Roberto Scarabel è il nuovo presidente di AsConAuto per il triennio 2022-2024. Parliamo di Associazione Consorzi Concessionari Autoveicoli, la più grande realtà attiva in Europa per la distribuzione dei ricambi originali.

Prima di entrare a tempo pieno, nel 1990, nell’azienda di famiglia, Roberto Scarabel ha lavorato presso la sede di Londra della Banca Commerciale Italiana, nella City all’ufficio Broker Investigation. Entrato in Scarabel Spa, ha svolto come primo incarico quello di sviluppare il Business Management per divenire nel 1993 responsabile del marchio Porsche. Ha seguito poi la progettazione economico finanziaria ed il successivo sviluppo organizzativo di Euganea Motori, Alemagna Motori, Auto Technik e di altre attività del Gruppo.

Oggi il gruppo Scarabel rappresenta nel settore Automotive i marchi Audi, Volkswagen, Seat, Cupra, VW Veicoli Commerciali, Ducati, Aprilia, Moto Guzzi e Aixam in complessive 12 sedi. Attualmente, Roberto Scarabel è amministratore unico del gruppo, a totale partecipazione familiare.

Laurea in Economia aziendale, con indirizzo giuridico, presso la Università di Venezia Cà Foscari con la Tesi “Problemi economico organizzativi nella distribuzione commerciale dell’automobile” e relatore il chiarissimo professor Giuseppe Volpato, socio fondatore della società Quintegia, “una persona speciale che mi ha dato tanto e che mi piace ricordare nel giorno della mia elezione a presidente di AsConAuto” afferma il neoeletto presidente dell’Associazione.

Roberto Scarabel, neopresidente di AsConAuto, commenta la propria nomina al vertice dell’Associazione: “Innanzitutto ringrazio il Cda per la fiducia accordatami e ringrazio parimenti Fabrizio Guidi di avermi dato la possibilità di essergli vicino come vicepresidente nel triennio appena trascorso. Mi preme sottolineare come la nostra Associazione sia nata per presidiare il mercato, anticipare e interpretare il cambiamento che è in atto nel mercato globale: un compito impegnativo che richiede un confronto sistematico e programmatico alla nostra squadra di vertice. Grazie alle ricerche e informazioni che affluiscono in modo integrato, siamo in grado di attivare strumenti innovativi (RETE INCASSI, BEETIP, INTEGRA e sistemi di intelligence a supporto dell’attività del District Manager e dei Promoter) per agevolare il lavoro quotidiano della rete degli autoriparatori. Voglio ricordare il grande lavoro sviluppato dalla fondazione dell’Associazione ad oggi, in oltre vent’anni, dai presidenti e relativi Consigli di amministrazione che mi hanno preceduto nell’incarico con impegno costante e lucidità di visione. Compito del nuovo consiglio di amministrazione sarà quello di proseguire nella strada già tracciata, una strada che ha confermato con fatti da primato la eccellenza degli sforzi fatti finora dalla nostra filiera del ricambio originale per presidiare logistica e assistenza sul territorio nazionale, anche in periodi di vera criticità come quelli che hanno contrassegnato gli ultimi anni. Il compito che ci viene affidato oggi è impegnativo e implica un grande senso di responsabilità visto il contesto socio-politico che stiamo affrontando. Nonostante ciò ci siamo posti l’obiettivo di raggiungere e superare il miliardo di euro di volume di affari su base annua. La situazione congiunturale nella quale ci ritroviamo a operare è di tale criticità e complessità che credo sia opportuno procedere con un programma triennale declinato in obiettivi semestrali, in modo da avere l’opportunità di realizzare eventuali aggiustamenti in corso d’opera e per poter reagire con l’indispensabile velocità che richiede il settore in cui operiamo”.

“Ritengo che il dialogo costante all’interno del Cda e il confronto di opinioni siano l’unico metodo di lavoro adatto a proseguire nei tempi difficili in cui stiamo vivendo: la nostra vera forza sta nel valore delle persone e nella professionalità che esprimono. Oggi è necessario creare opportunità molto diversificate in modo da consentire una reale efficacia del nostro presidio sul territorio a supporto della mobilità. Dobbiamo far si che il nostro sistema risulti insostituibile e difficilmente mutuabile in un mercato che cambia rapidamente e che ci fa arrivare dalla clientela richieste diversificate, non ultima la nuova professionalità richiesta dall’automezzo elettrico. Il ricambio originale - da noi promosso e distribuito in modo ottimizzato su tutto il territorio - è percepito sempre di più dal cliente come l’unico elemento che garantisce sicurezza per l’automobilista e mantiene gli standard progettuali e costruttivi dell’autoveicolo nuovo”. Roberto Scarabel osserva: “La struttura dell’Associazione è diffusa in modo capillare sul territorio nazionale, rivelandosi miglior canale riconosciuto dal mercato per la distribuzione di ricambi originali. Il nostro collaudato progetto supporta in modo qualitativo e specializzato non soltanto la distribuzione e l’uso del ricambio originale ma anche la preparazione e la professionalità degli addetti, tramite iniziative, sia in presenza sia online, di AsConAuto Academy per l’aggiornamento e per la formazione professionale”.