Intrattenere e divertire, offrendo allo stesso tempo strumenti educativi che favoriscano la crescita emotiva dei bambini e consigli utili ai genitori per accompagnarli in modo consapevole nel loro percorso: è da sempre questa la missione di Leolandia, che dedica grande cura alla scelta dei contenuti proposti alle famiglie che visitano il parco.
Tra gli esempi più significativi spicca la presenza storica di Bing, protagonista della serie animata amatissima dai più piccoli. Oltre a essere un fenomeno internazionale con miliardi di visualizzazioni e un vastissimo universo di merchandising, Bing è riconosciuto dagli esperti dell’infanzia come un modello educativo positivo, capace di dare voce al mondo interiore dei bambini e di prepararli, passo dopo passo, alle sfide della crescita.
Questa sua funzione è stata recentemente valorizzata dalla campagna “Essere pronti alla vita… È una cosa da Bing!”, sviluppata con il contributo di psicologi, pedagogisti, educatori e operatori sociali. La campagna ha selezionato alcuni episodi emblematici della serie, mostrando come le avventure di Bing aiutino i bambini a riconoscere emozioni fondamentali – sorpresa, frustrazione, entusiasmo, tristezza – e a viverle attraverso situazioni quotidiane, autentiche e comprensibili. Così, i piccoli spettatori imparano a rialzarsi dopo una caduta, stringere nuove amicizie, affrontare i distacchi o chiedere scusa.
Il contributo di Leolandia al progetto si concretizza attraverso la promozione degli episodi al termine degli spettacoli live quotidiani dedicati a Bing e Flop, momenti in cui i bambini rivivono con i loro beniamini le avventure vissute nel parco tra giostre, scoperte e sorprese. A questo si affianca un’attività social pensata per amplificare il messaggio, basato sull’unione tra divertimento e valore educativo.
Come sottolinea Giuseppe Ira, Presidente di Leolandia: “Conosciamo il valore del tempo trascorso in famiglia e per questo puntiamo sulla qualità: vogliamo offrire esperienze che vadano oltre il semplice incontro con un personaggio o un divertimento fine a sé stesso, trasformandole in vere occasioni di crescita, in un luogo che da anni mette la famiglia al centro della propria identità”.





