“I principi della donazione sono la gratuità, la libertà di scelta, la consapevolezza del proprio gesto e l’anonimato. La donazione di organi è un gesto di grande valore civico grazie al quale ogni anno migliaia di persone colpite da malattie irreversibili possono essere curate con il trapianto. Pertanto sono particolarmente felice che un bene oggetto di sequestro giudiziario per attività illecita, possa ora contribuire a salvare in tempo utile la vita di molte persone. Al tempo stesso confido che questa scelta compiuta dal Consiglio regionale possa contribuire anche a sensibilizzare, sviluppare e diffondere sempre di più la cultura della donazione nei cittadini lombardi”. Lo ha sottolineato il Presidente del Consiglio regionale della Lombardia Alessandro Fermi in occasione della consegna ad AREU (l’Agenzia Regionale per l’Emergenza Urgenza) di una Porsche Panamera, bene sequestrato dal Tribunale di Milano (Sezione misure di prevenzione) e proposto dall’autorità giudiziaria in assegnazione provvisoria al Consiglio regionale per finalità istituzionali. Su proposta della Presidenza del Consiglio regionale e previa verifica della disponibilità del Direttore generale di AREU Alberto Zoli, il bene in questione è stato destinato a titolo di comodato d’uso gratuito ad AREU per il trasporto degli organi.

 

La cerimonia di consegna in piazza Duca d’Aosta

 

Alla cerimonia di consegna, tenutasi sulla porzione di piazza Duca d’Aosta antistante Palazzo Pirelli, erano presenti anche il Presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana, i Vice Presidenti del Consiglio regionale Francesca Brianza e Carlo Borghetti, il Consigliere Segretario Giovanni Malanchini, la Presidente della Commissione regionale Antimafia Monica Forte, il Direttore generale di AREU Alberto Zoli, il Giudice delegato del procedimento presso il Tribunale di Milano Giuseppe Cernuto e l’Amministratrice giudiziaria Mariella Spada.

 

Le parole del presidente di AREU Alberto Zoli

 

“La piena corrispondenza tra le necessità dell’autorità giudiziaria e la disponibilità di AREU ad acquisire il veicolo confiscato, ci permette di avere a disposizione un mezzo con prestazioni particolarmente importanti”, ha spiegato il Direttore generale di AREU Alberto Zoli. “D’altra parte – prosegue - anche con Polizia di Stato, Carabinieri e Polizie Locali vengono utilizzati autoveicoli particolarmente performanti e sicuri per lo scopo. In questo caso anziché utilizzare esclusivamente i veicoli delle Forze di Polizia (con noi convenzionate) si potrà utilizzare un mezzo similare condotto da personale AREU appositamente formato”.

 

Un’efficace amministrazione giudiziaria territoriale

 

“L’assegnazione provvisoria in fase di sequestro è il risultato iniziale di un’efficace attività di amministrazione giudiziaria territoriale - ha spiegato l’Amministratrice giudiziaria Mariella Spada - e per arrivare a questo è determinante il clima sinergico tra le varie istituzioni operanti sul territorio, in grado di cogliere con consapevolezza e sensibilità queste opportunità a beneficio di tutta la collettività. Doverosi sono i ringraziamenti al Tribunale di Milano, Sezione Misure di Prevenzione, e in particolare al Giudice Giuseppe Cernuto, alla Presidente della Commissione Antimafia della Regione Lombardia Monica Forte e al Direttore Generale di AREU Alberto Zoli che si sono adoperati consentendo il raggiungimento di questo eccellente risultato”.

 

Privilegiare la strada dei fini ad alto impatto sociale

 

Monica Forte, Presidente della Commissione regionale Antimafia, ha infine evidenziato come “le istituzioni devono concorrere alla restituzione dei beni confiscati, privilegiando sempre la strada dei fini ad alto impatto sociale, anche quando le procedure sembrano gravate da forti impedimenti”.