 e-tron non abbiamo bisogno solo di tutta la nostra infrastruttura, ma soprattutto dei nostri dipendenti, che si dedicano a quest'auto come una squadra, con grande passione”.